Energy storage in Italia: essenziale per la transizione energetica, occasione per fare sistema 04/10/2024
Appalti servizi energetici, approvati i CAM EPC: come cambiano i requisiti ambientali minimi 04/09/2024
Integrazione veicoli elettrici – sistemi fotovoltaici: la micromobilità di SolarEdge e-Mobility 11/10/2024
Federalberghi Abruzzo e Regalgrid: un accordo per la transizione energetica delle strutture 04/10/2024
Integrazione veicoli elettrici – sistemi fotovoltaici: la micromobilità di SolarEdge e-Mobility 11/10/2024
WICONA, azienda specializzata nella produzione di sistemi porte, finestre, facciate in alluminio, ha scelto di adottare le barrette termoisolanti in poliammide riciclata insulbar RE di Ensinger, contribuendo così a un importante risparmio di costi e energia. Le barrette termoisolanti provvedono al taglio termico dei profili per finestre, porte e facciate e sono prodotte al 100 % in materiale riciclato, che garantisce una migliore valutazione del ciclo di vita di tutti i sistemi, senza togliere nulla alla qualità e senza alcuna maggiorazione di prezzo per i clienti WICONA. Il riciclato di poliammide monotipo viene sottoposto ad un processo di upcycling, grazie al quale le sue proprietà risultano del tutto paragonabili a quelle di un materiale nuovo, senza fare alcun ricorso a blend polimerici, né a miscele di riciclati. Con il prodotto sviluppato da Ensinger, si riduce dell’89 % il consumo di risorse fossili, del 32 % il consumo di acqua, e si diminuisce dell’84 % l’emissione di CO2. Il prerequisito fondamentale di Wicona per l’impiego di plastica riciclata era che questo materiale corrispondesse completamente per efficienza e prestazioni alla poliammide 6.6, normalmente usata per le barrette isolanti, e che non comportasse alcuna limitazione nell’utilizzo: i profili termoisolanti in poliammide riciclata Ensinger testati con prove d’idoneità secondo DIN EN 14024, risultano possedere le stesse caratteristiche meccaniche e fisiche delle barrette isolanti convenzionali in poliammide 6.6. L’amministratore delegato di WICONA, Arnd Brinkmann, sottolinea: “La leadership di un’impresa, per quanto riguarda l’innovazione, si evidenzia concretamente soprattutto nei nuovi sviluppi che rappresentano un tangibile miglioramento e che fissano nel settore nuovi standard in sostenibilità. Con queste barrette isolanti in poliammide riciclata, Wicona ed Ensinger procedono ora insieme per l’affermazione sul mercato di questa significativa innovazione”. Gli fa eco il dottor Roland Reber, Amministratore delegato di Ensinger: “Grazie a questa partnership ora sono disponibili finestre, porte e sistemi di facciata che permetteranno a clienti, architetti, pianificatori e installatori di soddisfare i requisiti attuali e futuri. La certificazione ambientale del prodotto fornita in dotazione offre inoltre una base affidabile di dati per il miglioramento del bilancio ecologico complessivo di un edificio”. I serramenti Wicona dotati delle barrette “green”, saranno forniti con certificazione ambientale di prodotto EPD dell’istituto ift di Rosenheim che attesta la valenza ambientale di questa soluzione. I dati delle singole dichiarazioni EPD si possono confrontare e riunire nel sistema modulare per il bilancio ecologico di un edificio. La validità della garanzia WICONA si estende interamente anche ai sistemi con le nuove barrette isolanti in poliammide riciclata. I clienti possono dunque utilizzare questa innovazione automaticamente senza ulteriori spese e trarne vantaggi a lungo termine. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici