Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Un progetto di vita condiviso: il cohousing sociale come nuovo modello dell’abitare contemporaneo 04/07/2025
Il Gruppo Porcelanosa è da sempre sensibile protagonista nel campo della ricerca e dell’innovazione, anticipatore di tendenze e punto di riferimento e di stimolo per l’intero settore delle finiture e dei sistemi per l’edilizia e dei materiali e dei complementi per l’interior design. Partner ideale, dunque, per qualsivoglia esperienza intenda proiettarsi nel futuro con visione strategica e con l’obiettivo di elaborare soluzioni creative e vincenti ai problemi del presente, prefigurando scenari per ora solo immaginabili. È per queste ragioni che Porcelanosa ha sposato con entusiasmo e generosità il progetto BiosPHera 2.0 by Aktivhaus, concepito congiuntamente al Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, per la realizzazione di un modulo abitativo sperimentale energeticamente autonomo. Il know-how aziendale di Porcelanosa, in particolare, ha valorizzato i rivestimenti interni e le soluzioni arredative di questo avanzatissimo microhabitat, che è inteso anche quale momento di esplorazione di un nuovo e aggiornato concetto dell’abitare. Più nel dettaglio, si tratta di una struttura della dimensione di un container, che consente l’ingresso della giusta quantità di sole e luce, valutata in base alle reazioni del nostro organismo, ed è costruita in pannelli di legno x-lam, secondo criteri di massima sostenibilità. In inverno le perdite di calore per trasmissione attraverso l’involucro vengono quasi interamente compensate dagli apporti passivi gratuiti dovuti all’irraggiamento solare dalle finestre e al calore generato dagli occupanti; l’energia necessaria per pareggiare il bilancio termico residuo viene prodotta da sistemi non convenzionali (pannelli fotovoltaici, pompe di calore). Un’esperienza che si prefigge, lungo un percorso itinerante, dai -10°C di Courmayeur ai + 40°C di Rimini, di verificare al vero la risposta prestazionale del manufatto nelle diverse condizioni microclimatiche in cui sarà, di volta in volta, collocato. Ma pure di costituire stazione sperimentale di ricerca scientifica e tecnologica e di monitoraggio ambientale degli specifici contesti ove posizionato. La conferenza di illustrazione della più generale filosofia del progetto e l’inaugurazione del modulo sono previste per martedì 1 marzo, a Courmayeur, dove questo modulo è stato inizialmente installato, rispettivamente alle ore 14.00 e 17.00. Sarà l’occasione per “toccare” al vero l’eccellenza di un’iniziativa capace di far convergere sinergicamente ricerca universitaria, realtà di punta della progettazione e dell’impresa e mondo della produzione, intorno ai temi della sostenibilità ambientale e dell’innovazione: un gioco di squadra, di cui Porcelanosa – quale azienda leader di mercato – non poteva non essere protagonista. Il progetto è stato, infatti, promosso da Aktivhaus, Politecnico di Torino, Vda structure, Univda e dagli istituti Zephir, Minergie e Pefc, con il patrocinio della Regione Valle d’Aosta. Il concept è frutto di un concorso lanciato dal gruppo WoodLab del Politecnico di Torino e dalla start up Be-eco, a cui hanno partecipato 100 studenti di architettura e ingegneria: il progetto vincitore, Elio, è stato assunto come linea guida per sviluppare il modulo abitativo con il concorso di partner aziendali quale, per l’appunto, Porcelanosa. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
13/06/2025 A Opera il primo centro di raffrescamento solare contro le ondate di calore A Opera nasce il primo centro di raffrescamento contro le ondate di calore, alimentato da un ...
04/06/2025 Dubai: da ippodromo a quartiere green che sostiene il benessere dei residenti A cura di: Tommaso Tautonico L'ippodromo Jebel Ali di Dubai verrà trasformato in un nuovo quartiere green progettato per il benessere ...
14/05/2025 Nuovo stadio di Tirana, perfettamente integrato con il contesto urbano A cura di: Tommaso Tautonico Il nuovo stadio di Tirana, che amplia quello esistente, connette tra loro i diversi quartieri della ...
11/04/2025 Pardee School esempio di sostenibilità: carbonio incorporato ridotto dell’87% A cura di: Tommaso Tautonico Nuova sede della Pardee School: scheletro in legno massello, tripli vetri con schermatura solare, pannelli fotovoltaici ...
13/03/2025 Expo City Dubai: nuovo centro urbano nel segno della sostenibilità A cura di: Tommaso Tautonico Riutilizzare l’80% delle strutture realizzate per l’Expo Dubai 2020 per dare vita ad un centro urbano ...
18/02/2025 Riyadh: facciata ondulata per la nuova stazione metropolitana A cura di: Tommaso Tautonico La nuova stazione metropolitana di Riyadh prevede progettazione passiva e un sistema di raffreddamento alimentato ad ...
03/02/2025 Greenhouse garden: nuova vita alla ex centrale elettrica a carbone A cura di: Tommaso Tautonico Expo Cultural Park Greenhouse è una serra sorta sull’area di una ex centrale a carbone, che ...
07/01/2025 A Siviglia il primo edificio della Commissione Europea a emissioni nette zero Sarà realizzato a Siviglia in Spagna il progetto del JRC, primo edificio a emissioni nette zero della ...
04/12/2024 Soluzioni per il Green Building: l’utilizzo di fibre di rinforzo vegetali nei materiali per l’edilizia Le fibre vegetali stanno rivoluzionando l'edilizia sostenibile: materiali leggeri, isolanti e a basso impatto ambientale.
02/12/2024 Riqualificazione energetica: il caso del condominio di via Birago a Milano Grazie all'intervento di riqualificazione energetica di Teicos nel condominio via Birago a Milano risparmio del 45% ...