Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Scopriamo i progetti di Clairy e Kloters, due startup italiane che hanno creato prodotti per purificare l’aria. a cura di Fabiana Valentini Innovazioni green e sostenibilità ambientale: vi proponiamo qui di seguito due nuovi prodotti proposti da start up italiane che purificano l’aria in maniera naturale. Un vaso che purifica l’aria: arriva NATEDE, il nuovo prodotto Clairy Clairy è una società americana nata da una startup italiana che ha fatto delle tematiche ambientali il suo punto di forza. Da questo ambiente fortemente innovativo nasce NATEDE, il purificatore d’aria naturale intelligente, recentemente lanciato su Kickstarter. Perché NATEDE? Il nome fonde i principi chiave di ricerca dell’azienda: NAtura, TEcnlogia e DEsign. L’obiettivo di Clairy è quello di creare strumenti che consentano di purificare efficacemente l’aria in casa, ufficio e negli edifici pubblici in generale. Trascorriamo gran parte della nostra giornata in un edificio chiuso: è stato stimato, infatti, che più del 90% della nostra giornata passa tra casa, ufficio, automobile o mezzi pubblici. L’aria che respiriamo può provocare effetti spiacevoli sulla salute come asma, irritazione della pelle, tosse: per combattere queste problematiche Clairy ha sviluppato NATEDE, il purificatore d’aria intelligente. NATEDE rileva la presenza di VOC e CO2 nell’ambiente eliminandoli. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di NATEDE: questo prodotto non è solamente un purificatore, ma anche un vaso tecnologico. Grazie al potere purificatore delle piante NATEDE è in grado di eliminare il 93% dei COV e il 99% di batteri, virus e polveri sottili. I sensori del purificatore hi-tech rilevano con precisione la temperatura e l’umidità, oltre alla presenza di VOC e CO2. Paolo Ganis, CEO di Clairy, spiega la tecnologia alla base di NATEDE: “la tecnologia principale di NATEDE è la fitodepurazione, il che significa che utilizza il potere naturale delle piante comuni per eliminare gli agenti inquinanti nell’aria. Questo principio è stato studiato dalla NASA negli anni ’80 e implementato da noi con circa 3 anni di ricerca presso PNAT e LINV, spin-off dell’Università di Firenze e tra i più importanti laboratori sulla neurobiologia delle piante nel mondo.” RepAir, la t-shirt che purifica l’aria Dagli oggetti di design alla moda sostenibile: il passo è breve. La startup italiana Kloters ha creato l’innovativa t-shirt RepAir, in grado di pulire l’aria utilizzando lo speciale inserto di tessuto the Breath® in grado di neutralizzare i cattivi odori e le sostanze inquinanti. Moda etica ed eco-sostenibile: RepAir cattura le sostanze inquinanti e le neutralizza. Le creazioni fashion non sono solamente belle, ma anche utili: è il caso di RepAir che grazie all’inserto the Breath® cattura ed elimina le molecole inquinanti presenti nell’atmosfera. Test scientifici condotti dall’Università Politecnica delle Marche hanno dimostrato che la t-shirt di Kloters neutralizza gli agenti inquinanti prodotti da due automobili; un risultato veramente significativo per un capo d’abbigliamento! È la nuova frontiera del green fashion: la t-shirt di Kloters incorpora l’inserto nella tasca, il quale non necessita di esser attivato da fonti energetiche esterne. Una t-shirt “intelligente”, connubio di stile ed eco-sostenibilità. Marco Lo Greco, brand e marketing manager dell’azienda, racconta così il progetto:“Il nostro obiettivo era creare un ‘prodotto moda’ non solo bello ma in grado di agire direttamente sull’ambiente in modo attivo. Abbiamo quindi iniziato a studiare il mercato e trovato the Breath® che rispondeva in pieno alle nostre esigenze. L’azienda produttrice, Anemotech, si è mostrata da subito entusiasta del progetto e da lì abbiamo iniziato la collaborazione e il nostro sogno è diventato realtà”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
30/04/2025 Le megalopoli asiatiche tra sfide climatiche e demografiche Cambiamento climatico e urbanizzazione: le megalopoli asiatiche tra rischi e opportunità per l'UE.
28/04/2025 HeySun: presentata la seconda edizione dell'expo della transizione energetica A cura di: Laura Murgia Presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stata presentata la seconda edizione ...
23/04/2025 Il settore energetico dell'UE guida la riduzione delle emissioni di gas serra nel 2023 Il 2023 ha rappresentato un anno di svolta per l’Unione Europea nella sua ambiziosa corsa verso ...
22/04/2025 22 aprile, Earth Day 2025: Our Power, Our Planet Il 22 aprile si celebra la Giornata della Terra 2025 con il tema "Our Power, Our ...
16/04/2025 Europa e crisi climatica: il report Copernicus 2024 conferma un continente sempre più fragile A cura di: Raffaella Capritti Il report Copernicus 2024 rivela un’Europa sempre più esposta alla crisi climatica: caldo estremo, alluvioni e ...
15/04/2025 Le città europee accelerano sugli investimenti per transizione ecologica e infrastrutture sociali Le città europee aumentano gli investimenti per transizione ecologica, edilizia sociale e infrastrutture resilienti.
14/04/2025 Tecnologie energetiche emergenti: tra slancio innovativo e incertezze di mercato Analisi delle tecnologie energetiche emergenti secondo l'IEA, tra progressi, rischi e necessità di investimenti.
12/04/2025 Green Energy Day: impianti rinnovabili aperti e visitabili 12 aprile, Green Energy Day: una giornata per capire l'importanza della transizione energetica andando a visitare ...
09/04/2025 Acciaio verde per una decarbonizzazione possibile e necessaria A cura di: Erika Bonelli Acciaio verde: pressioni industriali e inerzia politica possono rallentare la necessaria decarbonizzazione del settore.
02/04/2025 Rete elettrica UE: servono investimenti per evitare il blackout della transizione energetica La rete elettrica dell’UE è obsoleta e inadatta a sostenere la transizione energetica. Servono investimenti massicci, ...