Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Promuovere la concorrenza, rafforzare la tutela dei consumatori, contribuire ad una sempre maggiore competitività del sistema energetico nazionale, migliorare ulteriormente la qualità dei servizi nei mercati dell'energia elettrica e del gas, attraverso attività di regolazione e controllo trasparenti ed affidabili. Sono questi, in sintesi, gli obiettivi delineati dall'Autorità per l'energia nel nuovo Piano strategico triennale 2011-2013, approvato, secondo prassi consolidata, con la prima delibera dell'anno (GOP 1/11). Il Piano individua sette obiettivi generali ed indica le priorità operative, le scadenze, le responsabilità organizzative interne per l'attuazione delle varie iniziative previste. Queste mirano a: rendere più efficienti i mercati; migliorare ulteriormente la qualità e l'economicità dei servizi infrastrutturali; rafforzare l'attività di vigilanza e controllo; diffondere ancor più l'uso razionale dell'energia e le tecnologie innovative; contribuire a conciliare sempre meglio competitività del sistema energetico e tutela ambientale; continuare a sostenere la cooperazione internazionale verso quadri regolatori sempre più armonizzati, efficaci, che facilitino investimenti e sviluppi favorevoli ai consumatori ed alla competitività delle imprese."Con la prima delibera dell'anno, tradizionalmente dedicata all'adozione del nuovo Piano Triennale, intendiamo garantire la continuità dell'azione dell'Autorità, pur nelle more della nomina del nuovo Collegio che potrà ovviamente modificare o integrare gli indirizzi strategici da noi oggi doverosamente delineati" – ha dichiarato il Presidente dell'Autorità Alessandro Ortis – "Attraverso l'approvazione del Piano abbiamo inteso consolidare il processo di programmazione, ad aggiornamento annuale, adottato negli ultimi sei anni come necessario mezzo gestionale; con ciò mettiamo pure a disposizione di tutti i soggetti interessati uno strumento, di trasparenza e di comunicazione, che consente di conoscere con largo anticipo la nostra agenda: un programma di regolazione e controllo progressivamente aggiornabile, anche sulla base di ogni più approfondita interlocuzione istituzionale e di consultazioni pubbliche periodiche con consumatori, operatori e loro Organismi rappresentativi" – ha concluso Ortis.Il Piano traccia anche un bilancio circa gli obiettivi fissati nei precedenti piani strategici. Il Piano in dettaglio Il Piano strategico triennale si articola sui seguenti sette obiettivi generali, suddivisi in una serie di obiettivi strategici, a loro volta esplicitati attraverso specifici obiettivi operativi e schede di dettaglio.• Promuovere lo sviluppo di mercati concorrenziali: sviluppare e armonizzare i mercati dell'elettricità e del gas; promuovere l'adeguatezza dell'offerta e contenere il potere di mercato degli operatori dominanti; promuovere la formazione di efficienti mercati transnazionali dell'elettricità e del gas; garantire un accesso trasparente e non discriminatorio alle infrastrutture regolate. • Sostenere e promuovere l'efficienza e l'economicità dei servizi infrastrutturali: promuovere adeguatezza, efficienza e sicurezza delle infrastrutture; garantire l'economicità e la qualità dei servizi a rete, compreso lo sviluppo delle smart grids e la promozione degli autoveicoli elettrici; promuovere l'efficienza dell'attività di misura. • Tutelare i clienti dei servizi energetici: gestire la completa apertura dei mercati lato domanda, anche avviando il superamento del servizio di maggior tutela nel settore elettrico; garantire il servizio universale e tutelare specifiche categorie di clientela; sviluppare i livelli di qualità e sicurezza dei servizi. • Promuovere l'uso razionale dell'energia e contribuire alla tutela ambientale: sostenere e diffondere l'efficienza