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A cura di: Tommaso Tautonico Horizon Manila è il progetto proposto dallo studio di architettura WTA per la megalopoli filippina, una delle città con la più alta densità di popolazione al mondo, affamata di terra per alleviare la congestione e consentire lo sviluppo di servizi urbani più adatti agli stili di vita moderni. Attualmente Manila è composta da 16 distretti e 897 barangays, quartieri, che riflettono i modelli di insediamento iperlocali della sua gente. Il progetto di bonifica riguarda una superficie di 419 ettari, prevede la realizzazione di tre isole distinte con una vision ben precisa: costruire 28 comunità che integrano le proprie esigenze sociali e culturali, adattandole ad uno stile di vita sostenibile che enfatizzi l’autosufficienza, gli adattamenti climatici e la resilienza culturale. Spazi pubblici, verde urbano, acqua e mobilità Horizon Manila raddoppierà la quantità di spazi pubblici disponibili. Questi spazi comuni serviranno a riunire le persone e contribuiranno alla salute e al benessere generale dei cittadini, riducendo i crescenti livelli di ansia e stress. I cittadini godranno di 83 ettari di verde pubblico e 18 ettari di acque urbane che, grazie ad un impianto di dissalazione e di raccolta e trattamento, forniranno circa 2 milioni di metri cubi di acqua dolce, sufficienti a coprire l’approvvigionamento idrico dei suoi residenti per 150 giorni. Il progetto rafforzerà la mobilità dei residenti fornendo marciapiedi alberati e porticati larghi da 5 a 8 metri in tutte le 3 isole. Corsie pedonali dedicate, piste ciclabili esclusive e ponti pedonali garantiranno un collegamento continuo in tutta la città, integrato da un sistema di trasporto con tram elettrici, taxi d’acqua e traghetti. Fermate e stazioni sono state mappate in modo che distino solo 400 metri l’una dall’altra, assicurando che ogni parte della città sia raggiungibile in 10-20 minuti. Le tre isole di Horizon Manila sono disposte da est a ovest, così come i singoli lotti che, di conseguenza, consentono a ciascun edificio di ridurre al minimo il guadagno di calore. La volumetria verticale del masterplan è sviluppata in modo da creare gruppi di torri che formano aree ombreggiate durante tutto il giorno. Comunità e confini urbani Horizon Manila si concentra sulle persone e sulle attività locali come motore principale per una crescita diversificata e organica. Ognuna delle 28 comunità avrà le proprie linee guida di sviluppo e promuoverà il suo sviluppo ad uso misto in ogni località. Saranno incoraggiati sviluppi senza barriere con completa accessibilità per tutti e infrastrutture urbane che promuovano la connettività sociale. Le esperienze condivise si sviluppano lungo la rete di spazi pubblici e nei vari waterfront, vivacizzando il paesaggio urbano. Questa soluzione connette le persone e rafforza la vitalità del paesaggio stradale ospitando una vasta gamma di attività: dall’onnipresente cultura streetball di Manila ai lussureggianti giardini tropicali, dai giardini acquatici alle piazze civiche e religiose. Ogni luogo è un nucleo di attività che evoca la cultura e lo stile di vita Manileños. Il parco del canale centrale diventa il punto culminante del concetto di Manileño: non solo collega le 3 isole, ma fornisce al progetto un gigantesco parco pubblico che si estende fino al confine con il mare, assicurando che i meravigliosi tramonti della baia di Manila appartengano sempre ai suoi residenti. “Horizon Manila è un modello di pianificazione alternativo per le megalopoli di domani” dichiarano gli architetti. “Iperlocale, intimo, accessibile e socialmente connesso. Queste sono le caratteristiche che ci permetteranno di funzionare nelle regioni urbane più dense del mondo” concludono. Img by Studio di architettura WTA Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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