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A pochi mesi dall’approvazione della nuova legge urbanistica, la n. 1 del 4 marzo 2008, la Giunta provinciale ha provveduto in data 31/10/08 ad approvare in via preliminare, su proposta dell’assessore all’urbanistica e all’ambiente, il regolamento che disciplina la certificazione energetica degli edifici. Entro il 31 dicembre 2013 tutti gli edifici pubblici dovranno essere dotati dell’attestato di certificazione energetica. Un marchio distinguerà gli edifici “a risparmio energetico” e sostenibili. Il regolamento che sarà esaminato dal Consiglio delle autonomie locali, definisce i requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici e degli impianti energetici in essi installati, le metodologie per la valutazione della prestazione energetica degli stessi, il sistema di accreditamento degli operatori preposti al rilascio degli attestati di certificazione energetica, i criteri e le modalità per il rilascio delle certificazioni, i criteri e le modalità di promozione della formazione delle professionalità che concorrono ai processi di certificazione, la disciplina concernente gli obblighi per la certificazione energetica e le modalità di istituzione e di utilizzo di un marchio volto a valorizzare edifici che rispettino standard elevati di carattere energetico e di sostenibilità ambientale. L’obbligo della certificazione energetica riguarda tutti gli edifici, ad eccezione di quelli storici, i fabbricati industriali, artigianali e agricoli non residenziali quando gli ambienti sono riscaldati per esigenze del processo produttivo o utilizzando reflui energetici dello stesso processo produttivo non altrimenti utilizzabili, gli edifici isolati con una superficie utile totale inferiore a 50 metri quadrati, gli edifici “tradizionali” nei quali non sia consentito l’utilizzo abitativo a carattere permanente, gli edifici o costruzioni di carattere non residenziale che non richiedono impianti di riscaldamento o raffrescamento. L’allegato tecnico al regolamento detta i requisiti minimi obbligatori di prestazione energetica nonché la relativa metodologia di calcolo. Tali requisiti troveranno applicazione per le domande di concessione edilizia, per le denunce di inizio attività e per le richieste di accertamento della conformità urbanistica presentate a partire dall’1 aprile 2009. La certificazione energetica diventa obbligatoria per gli edifici di nuova costruzione, negli interventi di demolizione, ricostruzione e ampliamento dei volumi superiore al 20 per cento, nella ristrutturazione integrale degli elementi dell’involucro edilizio in caso di superficie utile maggiore di 500 metri quadrati. Le certificazioni energetiche saranno rilasciate da professionisti accreditati da un organismo (si pensa ad una società pubblico-privata collegata al Consorzio Distretto tecnologico trentino) che sarà individuato dalla Giunta provinciale. Vi è, nel regolamento, anche l’aggancio al sistema di certificazione energetica degli edifici adottato dalla Provincia autonoma di Bolzano (Casa Clima), attraverso un accordo che potrà prevedere anche forme di integrazione tra la certificazione energetica e quella di sostenibilità ambientale. L’attività di vigilanza sull’attività di certificazione energetica sarà svolta dall’Agenzia provinciale per l’energia. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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