Impianti fotovoltaici di grandi dimensioni come beni immobili, la sentenza della Cassazione 28/08/2024
Appalti servizi energetici, approvati i CAM EPC: come cambiano i requisiti ambientali minimi 04/09/2024
Rinnovabili, sistemi accumulo e stoccaggio: cosa prevede il Dl Coesione sull’energia green 02/08/2024
Interventi di adeguamento e gestione intelligente degli impianti nel rispetto della direttiva Case Green 03/09/2024
AirQ: la sfida di Airzone per portare aria pura tramite tutti gli impianti di climatizzazione 20/09/2024
Le soluzioni Indoor Climate di Wavin Italia nella riqualificazione di una palazzina storica 19/09/2024
Sostenibilità ed efficienza energetica sono il cuore del progetto di recupero e di adeguamento sismico della scuola materna comunale del centro irpino di San Sossio Baronia Un progetto ad alta efficienza energetica e innovativo quello che ha portato riqualificazione della scuola materna comunale di San Sossio Baronia, borgo irpino, in cui sono state utilizzate varie soluzioni rinnovabili per garantire ai piccoli ospiti una struttura sicura, confortevole, energeticamente efficiente e sostenibile, in un territorio spesso colpito da eventi sismici drammatici. I lavori che hanno interessato l’edificio suddiviso su tre piani con una superficie calpestabile di circa 400 mq a piano, sono stati realizzati grazie a un finanziamento della Regione Campania aggiudicato grazie alle caratteristiche del progetto di adeguamento sismico ed efficientamento energetico. La scuola è stata dotata di una centrale termica multi sorgente Vaillant, di un impianto geotermico, solare e una caldaia a condensazione, così da garantire che l’intera struttura abbia massimo comfort climatico e acqua calda sanitaria con costi di esercizio e un impatto ambientale estremamente contenuti. Il Comune di San Sossio Baronia si trova a 650 m s.l.m. con una temperatura di progetto di -6 °C ed una temperatura esterna media di 12.7 ºC, il che ha richiesto molta attenzione da parte dei progettisti per riuscire a immagazzinare energia limitando il più possibile la dispersione di calore, con l’obiettivo di ridurre i costi di oltre il 50%. Per diminuire il fabbisogno termico, l’intero edificio è stato ricoperto con un involucro termico che ne assicura la coibentazione e gli infissi sono stati sostituiti con soluzioni ad alte prestazioni. Per i due piani superiori, tra i quali quello dedicato alle attività scolastiche, sono stati utilizzati un impianto ad alta inerzia termica, una soluzione a pannelli radianti, in grado di garantire una migliore distribuzione del calore e maggiore confort termico all’interno della struttura. Al piano inferiore, che ospita la palestra e quindi richiede soluzioni di riscaldamento differenti, la scelta è stata quella dei ventilconvettori. Le scelte impiantistiche Per soddisfare tutte le richieste di riscaldamento, acqua calda, e gli ambiziosi obiettivi di efficienza energetica e impatto ambientale, la vecchia caldaia a basamento è stata sostituita da una centrale termica multi sorgente formata da due pompe geotermiche, un impianto solare a svuotamento e una caldaia a condensazione. I tre generatori agiscono su un puffer a stratificazione che rende possibile estrarre acqua tecnica a diversi livelli di temperatura, per le diverse esigenze. Questa soluzione è stata realizzata attraverso l’installazione, per la prima volta in Italia, due pompe di calore geotermiche Vaillant flexoTHERM exclusive Green iQ da 15 kW che lavorano in parallelo, alle quali si affiancano un impianto solare gestito da una stazione termica Vaillant auroFLOW plus e una caldaia murale a condensazione Vaillant ecoBLOCK plus da 46 kW. Per ogni pompa geotermica sono stati realizzati