Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Energia sostenibile per tutti: a che punto siamo con l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 7 26/06/2025
Sun Ballast Elite: un servizio premium con tanti vantaggi e offerte per i professionisti del FV 23/06/2025
Efficienza energetica e conservazione storica con sistema Isotec: il caso di Villa Nogarola 26/06/2025
I progetti di investimento su rinnovabili e risparmio energetico nelle Marche possono contare su un sostegno in più da parte della Regione. Si tratta di una prima tranche di otto milioni di euro – su un budget complessivo di 11,75 – diretti da subito a finanziarie un Fondo per la concessione di garanzie alle imprese, in modo che sia più agevole realizzare iniziative rilevanti sul fronte della Green economy. “Dopo l’iniziativa con l’onorevole Realacci – commenta il vice presidente e assessore alle Politiche comunitarie, Paolo Petrini – che vede le Marche protagoniste in una tematica d’interesse internazionale, ci apprestiamo ad avviare un intervento molto rilevante. Si tratta di uno strumento di ingegneria finanziaria previsto all’interno del nostro Piano operativo sui fondi europei, diretto a sostenere le imprese che intendono cimentarsi in uno dei settori più promettenti della Green economy, cioè rinnovabili e risparmio energetico. Se si considera l’effetto leva del Fondo, le risorse a disposizione consentiranno, in base alle nostre stime, di attivare in prima battuta garanzie totali per circa 40 milioni di euro, e all’incirca 120 milioni di investimenti”. L’iniziativa si inserisce all’interno dell’Asse “Innovazione ed economia della conoscenza“, del Piano operativo sui fondi Ue della Regione Marche 2007 – 2013. La procedura di appalto effettuata per individuare il gestore dell’intervento si è conclusa con l’aggiudicazione al raggruppamento temporaneo di imprese composto da Unicredit Banca Roma e Unicredit Mediocredito centrale, che si avvarrà anche della società partecipata Sofipa Sgr per quanto concerne le future operazioni sul capitale di rischio, che saranno realizzate tramite i fondi aggiuntivi rispetto allo stanziamento iniziale di otto milioni. Le imprese che hanno ottenuto la garanzia potranno poi beneficiare di un’ulteriore garanzia (‘controgaranzia’) prevista dal Fondo centrale, gestito anche esso dal Mediocredito centrale. Lo schema dell’intervento prevede una stretta correlazione tra i fondi strutturali (Fondo europeo di sviluppo regionale ed Fondo sociale europeo) e uno schema di gestione delle risorse innovativo. Ulteriori 2,25 milioni saranno attivati nel 2011 per sperimentare operazioni sul capitale di rischio negli start up di impresa, mentre i restanti 1,5 milioni di euro saranno destinati a operazioni di garanzia per le imprese che a breve beneficeranno dei finanziamenti erogati con il Prestito d’Onore Regionale dal Fondo Sociale Europeo. La Regione ha emanato le disposizioni attuative del Fondo, e a partire dal due agosto prossimo fino al completo impegno delle risorse le imprese potranno presentare domanda per l’ottenimento della garanzia. E’ possibile scaricare le modalita` di partecipazione al fondo dal sito dell’Autorità di gestione del Fondo europeo di sviluppo regionale, https://www.europa.marche.it/. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
25/06/2025 Le miniere di carbone dismesse possono ospitare 300 GW di fotovoltaico A cura di: Raffaella Capritti Oltre 5.800 km² di miniere di carbone dismesse o in via di chiusura potrebbero ospitare 300 ...
24/06/2025 Piani climatici al 2035: la verifica di metà anno rivela gravi ritardi Piani climatici: solo 1 Paese su 40 ha un piano al 2035 compatibile con 1,5°C. Il ...
20/06/2025 Equità sociale e clima: la resilienza è (anche) una questione di giustizia Rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente: senza giustizia sociale, l’adattamento climatico rischia di aumentare le disuguaglianze
19/06/2025 L’Europa accelera sull’energia: stop alle importazioni di gas e petrolio dalla Russia entro il 2027 L’UE propone il bando al petrolio e gas russo entro il 2027: nuove regole, infrastrutture e ...
18/06/2025 Cleaner Future: i bambini spingono il cambiamento, gli adulti restano indietro A cura di: Raffaella Capritti I bambini guidano la sostenibilità in casa, ma scarsa conoscenza e costi percepiti rallentano l’adozione delle ...
17/06/2025 Giornata Mondiale della lotta alla Desertificazione e alla Siccità 2025: Restore the land. Unlock the opportunities Giornata mondiale della lotta alla desertificazione e alla siccità. Il tema dell'edizione 2025: "Restore the land. ...
16/06/2025 Conferenza Onu sugli oceani, passi avanti per la salvaguardia degli oceani: cosa è stato deciso A cura di: Giorgio Pirani Conferenza ONU sugli Oceani: 90 paesi si sono incontrati per discutere di come salvare gli oceani, ...
12/06/2025 2G Italia: la cogenerazione per un futuro energetico efficiente A cura di: Laura Murgia Attiva in 70 Paesi, 2G è fra le protagoniste mondiali della cogenerazione, e guida la transizione ...
11/06/2025 I rischi climatici influenzano i prezzi degli immobili commerciali. Lo studio della BCE I prezzi degli immobili commerciali reagiscono ai rischi climatici. La BCE lancia l'allarme e analizza gli ...
10/06/2025 Investimenti energetici: nel 2025 a livello globale si toccheranno i 3.300 miliardi di dollari Secondo il rapporto World Energy Investment 2025 dell’International Energy Agency (IEA), gli investimenti nel settore energetico ...