Gigasuite, una casa vacanze a impatto zero

A sud di Taranto, nel mare dell’Alto Salento, è stata da poco riqualificata una villa per vacanze superaccessoriata. È in classe energetica A4 grazie a un impianto fotovoltaico con batterie Tesla e pompe di calore ad alta efficienza. Il progetto è dell’architetto Pierpaolo Zampini

A cura di: Pietro Mezzi

Si chiama Gigasuite, è una residenza per vacanze. Collocata nella borgata Lama di Taranto, sulla Litoranea Salentina, si trova a un chilometro dal mare dell’Alto Salento.

È una grande villa dallo stile contemporaneo, accessoriata di tutto punto.

Si sviluppa attorno alla master bedroom (55 metri quadrati con bagno privato, completo di due docce e vasca e terrazzino): il resto è accessorio a questa stanza principale, sia le camere per gli ospiti che tutte le altre amenità della casa.

È una dimora di charme per vacanze, pensata per famiglie e amici che desiderano soggiornare in una villa di design con spa, piscina, palestra, solarium, sale giochi e musica, cinema, pianoforte e bar.

Dispone di cinque camere, sei bagni, uno studio, una cucina full optional, giardino, patio e rooftop.

L’intervento di recupero

L’intervento di recupero è opera dell’architetto Pierpaolo Zampini, con un progetto di conservazione della struttura esistente, restyling degli ambienti interni e riqualificazione energetica.

«Il nome Gigasuite nasce da una valutazione architettonica relativa allo sviluppo degli spazi interni, concepita attorno alla grande camera da letto principale – commenta  Zampini -. C’è un significato aggiuntivo collegato ai modelli abitativi off-grid ready e alla mobilità elettrica. È infatti un richiamo alle gigafactory Tesla e a tutte le gigafactory del mondo che producono fotovoltaico, auto elettriche, colonnine di ricarica e batterie».

Il progetto di restyling

L’edificio è stato progettato negli Anni ’80 dall’architetto decostruttivista Antonio Fanigliulo ed è stato realizzato dal più importante costruttore locale della zona, Pasquale Ruta, a cavallo tra gli Anni ‘80 e ‘90.

Nel 2023 Zampini ha rilevato la villa e ha messo a punto un intervento di recupero conservativo, restyling e di efficientamento energetico curato in ogni dettaglio.

La villa è stata arredata in chiave Bauhaus, una precisa scelta del progettista in quanto associato al decostruttivismo per le caratteristiche che hanno in comune le due correnti architettoniche, quali la sperimentazione formale e strutturale, l’anticonformismo, l’innovazione tecnologica e la ricerca dell’espressione individuale.

Il risultato è di grande impatto estetico e funzionale. Nulla è stato lasciato al caso, coerentemente con la matrice tecnologica dei movimenti artistici che hanno mosso gli architetti Fanigliulo e Zampini.

In particolare, l’intervento di efficientamento energetico sviluppato da Zampini ha portato la villa in classe energetica A4. Ciò è stato possibile mediante l’installazione di un impianto fotovoltaico con batterie Tesla e pompe di calore ad alta efficienza che regolano caldo, freddo e umidità degli ambienti della casa. La wallbox di ricarica Tesla permette inoltre di sfruttare il surplus energetico per ricaricare a emissioni zero qualsiasi veicolo elettrico degli ospiti.

La Gigasuite è oggi interamente ristrutturata in formula “no gas”, a impatto zero, in chiave moderna, per abbattere le emissioni di CO₂, con uno sguardo a scelte di turismo sostenibile (la villa è classificata da Booking come struttura Travel Sustainable livello 3 su 3).

Una villa, tante esperienze e comodità

La villa è attrezzata di tutte le comodità: area relax con giardino, piscina a sfioro riscaldata di 12 metri di lunghezza, spiaggetta, idromassaggio per quattro persone e getto d’acqua per il massaggio cervicale.

È stata realizzata un’area sport, con calcetto, tavolo ping-pong, calcio balilla, palestra attrezzata, bici con rullo e bici elettrica per gite all’aperto.

Poi ci sono le stanze a tema come la Music tower, con divano letto, altoparlanti Bose, pianoforte, chitarre e un rooftop, con bar, solarium, gazebo e poltrone.

Non manca l’area per il gioco delle carte, per pranzare e conversare.

La struttura

Gigasuite conta su 16 posti letto divisi in cinque ampie camere da letto matrimoniali. Non mancano i bagni: sei di cui uno padronale con due docce (una con idromassaggio, illuminazione e musica), altri due bagni con doccia, due bagni con vasca (di cui un bagno con Jacuzzi per due persone e uno con vasca e doccia). La villa è dotata di una cucina principale, collocata al piano terra, completa di tutti gli accessori e di un’altra aggiuntiva e barbecue elettrico.

Nel complesso, la superficie della villa misura circa 1.000 metri quadrati commerciali, il giardino 2.500, il box 250.

Pierpaolo Zampini

Architetto ambientale sviluppa modelli abitativi off-grid ready. È fondatore e vicepresidente di Tesla Owners Italia, l’associazione italiana di proprietari auto Tesla riconosciuta da Tesla in California. Dopo una vita trascorsa a Milano, nel 2021decide di tornare in Puglia, per occuparsi del recupero di edifici residenziali e trasformarli a uso turistico. Tra le ultime realizzazioni, si ricordano Domina Levante (2023), una villa per le vacanze in stile orientale che funziona solo con energia elettrica 100% rinnovabile, anche per la ricarica dei veicoli elettrici, e La Gigasuite (2024). Da gennaio 2022 fa parte dell’Osservatorio ADI (Associazione per il disegno industriale). Nel febbraio 2022 pubblica il suo primo libro La mia casa è positiva. È stato fondatore e amministratore delle società immobiliari Ecolibera e Finlibera.

Scheda progetto Gigasuite

• Località: Lama di Taranto
• Committente: Pierpaolo Zampini
• Progettista: Pierpaolo Zampini
• Superficie villa: 1.000 mq
• Superficie giardino: 2.500 mq
• Superficie box: 250 mq
• Posti letto: 16
• Classe energetica: A
• Fornitori: Miele (elettrodomestici); Zazzeri (rubinetteria); Bose e Marantz (impianti audio) diffusione Sonos (impianto diffusione) Daikin (impianto clima caldo e freddo); Sharp (fotovoltaico); Tesla (batteria e wallbox)

 

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