tre pozzi profondi circa 100m, mentre l’impianto solare a svuotamento è formato da 4 collettori Vaillant auroTHERM VFK. Il puffer è un Vaillant allSTOR exclusive VPS, che accumula dalle tre diverse fonti e alimenta le richieste termiche della struttura, con una zona diretta ad un temperatura di 45/50 ºC e tre zone miscelate a 39ºC. L’acqua calda viene invece prelevata attraverso una stazione di scambio rapido Vaillant aguaFLOW exclsuive dalla capacità di 35 l/min. Nei suoi primi mesi di funzionamento, il nuovo impianto della scuola materna comunale di San Sossio Baronia ha dimostrato di essere in grado di prestazioni addirittura superiori al previsto. Un dato particolarmente interessante emerge dalla lettura del mix di fonti utilizzate dal collaudo, nel settembre 2016, al gennaio 2017. Nonostante un inverno molto freddo, con diversi episodi nevosi, la caldaia a condensazione ecoBLOCK plus è stata in funzione per un totale di sole 25 ore. Se si considera che l’impianto, viste le caratteristiche e la destinazione dell’edificio, è attivo praticamente 24 ore al giorno, si comprende come le fonti rinnovabili, e in particolare le due pompe geotermiche flexoTHERM exclusive Green iQ, da sole sono riuscite ad assicurare oltre il 95% del fabbisogno termico e di acqua calda sanitaria della struttura. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
03/05/2020 VAILLANT Il marchio Vaillant fa parte del gruppo tedesco Vaillant Group, uno fra i maggiori produttori europei ...
14/08/2024 Ellinikon: in Grecia il più grande progetto europeo di riqualificazione urbana A cura di: Tommaso Tautonico The Ellinikon è il più grande progetto di riqualificazione urbana europea. Nasce dall’idea di dare nuova ...
27/06/2024 La facciata ipertecnologica Cellia vince il Compasso d'Oro A cura di: La Redazione Cellia, la facciata che si adatta agli edifici esistenti e alle nuove costruzioni aiutando a rendere ...
12/06/2024 MCA inaugura la scuola dei desideri A cura di: Federica Arcadio MCA – Mario Cucinella Architects e LAP architettura firmano la “Scuola dei Desideri” a Pacentro. Architettura ...
28/05/2024 Trieste, da raffineria a parco per l’energia pulita A cura di: Pietro Mezzi Carlo Ratti Associati trasforma un'ex raffineria petrolifera in un parco sul lungomare dove sperimentare soluzioni innovative ...
02/05/2024 Edificio16: a Milano Bicocca l'impianto fotovoltaico più potente d'Italia A cura di: Federica Arcadio Il Condominio Edificio16 ha recentemente completato l'installazione di un impianto fotovoltaico all'avanguardia sulla sua copertura e ...
22/04/2024 Edificio nZEB per il complesso della Polizia di Stato a Palermo A cura di: Pietro Mezzi Riqualificazione dell’esistente con massima attenzione al comfort interno e al contesto: Settanta7 e Progetto CMR per ...
30/01/2024 Il ruolo del legno per la decarbonizzazione del patrimonio edilizio L'edilizia in legno sta diventando protagonista nell'ambito della decarbonizzazione del patrimonio abitativo. Un tema di grande ...
12/01/2024 One Beverly Hills: il resort urbano attento alla sostenibilità A cura di: La Redazione One Beverly Hills è uno dei progetti ambientali più grandi degli Stati Uniti: gli edifici sono ...
19/12/2023 Da Energiesprong tre documenti per industrializzare la riqualificazione del patrimonio A cura di: La Redazione Agli Energiesprong Renovation Days aziende e proprietari di immobili hanno lavorato per definire un modello di ...
04/12/2023 Green Village a Ponte di Legno Guerini Real Estate & Hospitality sta realizzando a Ponte di Legno Green Village, villaggio in cui ...
03/05/2020 VAILLANT Il marchio Vaillant fa parte del gruppo tedesco Vaillant Group, uno fra i maggiori produttori europei ...