Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Climatizzazione estiva: se l’edificio non è passivo, puntare su sistemi integrati e tecnologie avanzate 29/05/2025
Giornata Internazionale della Luce: illuminare il futuro con efficienza e per il benessere 16/05/2025
Giornata Internazionale della Biodiversità 2025: armonia con la natura e sviluppo sostenibile 22/05/2025
CER – Comunità Energetiche Rinnovabili: energia condivisa per abitare il futuro in modo intelligente 27/05/2025
img by mase.it Italia, Albania ed Emirati Arabi Uniti (EAU) hanno siglato un accordo da 1 miliardo di euro per progetti dedicati alle energie rinnovabili e alle infrastrutture energetiche. La firma, avvenuta ad Abu Dhabi durante la Settimana della Sostenibilità, sancisce una collaborazione che ha l’obiettivo di rafforzare la sicurezza energetica, accelerare la transizione verde e consolidare il ruolo dell’Italia come hub energetico nel Mediterraneo. L’intesa – firmata dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto, da Sultan Al Jaber, ministro dell’Industria e delle Tecnologie Avanzate degli Emirati e presidente di Masdar, e da Belinda Balluku, vice primo ministro e ministro delle Infrastrutture e dell’Energia albanese – prevede lo sviluppo di progetti su larga scala in Albania, con attenzione in particolare a fotovoltaico, energia eolica e sistemi ibridi dotati di batterie per l’accumulo energetico. Secondo la premier Meloni, presente al momento della firma dell’accordo, il Mediterraneo può diventare il fulcro di una nuova diplomazia energetica: “Lo sviluppo delle interconnessioni è la chiave di volta per moltiplicare le occasioni di cooperazione, generando benefici condivisi per tutti”. L’accordo tripartito prevede la creazione di un cavo sottomarino tra Albania e Italia, che trasporterà energia verde prodotta nei Balcani verso lo Stivale. Questo progetto si inserisce in una visione più ampia di connessione tra Asia, Golfo, Nord Africa ed Europa, con l’obiettivo di creare un sistema energetico globale interconnesso e sostenibile. La Premier in conferenza stampa ha ricordato l’impegno del Governo italiano a sostegno della transizione energetica e il possibile ruolo del nostro paese come “snodo strategico per i flussi energetici tra l’Europa e l’Africa, in grado di far incontrare l’offerta, esistente e potenziale, del Continente africano e la domanda europea di energia“, citando iniziative come il “SoutH2 Corridor” per il trasporto di idrogeno verde dal Nord Africa all’Europa e il progetto Elmed tra Italia e Tunisia, “che prevede la realizzazione di un cavo di circa 220 chilometri ad alta tensione e in corrente continua della potenza di 600 MW“. Il ministro italiano dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, ha sottolineato l’importanza del partenariato tripartito: “Questo accordo rafforza la posizione dell’Italia come ponte energetico tra Europa e Mediterraneo, e dimostra che raggiungere gli ambiziosi obiettivi climatici fissati a Dubai durante la COP28 è possibile solo attraverso il coordinamento globale e la cooperazione in materia di energia verde”. Il mix energetico a sostegno della transizione sostenibile Meloni ha insistito sull’importanza di un approccio pragmatico e non ideologico alla transizione energetica: “Non possiamo inseguire la decarbonizzazione al prezzo della desertificazione economica”. Secondo questa visione, la transizione deve prevedere un mix energetico equilibrato, che comprenda non solo energie rinnovabili, ma anche gas, biocarburanti, idrogeno verde e tecnologie avanzate come la fusione nucleare. La Premier ha anche commentato l’impatto crescente della digitalizzazione sul fabbisogno energetico: “Algoritmi sempre più sofisticati, come quelli dell’intelligenza artificiale, richiedono quantità di energia sempre più imponenti. Questo spingerà al rialzo la domanda globale di energia, esercitando ulteriore pressione sulle infrastrutture”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
02/06/2025 Il miglior espresso d’Italia? Si realizza con l’acqua della laguna di Venezia A cura di: Tommaso Tautonico Il progetto architettonico Canal Cafè purifica l’acqua attraverso un sistema ibrido naturale-artificiale che mantiene le caratteristiche ...
29/05/2025 Temperature record fino al 2029: cosa ci aspetta secondo l’OMM Le previsioni dell’OMM indicano caldo estremo, temperature record, ondate di calore, impatti globali e scenari preoccupanti ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
20/05/2025 Giornata mondiale delle api, tutti noi dipendiamo dalla loro sopravvivenza A cura di: Raffaella Capritti Il 20 maggio si celebra la Giornata Mondiale delle Api, istituita dall'ONU per sensibilizzare l'opinione pubblica ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 In Italia l'energia più cara d'Europa. Prezzi da record e transizione rallentata In Italia l'energia è molto cara. Emissioni in calo lento e dipendenza estera alta: il report ...
30/04/2025 Le megalopoli asiatiche tra sfide climatiche e demografiche Cambiamento climatico e urbanizzazione: le megalopoli asiatiche tra rischi e opportunità per l'UE.
28/04/2025 HeySun: presentata la seconda edizione dell'expo della transizione energetica A cura di: Laura Murgia Presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stata presentata la seconda edizione ...
23/04/2025 Il settore energetico dell'UE guida la riduzione delle emissioni di gas serra nel 2023 Il 2023 ha rappresentato un anno di svolta per l’Unione Europea nella sua ambiziosa corsa verso ...
22/04/2025 22 aprile, Earth Day 2025: Our Power, Our Planet Il 22 aprile si celebra la Giornata della Terra 2025 con il tema "Our Power, Our ...