Piccole superfici di condomini e palazzi: una risorsa per la produzione di energia green

Le superfici di piccole dimensioni come quelle dei palazzi condominiali, non sono un problema per le la produzione di energia pulita a patto che si utilizzi la giusta struttura di supporto riuscendo a sfruttare al meglio ogni piccolo spazio e a ricavare da questi un vero e proprio risparmio.

Piccole superfici di condomini e palazzi per produrre energia greenIndice:

A seguito della Legge di Bilancio 2022, il Bonus 110 ha subito ulteriori aggiornamenti vedendo l’introduzione di una nuova proroga differenziata riguardante proprio i condomini:

  • Proroga al 2023 del Superbonus 110 per i condomini e per gli edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate anche se di proprietà di persone fisiche.
  • Proroga fino al 2025 per condomini ed edifici composti dalle due alle quattro unità immobiliari ma con un’aliquota decrescente: pari al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.

Le installazioni realizzate sui tetti piani dei condomini hanno, negli ultimi anni, subito una crescita significativa. Tutti vogliono produrre energia in modo autonomo per la propria abitazione o per le zone condominiali in comune, soprattutto perché, come vedremo nel corso dell’articolo, questo si traduce nell’arco di un breve periodo in un risparmio effettivo in bolletta.Zavorre Sun BallastPer questo tipologie di superficie la priorità è certamente quella di riuscire ad ottenere in spazio ridotti il massimo della potenza, questo soprattutto se si pensa che piccoli spazi e ostacoli presenti sulla copertura sono le caratteristiche tipiche dei tetti di condomini e palazzi.

Come è facile intuire avere una soluzione che risponda in modo puntuale alle necessità del cliente e a quelle della superficie è un grande vantaggio competitivo che può spostare l’ago della bilancia nel momento della decisione.

Andiamo ad esplorare due casi di successo in cui delle unità condominiali sono riusciti ad autoprodursi l’energia elettrica. 

28 kWp per un condominio a Treviso

Per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico sul tetto piano di questo edificio ubicato in Italia, sono state utilizzate circa 107 zavorre 5° del sistema a Vela, disposte in 6 blocchi da 3 o 4 pannelli consecutivi, per l’installazione totale di 84 moduli fotovoltaici.

Un progetto realizzato con l’obiettivo di ottenere un impianto fotovoltaico che permettesse la produzione di energia pulita sufficiente per l’autosostentamento di tutti gli appartamenti e delle zone condominiali comuni.

Tra i fattori principali che il servizio tecnico Sun Ballast ha tenuto in considerazione prima di proporre la soluzione ideale, ci sono sicuramente lo spazio limitato e la presenza di ostacoli in copertura.

Tutte queste sono caratteristiche molto frequenti per coperture di tipo condominiale ed è proprio per situazioni come queste che Sun Ballast ha sviluppato un supporto per fotovoltaico capace di eliminare gli sprechi in termini di spazio: il Sistema a Vela Sun Ballast che assicura il massimo della potenza in poco spazio.

Disponibile in due diverse inclinazioni, 5° fino a 6 file e 11° fino a 3 file consecutive, è il sistema perfetto per questa tipologia di superfici perché va a recuperare l’area solitamente lasciata libera per l’ombreggiamento fra le fila, consentendo di ottimizzare al massimo lo spazio senza causare problemi di ombreggiamenti.

Grazie a questa soluzione, proposta dall’ufficio tecnico Sun Ballast, è stato possibile tener conto dei caminetti sparsi sulla superficie e a realizzare un impianto fotovoltaico molto efficiente per lo spazio a disposizione, capace di produrre fino a 28 kWp di energia rinnovabile.

Produzione di energia rinnovabile senza impattare sul paesaggio

La realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto piano di un condominio nel bel mezzo del centro abitato di Cerignola, in Puglia, cercando di ottimizzare il poco spazio a disposizione e tenendo conto del paesaggio circostante e quindi cercando di impattare il meno possibile, erano gli obiettivi del progetto.

Un progetto dunque per cui l’ufficio Tecnico Sun Ballast ha dovuto prendere in considerazione non solo le esigenze produttive del cliente, ma anche quelle strutturali della copertura e quelle della zona d’installazione.

Il risultato è stata un’installazione composta da 30 moduli fotovoltaici e 36 zavorre con un’inclinazione di 10° disposti in modalità Est-Ovest. Un’inclinazione e una disposizione che ha permesso un impatto minimo sul paesaggio riuscendo però ad assicurare una capacità produttiva di 11.9 kWp di energia pulita.

L’energia prodotta andrà ad alimentate tutte le zone comuni del condominio dalla luce all’ascensore, un risparmio economico considerevole soprattutto nel lungo periodo di quelle odiose spese condominiali che pesano non poco sui bilanci familiari.

La disposizione spalla a spalla delle zavorre Sun Ballast, riesce a ricavare il massimo dello spazio perché non è necessario lasciare spazio tra le file dei panelli ed è l’ideale per la forte tenuta al vento i cui condomini o palazzi molto alti sono esposti.

Evitando l’incanalamento delle correnti d’aria, riesce a fornire maggiore stabilità all’intero impianto fotovoltaico senza la necessità di praticare fori in copertura, permettendo quindi installazioni fotovoltaiche e produzione di energia pulita anche su tetti nei quali in precedenza si pensava impossibile fare.

Il rientro dell’investimento

Per entrambi i progetti, grazie al supporto del nostro efficientissimo ufficio tecnico, abbiamo realizzato dei grafici che mostrano una proiezione di quelli che sono i piani rientro dell’investimento nei dieci anni successivi all’installazione.Produzione di energia e risparmio effettivoIniziare a produrre in modo green è certamente una scelta che va valutata attentamente, e che ha sicuramente necessità di un investimento iniziale più o meno importante, ma un attento supporto tecnico e la scelta del giusto sistema possono fare la differenza per la reale efficienza a lungo termine e un effettivo risparmio in bolletta.Grafici produzione e risparmioPrendendo in esame i due impianti precedentemente citati i dati mostrano come si comincia a rientrare dall’investimento già a partire dal sesto anno. Le installazioni fotovoltaiche sui condomini non sono solo possibili ed ecologiche ma anche economiche. Che di questi tempi non guasta.

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