Hoval per la ristrutturazione della Casa del Divin Redentore

Hoval ha contribuito alla ristrutturazione della Casa del Divin Redentore di Novara, edificio abbandonato e destinato all’accoglienza degli emarginati sociali. L’intervento ha permesso di rendere la Casa sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico.

Ristrutturazione della Casa del Divin RedentoreIndice:

Le operazioni di recupero dell’edificio, ormai in stato di degrado, hanno inizio nel 2015, grazie all’intervento di Don Dino Campiotti che riesce ad ottenere la concessione dell’intera area per 25 anni al fine di trasformare l’edificio in una nuova casa di accoglienza e il capannone in una sartoria per offrire lavoro anche a persone in situazione di disagio.

Le operazioni di intervento sono state rese possibili da un cospicuo finanziamento di Banca Cariplo e da una serie di donazioni e importanti iniziative di charity avanzate da fondazioni e associazioni presenti sul territorio.

Tecnologie sostenibili per la Casa del Divin Redentore

La riqualificazione dell’edificio ha messo al centro del progetto i valori di sostenibilità e indipendenza energetica, ottenuti attraverso lo sfruttamento di energie rinnovabili.

A tale proposito il primo intervento ha previsto la realizzazione di un pozzo di prelievo per l’irrigazione dell’orto, garantendo il minimo consumo di risorse.

A partire da questa realizzazione si è scelto di progettare un sistema di climatizzazione geotermico reversibile ad acqua di falda per il riscaldamento invernale e il raffrescamento durante il periodo estivo.

Il sistema di climatizzazione geotermico

Il sistema di climatizzazione geotermico si basa sul prelievo di acqua dal sottosuolo a circa 12°C attraverso il pozzo di prelievo, a 40 metri di profondità, e sul successivo convogliamento allo scambiatore di calore, dove cede 3-4°C al circuito secondario dell’impianto.

L’acqua in uscita dallo scambiatore viene accumulata in un serbatoio interrato e da qui viene prelevata per l’irrigazione dell’orto, i servizi igienici e per l’eventuale utilizzo nella rete antincendio, mentre l’acqua in eccesso viene restituita nuovamente alla falda, alla stessa profondità di prelievo, tramite un altro pozzo dedicato rispettando la circolarità che si trova alla base del concetto di sostenibilità.

L’impianto geotermico è alimentato da un impianto fotovoltaico da 20 kW e accompagnato da una mini rete di teleriscaldamento che permette di riscaldare anche lo spazio dedicato alla sartoria.

Soluzioni Hoval utilizzate per l’intervento

Pompa di calore geotermica Thermalia® Dual R (55)

Hoval ha contribuito alla realizzazione della riqualificazione fornendo la pompa di calore geotermica Thermalia® Dual R (55).Pompa di calore geotermica HovalGrazie a questa soluzione è possibile soddisfare il fabbisogno dell’edificio garantendo la climatizzazione sia invernale che estiva; inoltre, gli scambiatori di calore ad ampia superficie in acciaio inox ottimizzano il trasferimento di calore all’acqua di riscaldamento per raggiungere elevate temperature e un eccellente rendimento.

La pompa di calore Hoval Thermalia Dual (55) R è estremamente silenziosa e dotata di funzione di raffreddamento integrata.

Sistema di regolazione Hoval TopTronic® E

Il contributo di Hoval ha permesso di rendere smart l’impianto con il sistema di regolazione Hoval TopTronic® E per la gestione integrata con tutte le componenti dell’impianto e il controllo remoto. Ne conseguono un’ottimizzazione dei consumi e un incremento della sostenibilità.

La soluzione avanzata Hoval Top Tronic®E permette di gestire i generatori, il campo solare e tutti i circuiti a servizio delle varie zone della struttura, regolando la produzione di calore a seconda delle previsioni del tempo e delle effettive necessità.

Grazie all’integrazione con sistema di supervisione da remoto Hoval Top Tronic® Supervisor è possibile effettuare controlli on-line per ottimizzare i consumi e consultare una dettagliata reportistica relativa agli stati di funzionamento dell’impianto e alla predittività atmosferica.

Caldaia a condensazione Hoval UltraGas® (125)

L’installazione della caldaia a condensazione Hoval UltraGas® (125) rappresenta un supporto alla pompa di calore; inoltre, grazie al sistema di combustione UltraClean® e allo scambiatore di calore AluFer® brevettato il sistema garantisce un rendimento elevato e riduce il consumo di gas.

Collettori solari termici Hoval UltraSol

Bollitori HovalLa tecnologia Hoval permette di sfruttare anche l’energia del sole grazie ai 6 collettori solari termici Hoval UltraSol installati per la produzione di acqua calda sanitaria e opportunamente integrati con 2 bollitori Hoval ESSR e un accumulo inerziale Hoval EnerVal. 

Altri interventi sostenibili

La riqualificazione della Casa del Divin Redentore ha previsto anche l’installazione di un impianto di ventilazione meccanica controllata, fondamentale per ottenere i ricambi d’aria senza dover aprire le finestre, e di un sistema di isolamento a cappotto di 16 cm in lana di roccia, completato da serramenti a triplo vetro.

Durante tutte le fasi di intervento è stata posta un’attenzione particolare ai materiali e agli impianti utilizzati, al fine di ridurre al minimo le dispersioni, i consumi e le emissioni.

Tutti questi accorgimenti hanno permesso di ottenere un fabbisogno termico ridotto di 40 kW per l’intera struttura che, oltre a contribuire in maniera positiva alla qualità della vita di persone emarginate, garantisce il pieno rispetto dell’ambiente.

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