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Rete Irene è un network composto da 13 aziende, da oltre 50 anni all’avanguardia nel settore degli interventi sugli immobili residenziali e non, che si sono unite per un nuovo concetto di Riqualificazione Energetica degli Edifici. Interlocutori della Rete sono i piccoli proprietari, le pubbliche amministrazioni ma anche i gestori di importanti patrimoni immobiliari che prima di tutto vogliano adeguare alloggi ed edifici ai migliori standard europei di efficienza energetica e che siano inoltre intenzionati ad avere abitazioni e immobili non solo in grado di risparmiare, ma di guadagnare. Non solo riqualificazione energetica dunque, ma Irene propone un più ampio concetto di smart building, un vero e proprio sistema integrato che renda la casa efficiente dal punto di vista energetico, ma rispettosa dell’ambiente ed economicamente intelligente, in grado di ridurre le emissioni inquinanti rispettando l’ambiente e le spese di riscaldamento fino al 50% . Per capire le potenzialità del network basta pensare che un appartamento di 80 metri quadri a Milano in 12 mesi consuma mediamente 20 mc di combustibile per metro quadro. Il che significa circa 1550 € ogni anno. Solo di riscaldamento. Discorso analogo riguarda il tema dell’inquinamento: un appartamento milanese di 80 mq, in un anno immette nell’atmosfera circa 3,6 tonnellate di co2, il doppio di un SUV che circola in città percorrendo 10 mila chilometri l’anno (circa 1,7-2 ton di Co2). Secondo i dati di Finlombardia a Milano solo un edificio su 100 appartiene alla classe energetica A o A+, il 5,5% è in classe B e il 7,4% in classe C, una casa su due (il 51,6% degli edifici) è in ultima classe, la classe G, con un fabbisogno energetico annuale (per la climatizzazione e il riscaldamento) pari a 283,5 kWh/m2. Gli edifici a Milano e in Lombardia consumano mediamente da 1,5 a 3,5 volte più energia rispetto a quelli dei paesi confinanti dove inoltre l’energia costa meno e spesso (si pensi a Vienna, Parigi, Zurigo o Berlino) l’inverno è indiscutibilmente più rigido che a Milano. Oltre a questo, le nostre case e i nostri uffici inquinano proporzionalmente di più, immettendo nell’atmosfera Co2 da 1,5 a 3,5 volte in più. Questa situazione è dovuta essenzialmente all’alta percentuale di impianti di riscaldamento obsoleti e alla scarsa tenuta dell’involucro edilizio la cui efficienza è inversamente proporzionale all’età degli edifici: in sostanza un immobile che risale a prima del 1980 ha un fabbisogno di energia fino a tre volte maggiore di un immobile nuovo. Rete Irene, attraverso il gruppo di aziende coinvolte con know-how differenti e complementari, propone uno specifico Servizio REN (Riqualificazione Energetica): un’unica cabina di regia e un check-up completo dell’abitazione o dell’edificio che permette di individuarne tutti gli sprechi energetici e tutti i fattori causa di inquinamento, proponendo la soluzione più efficace e vantaggiosa. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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