Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Energia sostenibile per tutti: a che punto siamo con l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 7 26/06/2025
Sun Ballast Elite: un servizio premium con tanti vantaggi e offerte per i professionisti del FV 23/06/2025
Efficienza energetica e conservazione storica con sistema Isotec: il caso di Villa Nogarola 26/06/2025
Maggiore efficenza dalle celle fotovoltaiche basate sui punti quantici. Un risultato importante è stato raggiunto dal team guidato da Joel Jean, dottorando al Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Scienze Informatiche del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Alla compilazione dello studio, che verrà riportato sull’Advanced Materials, hanno contribuito il Prof. Moungi Bawendi, la Prof.ssa Silvjia Gradecak, il Prof. Vladimir Bulovic, tre laureati e un dottore. Tale risultato è stato possibile grazie all’utilizzo di uno strato nanofili di ossido di zinco, che, frapposto tra la pellicola assorbente e i punti quantici (immersi in questa “foresta” di nanofili), funge da mediatore per il trasferimento, l’assorbimento e la conversione dell’energia solare. Il principale problema nella realizzazione di una cella fotovoltaica, infatti, è la necessità di avere una pellicola abbastanza sottile da lasciare passare le cariche necessarie per la conversione a energia elettrica ma allo stesso tempo abbastanza spessa da assorbire importanti quantità d’energia solare; “una grossa discrepanza” ha commentato Jean. Questo sistema basato sui nanofili di ossido di zinco elimina completamente tale ostacolo.Le celle fotovoltaiche basate sui punti quantici sono un passo importante verso un fotovoltaico economico. Così costruite, non necessitano di alte temperature, altrimenti richieste dal silicone per esempio, possono essere realizzate con materiale economico e presente abbondantemente in natura e possono essere attaccate a numerosi tipi di materiali poco costosi o flessibili; in generale, i costi di produzione tendono ad abbassarsi.Con questo sistema, il team è riuscito a ottenere un’efficenza pari al 5%, ancora troppo bassa per pareggiare la soglia necessaria per avere un prodotto commercializzabile. L’intenzione degli ingegneri, così come le potenzialità di questo tipo di celle permettono, è di superare la soglia del 10% e migliorare ulteriormente l’efficenza tra la pellicola e lo strato di nanofili ottimizzando lo spazio fra essi. Sebbene in termini assoluti non siamo di fronte a livelli molto alti, va sottolineato come siano risultati estremamente positivi per le celle basate sui punti quantici. Fonte International Business Times – Massimiliano Di Marco Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
26/06/2025 Dall'Università di Pisa i pannelli solari colorati in plastica riciclata Da una ricerca dell'Università di Pisa arrivano i pannelli solari trasparenti e colorati realizzati in plastica ...
25/06/2025 Le miniere di carbone dismesse possono ospitare 300 GW di fotovoltaico A cura di: Raffaella Capritti Oltre 5.800 km² di miniere di carbone dismesse o in via di chiusura potrebbero ospitare 300 ...
13/06/2025 A Opera il primo centro di raffrescamento solare contro le ondate di calore A Opera nasce il primo centro di raffrescamento contro le ondate di calore, alimentato da un ...
10/06/2025 Rinnovabili in Italia: 74.303 MW di potenza efficiente installata Rapporto di Legambiente 'Comuni rinnovabili': crescono impianti, lavoro e partecipazione ma si deve accelerare per raggiungere ...
09/06/2025 Menara Capital e Green Stone: alleanza strategica per 600 MW di energia rinnovabile in Italia Menara Capital e Green Stone: nuova joint venture da 125 milioni di euro per sviluppare 600 ...
30/05/2025 Agrivoltaico in Alto Adige: innovazione tra i filari di meleti A Ora, in provincia di Bolzano, nasce un impianto agrivoltaico unico in Italia: energia rinnovabile e ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 Firmato dal MASE il Decreto che modifica gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili Firmato dal MASE il nuovo decreto che amplia gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili, favorendo ...
15/05/2025 Decreto aree idonee, arriva la sentenza del TAR: cosa cambia per le Regioni coinvolte A cura di: Adele di Carlo Il TAR Lazio ha accolto i ricorsi di diversi operatori del settore annullando parte del Decreto ...