Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Climatizzazione estiva: se l’edificio non è passivo, puntare su sistemi integrati e tecnologie avanzate 29/05/2025
Giornata Internazionale della Luce: illuminare il futuro con efficienza e per il benessere 16/05/2025
Giornata Internazionale della Biodiversità 2025: armonia con la natura e sviluppo sostenibile 22/05/2025
CER – Comunità Energetiche Rinnovabili: energia condivisa per abitare il futuro in modo intelligente 27/05/2025
Raggiunto da gennaio a settembre il massimo storico di produzione da eolico e solare, mentre calano in contemporanea le emissioni di CO2 e i consumi energetici L’Enea ha pubblicato il Bollettino del Sistema Energetico Italiano dedicato al terzo trimestre 2016, che mostra dati molto interessanti su emissioni inquinanti, consumi e rinnovabili. Intanto fotovoltaico ed eolico, coprendo il 14% della domanda di energia, contro il 13,8% dei primi nove mesi del 2015, hanno raggiunto il loro massimo storico, e in totale la percentuale di energia elettrica prodotta da tutte le fonti rinnovabili si attesta intorno al 41%. Crescono dunque le fonti green e, il dato significativo, è che anche se c’è stato un leggero aumeto del PIL, sono diminuiti rispetto allo stesso periodo del 2015 i consumi di energia primaria (-2%) e delle emissioni di CO2 (-3%). Francesco Gracceva, dell’Unità Studi e Strategie ENEA, responsabile del gruppo di ricerca che cura l’analisi, ha sottolineato che si tratta di un’interessante novità visto che fino ad oggi nel nostro paese, a differenza delle altre importanti economie europee, la diminuzione delle emissioni è stata legata alla crisi economica. Continuando con questa tendenza a fine anno si stima una diminuzione delle emissioni del 29% rispetto al 2005, in linea con gli obiettivi di riduzione fissati per il 2020 dalla Strategia Energetica Nazionale per il 2020 e con i target in discussione per il 2030. Lo studio dell’Enea evidenzia che nel terzo trimestre 2016 l’ISPRED, ovvero l’Indice Sicurezza energetica, PRezzo Energia e Decarbonizzazione, che può assumere valori compresi tra 0 e 1, è migliorato arrivando con 0,62 al massimo degli ultimi 5 anni. Miglioramento legato da una parte alla diminuzione delle emissioni di CO2 e dall’altra al peggioramento dell’indicatore relativo ai prezzi dell’energia. Per quanto riguarda il gas, i prezzi medi per i consumatori industriali registrano un tasso di riduzione del 9,5% a fronte di un calo del 17% della media dei principali paesi Ue, il che comporta un peggioramento della posizione italiana. Inoltre, la forbice fra i prezzi italiani e quelli sul mercato di riferimento europeo (TTF) resta molto alta, 2€/MWh, non giustificata dai costi del trasporto internazionale. I prezzi dell’energia elettrica per le industrie negli ultimi due trimestri 2016 sono cresciuti del 3% rispetto al primo semestre, con un probabile ulteriore allargamento della forbice fra Italia e resto d’Europa. Salgono anche i prezzi del gasolio italiano che con 1,3 €/l nel periodo giugno – settembre si è avvicinato ai massimi dell’Unione, pari a 1,35 €/l. Infine, l’analisi segnala una ripresa delle importazioni di greggio (+3%) nel terzo trimestre, con l’import dall’area mediorientale in forte crescita (+38%), in particolare da Iraq e Iran. Si conferma la crescita della domanda di gas naturale (+1,9%), che fa seguito all’incremento del 4,8% registrato nel secondo trimestre. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
30/05/2025 Agrivoltaico in Alto Adige: innovazione tra i filari di meleti A Ora, in provincia di Bolzano, nasce un impianto agrivoltaico unico in Italia: energia rinnovabile e ...
29/05/2025 Temperature record fino al 2029: cosa ci aspetta secondo l’OMM Le previsioni dell’OMM indicano caldo estremo, temperature record, ondate di calore, impatti globali e scenari preoccupanti ...
27/05/2025 Barium Bay: via libera al più grande parco eolico offshore galleggiante d’Italia Barium Bay ottiene la VIA: è il più grande parco eolico galleggiante italiano. Energia pulita per ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
20/05/2025 Giornata mondiale delle api, tutti noi dipendiamo dalla loro sopravvivenza A cura di: Raffaella Capritti Il 20 maggio si celebra la Giornata Mondiale delle Api, istituita dall'ONU per sensibilizzare l'opinione pubblica ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 Firmato dal MASE il Decreto che modifica gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili Firmato dal MASE il nuovo decreto che amplia gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili, favorendo ...
16/05/2025 In Italia l'energia più cara d'Europa. Prezzi da record e transizione rallentata In Italia l'energia è molto cara. Emissioni in calo lento e dipendenza estera alta: il report ...
15/05/2025 Decreto aree idonee, arriva la sentenza del TAR: cosa cambia per le Regioni coinvolte A cura di: Adele di Carlo Il TAR Lazio ha accolto i ricorsi di diversi operatori del settore annullando parte del Decreto ...
12/05/2025 ANIE Rinnovabili: rallentano le rinnovabili, frenata fotovoltaico ANIE Rinnovabili: il primo trimestre 2025 segna un -19% per il fotovoltaico. Necessario un cambio di ...