Sun Ballast sempre più forte. Le ragioni del successo

Dopo un 2018 che si è concluso con una crescita del 68% anche il primo semestre 2019 non rallenta la sua corsa. Semplicità e velocità di installazione, qualità dei supporti per moduli fotovoltaici su copertura piana e adattabilità ai pannelli di qualsiasi formato. L’amministratore delegato Maurizio Iannuzzi ci racconta i motivi del successo di Sun Ballast.La crescita di Sun Ballast: il supporto per moduli fotovoltaici su copertura piana connect 10° posa verticale

 Il supporto per moduli fotovoltaici su copertura piana connect 10° posa verticale

Sun Ballast con i propri supporti per i pannelli fotovoltaici su copertura piana, è un’azienda in forte crescita che, dopo aver concluso il 2018 con + 68%, ha registrato anche nel primo semestre dell’anno in corso un forte sviluppo, parliamo del + 59,17% sul mercato Italiano e +164% sui mercati esteri, con alcuni paesi che hanno registrato performance particolarmente importanti, quali  Svizzera, Germania, Austria, Francia, Belgio, Spagna, Malta.

Le ragioni di questo successo sono tante, i prodotti Sun Ballast hanno infatti risposto a una precisa esigenza del mercato, realizzando un sistema sicuro, facilmente adattabile ai pannelli di qualsiasi formato e tipologia, modulabile a seconda della copertura e della posizione del tetto e talmente semplice da potere essere montato insieme ai moduli, riducendo i tempi di installazione fino al 70%.

In particolare Sun Ballast Connect realizzato in cemento armato, resiste al tempo e all’usura e grazie alle sue peculiarità riesce a migliorare la resistenza al vento con minor carico in copertura. Inoltre è veloce da montare, garantendo un costo kw drasticamente abbattuto e bassa incidenza dei costi di trasporto.Supporti per moduli fotovoltaici su copertura piana: connect 30° posa orizzontale

Supporti per moduli fotovoltaici su copertura piana: connect 30° posa orizzontale

Qualche domanda a Maurizio Iannuzzi, Amministratore Delegato di Sun Ballast, su presente e futuro

Maurizio Iannuzzi, amministratore delegato Sun BallastQual è il segreto di questo successo?

Retoricamente potrei rispondere dicendo: Un prodotto che il nostro Pubblico apprezza e premia scegliendolo, la verità è che dietro a un buon prodotto ci sono persone competenti.

Le idee costruttive, le soluzioni geniali, le decisioni giuste sono sempre frutto di singoli individui, ma il successo è la conseguenza del lavoro di squadra.

Se l’intera azienda si prende cura del proprio staff, ogni singolo membro si prenderà cura dell’azienda.

Se si è in grado di far coincidere le mete del singolo a quelle del gruppo, il lavoro diventa un Gioco.

Ci si mette in discussione, si sbaglia, si corregge e si viene corretti, ci si diverte, si diventa Professionisti. Sono le persone a fare l’azienda e questo il mercato lo percepisce e lo premia.

Cosa intende con il prendersi cura del proprio staff?

Intento formare le persone, metterle nella condizione di poter fare un buon lavoro. Organizzarle in maniera corretta, con mansioni e scopi specifici, chiari, messe su posti in cui abbiano la possibilità di sfruttare le proprie attitudini naturali: non forzerei mai una persona timida a fare delle chiamate, come non metterei mai a lavorare su un tetto uno che soffre di vertigini. Intendo ascoltarli quando sono in difficoltà, un buon executive deve essere d’aiuto al proprio team. É importante renderli partecipi dei problemi aziendali, bisogna dare loro responsabilità ma soprattutto fiducia. Non mancare mai di dare il giusto riconoscimento a un lavoro ben fatto, non solo in termini economici. Molto bene e Grazie sono due parole con un potenziale enorme. Tenere alla larga gli scansa fatiche, a volte è un compito ingrato, ma le persone oneste e volenterose vanno sempre protette, sono il capitale più prezioso che un imprenditore possa mai avere.

Novità per il 2019?

A Marzo abbiamo presentato la nuova Sun Ballast Connect 10° verticale (img in apertura) soluzione alternativa necessaria quando le geometrie della copertura non permettono la classica posa orizzontale. Inoltre abbiamo alcuni progetti in progress nella nostra divisione di ricerca & sviluppo, il primo in uscita sarà un upgrade del sistema Connect, permetterà di ottimizzare ulteriormente gli spazi in copertura, dando la possibilità di modulare il passo fra le file, allo scopo di aggirare più facilmente i possibili ostacoli in copertura, come lucernari, camini linea vita ecc..

Progetti per il futuro?

Stiamo conducendo delle indagini di mercato per il Nord Africa, Emirati Arabi e Latino America. Per il momento abbiamo avuto modo di seguire alcune commesse tramite EPC Europei, ottenendo feedback positivi, credo ci siano buoni presupposti per poter espandere la nostra influenza in alcuni di questi paesi già a partire dai primi mesi del 2020.

Come ultima domanda una provocazione, c’è qualcuno che vi imita, che ne pensa?

Sinceramente ho due sentimenti in dicotomia, il primo istinto è una specie di fastidio, senso di ingiustizia.

Ma poi ci penso e in qualche maniera ne sono lusingato, solitamente i migliori prodotti al mondo vengono imitati, lo vediamo tutti i giorni in qualsiasi categoria merceologica: scarpe, vestiti, bevande, cibo, musica e via scorrendo. Il nostro prodotto va in mano a professionisti del Fotovoltaico, ho fiducia nel mio pubblico non credo ci sia bisogno di stare ad argomentare le differenze fra un prodotto originale e uno d’imitazione.

Mio padre, che è sempre stato un uomo molto pragmatico, mi ha insegnato a non curarmi troppo degli errori che fanno gli altri, mi diceva: piuttosto dedica il tuo tempo a cercare di far bene quello che stai facendo. Questa è sicuramente la situazione giusta per mettere in pratica il suo consiglio.

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