Fotovoltaico edifici vincolati: liberalizzazione, autorizzazioni necessarie e manutenzione ordinaria 31/01/2023
Chi compra casa con Ape sbagliato ha diritto al risarcimento: storica sentenza a tutela dei compratori 25/01/2023
Rinnovabili e comunità energetiche: la panoramica delle regioni che prevedono sconti e agevolazioni fiscali 11/01/2023
Si è parlato del futuro del sistema energetico nel nostro paese, alla luce del PNRRe dei target climatici UE, nel corso del convegno “L’energia di domani. Il settore alla sfida del PNRR” durante il quale è stato presentato l’Irex Annual Report 2021, studio del think tank che dal 2008 analizza il settore delle rinnovabili e anticipa i possibili scenari futuri. Crescono gli investimenti nelle rinnovabili Si conferma che nell’anno della pandemia il sistema elettrico italiano ha tenuto molto bene e le energie pulite hanno aumentato la propria percentuale nel mix energetico. Lo scorso anno sono cresciti, e significativamente, anche gli investimenti, che hanno raggiunto complessivamente 9,1 miliardi, pari a 10,9 GW (+7%). In totale le operazioni mappate dall’Irex sono state 254, +20% rispetto al 2019, considerando gli investimenti utility scale realizzati in Italia e quelli svolti all’estero dalle imprese italiane, e hanno interessato soprattutto fotovoltaico (50% delle acquisizioni) ed eolico (27%), in crescita biomasse, biometano e smart energy. Il calo del valore del 4,4% nel 2020 è legato alla diminuzione dei costi. Interessante notare che le rinnovabili sono sempre più apprezzata anche dagli investitori: l’indice Irex nel 2020 ha registrato infatti una crescita del 62,2%, a fronte di un calo del 6,8% del FTSE All Share e del -31,8% del FTSE Oil&Gas. In Europa nonostante la diminuzione dei prezzi, le rinnovabili hanno confermato una buona redditività degli investimenti, in linea con lo scorso anno, dimostrando di essere assolutamente competitive con le fossili. Crescita delle rinnovabili, il sistema elettrico è adeguato? La transizione verde, al centro anche del PNRR, è dunque iniziata ma le sfide che abbiamo di fronte sono ambiziose: raggiungere i 42 GW di fonti rinnovabili entro il 2030 richiede un cambio di marcia e, come ha sottolineato Alessandro Marangoni, ceo della società di analisi economiche Althesys, che ha guidato il team di ricerca “serve una visione di lungo termine, in un quadro in cui lo snellimento dell’iter di autorizzazione, la riduzione dei costi e la revisione del market design appaiono come imperativi strategici per l’Italia”. Bisogna semplificare gli iter burocratici, con la rimozione dei vincoli alle autorizzazioni attesa nel decreto Semplificazioni di prossima pubblicazione. E’ poi necessario spingere sull’innovazione: smart energy, mobilità e nuove tecnologie avranno un ruolo da protagoniste. Considerando il phase out dal carbone, le rinnovabili saranno sempre più il perno del mercato ma è fondamentale che il sistema elettrico italiano si dimostri adeguato, mettendo al centro la sicurezza degli approvvigionamenti, e ci sia sufficiente disponibilità di capacità flessibile, storage e infrastrutture. Tra le tecnologie che cresceranno anche in Italia eolico offshore – sono previsti 3,5 GW di progetti al largo delle coste italiane – pannelli bifacciali e tracker in impianti utility scale, idrogeno verde e sistemi di accumulo, con lo sviluppo di batterie associate a impianti, la creazione di piattaforme digitali per la gestione della generazione distribuita e delle comunità energetiche. In questo caso il Report segnala la significativa diminuzione dei costi delle tecnologie (a titolo di esempio tra il 2013 e il 2020 i costi della tecnologia al litio sono diminuiti di circa l’80%, passando, in media, da 668 a 137 dollari/kWh). Un’altra opportunità di cui si è parlato durante la tavola rotonda con alcune tra le principali aziende del settore energetico è quella del repowering degli impianti esistenti, che permette di aumentare (perfino triplicare) la produzione rinnovabile senza consumare nuovo suolo. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
06/02/2023 Green Deal, il piano dell'Europa per l'industria a zero emissioni La Commissione europea ha presentato nei giorni scorsi un Piano per la transizione dell'industria europea verso ...
02/02/2023 L’aria sempre più irrespirabile delle città italiane Il dossier di Legambiente Mal’Aria parla di un’Italia che soffoca nell’inquinamento: 29 città sulle 95 analizzate hanno ...
01/02/2023 Nel 2021 cresce l'elettricità da fonti rinnovabili Eurostat segnala che nel 2021 la percentuale di energia da fonti rinnovabili nel consumo finale lordo ...
31/01/2023 Eolico e fotovoltaico superano il gas in UE Le energie rinnovabili hanno generato il 22% dell'elettricità in UE nel 2022, superando il gas, al ...
30/01/2023 Cambiamento climatico: è necessario accelerare il percorso verso la decarbonizzazione I prodotti e le soluzioni Eni nell’ottica di un futuro sempre più green: la multinazionale mira ...
25/01/2023 Sciopero benzinai, stop impianti e self service per 48 ore La protesta contro le decisioni del governo e il decreto Trasparenza. Al centro le sanzioni e ...
25/01/2023 Riciclo dei rifiuti: l’Italia è regina europea in economia circolare Il report della Fondazione per lo Sviluppo sostenibile segnala che l'Italia è ai vertici in Europa ...
24/01/2023 Batterie ioni litio: per la prima volta, il prezzo tocca i 151 $/kWh Tra il 2021 e il 2022 i prezzi delle batterie agli ionio litio sono cresciuti del ...
23/01/2023 K.EY, appuntamento a Rimini con la fiera delle energie rinnovabili Dal 22 al 24 marzo 2023 a Rimini la prima edizione di K.EY, dedicata alle energie ...
19/01/2023 Eni MyChange, lo strumento di formazione innovativo nel campo della sostenibilità MyChange è lo strumento digitale che propone alle imprese contenuti formativi e preziosi spunti di riflessione ...