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Diventerà anche un manifesto di riuscito "design ambientale". E' l'ES T-Losa 95 (o Losa Fotovoltaica), cioè un modulo fotovoltaico che si ispira alle tradizionali lastre di pietra del torinese. Ideato e progettato da Ambiente Italia e prodotto da Electro Solar, dal 5 febbraio al 28 marzo 2010, l’ES 95 Losa sarà esposta alla Triennale di Milano, nel tunnel dei materiali allestito all’interno della mostra Green Life, Costruire Città Sostenibili. Losa è segno di attenzione al patrimonio architettonico locale, perché è lo sbocco per la diffusione del fotovoltaico anche in contesti urbani tutelati da vincoli architettonici: per favorire la diffusione della tecnologia FV sulle coperture tipiche del torinese, è stato identificato il layout di un nuovo modulo in grado di simulare la parziale sovrapposizione delle caratteristiche lastre di pietra e garantire l’impermeabilità delle coperture. La losa a cui la Losa fotovoltaica si rifà è una pietra dei tetti in Pietra di Luserna. Il nuovo modulo per l’integrazione di sistemi fotovoltaici su coperture in pietra di Luserna adotta la tecnologia del silicio multicristallino e si caratterizza come serie elettrica di 25 celle fotovoltaiche quadrate di 156 millimetri. La geometria di modulo ha un telaio cornice con layout esagonale. Gli smussi laterali contrapposti del modulo sono prodotti per consentire il montaggio dei pannelli uno accanto all'altro. L'accostamento riproduce l’effetto di posa delle lastre in pietra, spaccate a mano in opera. La stringa di celle fotovoltaiche, collegate in serie elettrica, è incapsulata tra due fogli di Etilene-Vinil Acetato (EVA), a loro volta laminati tra un vetro temperato anteriore, di 4 millimetri, e un foglio posteriore in Tedlar multistrato. Il decentramento dell’insieme di celle solari del dispositivo, realizzato per garantire l’assenza di oscuramento tra pannelli negli schemi di montaggio per sovrapposizione parziale dei dispositivi, ha reso interessante lo sviluppo di un modulo con finitura trasparente, che consentisse quindi il passaggio di luce all’interno dell’edificio nelle installazioni su tetti realizzati da opere in carpenteria in legno. Con la denominazione commerciale “ES T-Losa 95” il nuovo pannello fotovoltaico è caratterizzato da potenza nominale di 94 WP (e tolleranza di rendimento di ± 3%) e valore di corrente e tensione, erogate alla massima potenza, pari a 7,44 A e 12,63 V. La simulazione della posa caratteristica delle lastra in pietra, obiettivo del progetto di LosaTM FV per il riconoscimento dell’integrazione architettonica totale ai sensi del DM 19 febbraio 2005 e per la massimo mascheramento dei moduli sui tetti, si ottiene con la sostituzione di lose di copertura con altrettanti dispositivi LosaTM FV. Individuato dall’Amministrazione Comunale di Luserna come primo sito per la sperimentazione fotovoltaica su tetti in pietra, l’Istituto scolastico “Edmondo De Amicis” (edificio storico del 1936) è stato oggetto di rimozione e sostituzione di 15 pietre di copertura con moduli FV per una potenza nominale del campo superiore 1,4 kWP ed una producibilità annua di 1.600 kWh. Perfettamente operante, l’installazione costituisce la prima esperienza europea di integrazione architettonica di sistemi FV su coperture in pietra: la connessione alla Rete Enel è prevista entro ottobre per l’entrata in servizio dell’impianto. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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