energetica negli usi finali; contribuire alle scelte per lo sviluppo sostenibile, compresa l'integrazione di convenienti fonti rinnovabili nel sistema. • Garantire la semplificazione e l'attuazione delle discipline regolatorie: vigilare sulla corretta applicazione della normativa da parte dei soggetti regolati; vigilare sul divieto di traslazione dell'addizionale Ires di cui alla legge 133/08; assicurare e facilitare l'attuazione della disciplina regolatoria; • Sviluppare l'interlocuzione con gli attori di sistema: sviluppare i rapporti con i soggetti istituzionali; potenziare gli strumenti di consultazione e interlocuzione con operatori, consumatori e loro associazioni; consolidare la comunicazione e i rapporti con i mass-media. • Accrescere l'efficienza operativa interna dell'Autorità: sostenere lo sviluppo delle risorse umane; migliorare l'efficienza organizzativa e finanziaria; ciò rilevando ancora la necessità di superare alcune problematiche circa l'adeguatezza degli organici e gli effetti della recente manovra finanziaria nazionale sull'autonomia gestionale dell'Autorità. Con l'approvazione del Piano, l'Autorità conferma anche il proprio impegno per la più ampia valorizzazione dei processi di consultazione e della metodologia Air (analisi di impatto della regolazione), nonché per una semplificazione amministrativa con riferimento sia ai nuovi provvedimenti, sia alla disponibilità di testi unici, sia alla eliminazione di provvedimenti non più produttivi di effetti. L'attività dell'Autorità riguarderà inoltre, in termini crescenti, le funzioni di controllo e vigilanza, al fine di sostenere la stessa efficacia delle regole già definite e proteggere, al contempo, le opportunità per un giusto sviluppo delle capacità competitive degli operatori e gli interessi dei consumatori. Piano strategico triennale 2011-2013 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
12/05/2025 ANIE Rinnovabili: rallentano le rinnovabili, frenata fotovoltaico ANIE Rinnovabili: il primo trimestre 2025 segna un -19% per il fotovoltaico. Necessario un cambio di ...
09/05/2025 Lo storage in Europa accelera: 21,9 GWh nel 2024, ma servono piani più ambiziosi SolarPower Europe segnala un +15% per lo storage in Europa nel 2024: utility-scale in forte espansione, ...
08/05/2025 Ingeteam Roadshow 2025: appuntamento a Torino il 20 maggio Il 20 maggio a Torino nuova tappa del Roadshow Ingeteam 2025: innovazione, ESG, incentivi e soluzioni ...
07/05/2025 Aree idonee Lombardia, cosa prevede il progetto approvato: investimenti e obiettivi A cura di: Adele di Carlo Spinta al fotovoltaico in Lombardia, la Giunta ha individuato le aree idonee per l'installazione di impianti ...
06/05/2025 Con la luce naturale risparmio fino al 60% sui consumi energetici Luce naturale contro il caro energia: -60% consumi negli uffici e -20% nelle case, lo studio ...
05/05/2025 Energia fotovoltaica e cybersecurity: nuove sfide per la stabilità della rete Un nuovo rapporto di SolarPower Europe mette in luce le vulnerabilità informatiche del settore fotovoltaico e ...
02/05/2025 SolarEdge: il futuro è nella gestione integrata dell’energia A cura di: Raffaella Capritti Intervista a Giuliano Orzan di SolarEdge: dalla gestione integrata all’AI per il fotovoltaico, le strategie per ...
30/04/2025 Le megalopoli asiatiche tra sfide climatiche e demografiche Cambiamento climatico e urbanizzazione: le megalopoli asiatiche tra rischi e opportunità per l'UE.
29/04/2025 Decreto bollette, novità e opportunità per famiglie e imprese Il Decreto Bollette prevede un pacchetto di misure a favore di famiglie e imprese e punta ...
28/04/2025 HeySun: presentata la seconda edizione dell'expo della transizione energetica A cura di: Laura Murgia Presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stata presentata la seconda edizione ...