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Per realizzare un buon intervento di riaqualificazione di una casa è necessario effettuare un audit energetico per capire quali interventi sia meglio effettuare. Una delle domande che la gente spesso si chiede è come si possa rendere la propria casa più efficiente dal punto di vista energetico. Prendiamo l’esempio di una casa vecchia: l’acquisto di una casa costruita parecchi anni fa consente di vivere in una proprietà solitamente ricca di fascino e storia, ma porta anche la sua quota di spese extra, in particolare quando si tratta dell’utilizzo di energia per il riscaldamento ed il raffrescamento. Le case vecchie non sono quasi mai così efficienti come quelle costruite di recente, almeno quando quest’ultime sono dotate di moderni sistemi di riscaldamento e raffrescamento. E’ importante quindi comprendere nel dettaglio come le case più vecchie siano state progettate ed edificate. Prima di iniziare ad elencare i miglioramenti possibili, vale la pena ricordare che molte case sono state effettivamente costruite per essere abbastanza efficienti a mantenere gli standard di comfort abitativo dell’epoca. Le case antiche hanno pareti più spesse, sfiati per controllare il flusso d’aria, le finestre e le persiane che possono essere usate per controllare il flusso d’aria e la luce solare, i portici e le tende per i mesi più caldi e la luce che riflette le finiture. Possono essere state costruite in aree alberate per ombreggiare la casa in estate e consentire la luce solare nei mesi invernali con gli alberi che perdono naturalmente le foglie, accorgimenti che ormai appartengono purtroppo al passato. Effettuare un buon audit energetico Prima di partire con una riqualificazione energetica “fai da te”, sarebbe opportuno richiedere ad un tecnico esperto un audit energetico. E’ preferibile sempre rivolgersi ad uno studio tecnico piuttosto che a ditte che offrono i prodotti quali per esempio finestre con vetro basso emissivo etc., che potrebbero facilmente ricondurre il risultato dell’audit energetico sulle caratteristiche dei loro prodotti. Quando si richiede un audit energetico, il tecnico effettua un sopralluogo e tramite idonea strumentazione identifica tutte le aree in cui è possibile effettuare interventi migliorativi per aumentare l’efficienza energetica dell’abitazione. Coibentare bene gli ambienti Anche se la casa è molto vecchia, la tecnologia moderna permette ai tecnici di fare un ottimo lavoro per coibentare quanto più possibile le abitazioni garantendo così la massima efficienza. Disperdere facilmente il calore generato significa un grande quantitativo di energia sprecata. Si possono coibentare mura perimetrali (dall’esterno e dall’interno), finestre, soffitti, solai di calpestio, porte di ingresso, etc. Un professionista può determinare esattamente la quantità di isolamento necessario per raggiungere la massima efficienza dell’abitazione, pur consentendo una buona ventilazione naturale dell’involucro edilizio. La quantità e la modalità di isolamento utilizzato dipenderà dalla tipologia di costruzione dell’abitazione e dal clima della zona in cui l’edificio è edificato. Uno dei modi migliori per aumentare l’efficienza energetica di una casa vecchia è quello di coibentare le pareti perimetrali rivolte all’esterno. Molte abitazioni hanno uno scarso se non inesistente isolamento delle pareti. Sostituire la caldaia e/o il condizionatore I nuovi sistemi per generare calore o raffrescare gli immobili sono molto più efficienti dei precedenti, in quanto l’aspetto efficienza energetica è diventato preponderante, negli ultimi 5 anni, nella progettazione di questi dispositivi. In media, una caldaia dovrebbe avere un’aspettativa di vita di circa 20 anni. Se il sistema attualmente installato nell’abitazione è vicino a quell’età, sarebbe opportuno sostituirlo con un sistema a basso consumo energetico. Un aggiornamento quindi porterà sicuramente ad un sensibile risparmio di denaro nel corso degli anni rendendo le bollette meno costose. Regoliamo meglio la temperatura con un buon termostato Un termostato datato offre un controllo minimo sulla temperatura dell’abitazione. L’aggiunta di un termostato programmabile consente di modificare la temperatura della casa quando è necessario cambiarla, ad esempio quando si va a letto o quando si è al lavoro. Ci sono dei range prestabiliti entro cui è possibile modificare la temperatura senza causare un maggiore consumo di energia della caldaia, ma cambiare semplicemente la temperatura di alcuni gradi regolarmente può fare la differenza sulla bolletta energetica mensile. Conviene sostituire le Finestre… ? Sostituire i vecchi infissi con finestre meglio performanti da un punto di vista energetico è uno degli investimenti più onerosi, con un tempo di ritorno dell’investimento stesso abbastanza alto. Se potenzialmente si pensa di vendere la propria abitazione nel prossimo futuro, nella maggior parte dei casi non ha molto senso sostituire le finestre. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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