Recuperatori di calore e sistemi di ventilazione aiutano gli edifici a risparmiare energia 20/01/2021
Arriva la Carta delle aree per il deposito di rifiuti nucleari, 67 siti possibili in 7 Regioni 08/01/2021
A cura di: la redazione Secondo il nuovo Rapporto dell’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA) Renewable Power Generation Costs in 2019, le energie rinnovabili, fotovoltaico ed eolico in particolare, sono sempre più competitive ed economiche rispetto ai combustibili fossili. Lo studio mostra infatti che i costi energetici di oltre la metà della nuova capacità rinnovabile aggiunta nel 2019 sono stati inferiori rispetto alle nuove centrali a carbone più economiche e i nuovi progetti di fotovoltaico ed eolico onshore costano meno rispetto al mantenimento in funzione degli impianti a carbone esistenti. I risultati delle aste mostrano che questa tendenza sta accelerando, a sostegno della tesi che sia giunto il tempo di eliminare completamente il carbone. Il rapporto mostra che l’anno prossimo, fino a 1.200 GW di capacità di carbone esistente potrebbero costare di più rispetto al costo del nuovo fotovoltaico solare su scala industriale. La sostituzione dei 500 GW più costosi di carbone con fotovoltaico e eolico onshore ridurrebbe i costi del sistema energetico fino a 23 miliardi di dollari all’anno e le emissioni annuali di circa 1,8 gigatons (Gt) di di anidride carbonica, pari al 5% delle emissioni globali di CO2 nel 2019. Inoltre, si produrrebbe uno stimolo agli investimenti di 940 miliardi di dollari, pari a circa l’1% del PIL globale. “Abbiamo raggiunto un importante punto di svolta nella transizione energetica. Sia dal punto di vista ambientale che economico è ormai ingiustificata sia la nuova che la maggior parte dell’attuale produzione di energia da carbone, ha dichiarato Francesco La Camera, Direttore Generale di IRENA. L’energia rinnovabile è sempre più la fonte più economica di nuova energia elettrica, offre un enorme potenziale per stimolare l’economia globale e creare nuova occupazione”. Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono stabili, convenienti e offrono rendimenti costanti e prevedibili, oltre a vantaggi per l’economia in generale. “Le rinnovabili – ha continuato La Camera – devono essere la spina dorsale degli sforzi nazionali per raggiungere gli obiettivi a medio e lungo termine in materia di energia e clima e far ripartire le economie messe in ginocchio dalla pandemia”. I costi delle energie rinnovabili sono diminuiti notevolmente nell’ultimo decennio, grazie al miglioramento delle tecnologie, alle economie di scala e alle catene di approvvigionamento sempre più competitive. Dal 2010 ad oggi il costo dell’energia fotovoltaica è calato dell’82%, quello dell’energia solare a concentrazione (CSP) al 47%, l’eolico onshore del 39% e l’eolico offshore del 29%. Anche i costi delle tecnologie per l’energia solare ed eolica hanno continuato a diminuire: i costi di produzione dell’energia elettrica da fotovoltaico sono calati del 13% nel 2019, raggiungendo una media globale di 6,8 centesimi (0,068 USD) per chilowattora (kWh). L’eolico onshore e quello offshore sono entrambi diminuiti del 9% circa, raggiungendo rispettivamente 0,053/kWh e 0,115 USD/kWh. Le recenti aste mostrano inoltre prezzi record per il fotovoltaico ad Abu Dhabi e Dubai (EAU), Cile, Etiopia, Messico, Perù e Arabia Saudita, confermando che sono già possibili valori fino a 0,03 USD/kWh. Per la prima volta il rapporto annuale di IRENA esamina il valore dell’investimento in relazione al calo dei costi di produzione: nel 2019 è stata messa in funzione una capacità di produzione di energia rinnovabile doppia rispetto al 2010, ma ha richiesto solo il 18% di investimenti in più. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
11/01/2021 Rinnovabili in UE: nel 2019 coprono il 19,7% dei consumi Nel 2019 nell'UE a 27 le energie rinnovabili hanno coperto il 19,7% dei consumi, solo lo ...
22/12/2020 Nel 2021 gli investimenti nelle rinnovabili torneranno ai livelli Pre-COVID Secondo IHS Markit il prossimo anno ci sarà un'impennata di investimenti e della nuova capacità aggiunta ...
18/12/2020 Un bando da 20 milioni in Lombardia per fotovoltaico e sistemi di accumulo Il bando Axel mette a disposizione contributi a fondo perduto per la realizzazione di impianti fotovoltaici ...
16/12/2020 Il fotovoltaico supera la prova covid: +11% per le nuove installazioni in UE nel 2020 L'Unione europea nel 2020 ha aggiunto 18,7 GW di nuova capacità fotovoltaica. Nel 2024 la capacità ...
01/12/2020 Fotovoltaico integrato negli edifici, a che punto è la ricerca Le tecnologie del fotovoltaico integrato negli edifici permettono di sostituire i materiali da costruzione tradizionali trasformando ...
20/11/2020 A Tolosa un'area contaminata rinasce grazie al fotovoltaico Vicino al centro della città un impianto fotovoltaico di proprietà di Axpo, sviluppato su una superficie ...
19/11/2020 Neutralità climatica in UE ed eolico offshore: almeno 60 GW entro il 2030 Eolico offshore in UE, per garantire la neutralità climatica necessario passare dagli odierni 12 GW a ...
18/11/2020 L'Intelligenza artificiale migliora le prestazioni del fotovoltaico Eurac Research coordina il progetto TRUST-PV che ha l'obiettivo di migliorare prestazioni e affidabilità degli impianti ...
10/11/2020 Rinnovabili, crescita record. Attesi quasi 200 gigawatt di nuova capacità Pubblicato da IEA il rapporto Renewables 2020: nonostante la pandemia, le energie rinnovabili nel 2020 sono ...
09/11/2020 Fotovoltaico, rinnovabili e transizione energetica: cosa è stato fatto e cosa resta da fare Da qui al 2030 l’Italia si prepara a mettere in atto la transizione energetica e raggiungere ...