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Sarà realizzato da Enerray e Desert Technologies, tramite la controllata Al Jeel Al Hader, nella città giordana Ma’an situata a 200 km dalla Capitale, il nuovo impianto fotovoltaico che, come sottolinea Michele Scandellari, CEO di Enerray SpA: “Con un investimento totale stimato di 50 milioni di dollari americani, fornirà elettricità pulita a 30.000 case e offrirà un importante stimolo per l’economia locale della Giordania meridionale”. Nour Mousa, CEO di Desert Technologies, aggiunge: “I progetti della prima fase in Giordania rappresentano il primo processo utile di impianti fotovoltaici pubblici in Medio Oriente, proprio come il presente progetto è il primo di un certo rilievo per DT in Medio Oriente. È un primo passo importante per la regione ed un eccellente inizio per noi, grazie al quale dimostriamo la nostra capacità di investire con successo il capitale”. Si tratta del secondo progetto, dopo quello della città portuale di Aqaba annunciato poche saettimane fa, realizzato dalle due società. Entrambi rientrano tra i 12 progetti gestiti dal Ministero giordano dell’Energia e delle Risorse Minerali (MEMR) e supportati da un accordo ventennale, per l’acquisto di elettricità, con la National Electrical Power Company (NEPCO), che garantirà l’acquisto di energia elettrica a una tariffa agevolata di 0,12 JOD a Kwh, equivalente a 0,17 dollari americani a Kwh. Desert Technologies ed Enerray avranno, anche in questo caso, il ruolo di appaltatori EPC per il progetto chiavi in mano e di fornitori di servizi di intervento e manutenzione. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici