Recuperatori di calore e sistemi di ventilazione aiutano gli edifici a risparmiare energia 20/01/2021
Arriva la Carta delle aree per il deposito di rifiuti nucleari, 67 siti possibili in 7 Regioni 08/01/2021
La riqualificazione di un vecchio edificio di Parigi firmata Malka Architecture permette la diminuzione dei consumi energetici, l’ottimizzazione dei consumi e l’ampliamento degli spazi abitativi A Parigi nel cuore del 16° arrondissement, a due passi dal fiume La Senna sorge un edificio costruito negli anni Settanta che, come la maggior parte degli immobili realizzati in questo periodo, si caratterizza per inefficienza energetica e alti consumi. Una condizione dovuta prima di tutto alla presenza di ponti termici e cattivo isolamento termico causato da vecchie finestre. Il suo consumo medio di energia è approssimativamente 190KWh / m² / anno. Inoltre gli appartamenti originari erano molto piccoli e poco luminosi. Per tutte queste ragioni i proprietari hanno incaricato Stephane Malka di diminuire i consumi e ottimizzare le prestazioni energetiche delle loro proprietà. Cosa non semplicissima a Parigi dove vigono dei regolamenti molto rigici che per esempio non permettono di intervenire sull’altezza degli edifici. Lo studio di architettura ha dunque deciso di realizzare Plug-In City 75, ovvero una successione di ampliamenti, aggiungendo moduli sia temporanei che stabili, finestre e logge; ogni proprietario ha potuto scegliere che cosa inserire. Il risultato è infatti un ampliamento delle abitazioni al piano terra e l’inserimento di giardini pensili, bovindi e logge di dimensioni variabili. In facciata sono inseriti cubi in legno sostenibili realizzati con trucioli di legno e legno riciclato, che assicurano una leggerezza e una grande flessibilità nell’assemblaggio, oltre ad aiutare l’isolamento termico. Ogni cubo, modulare e montato in officina, è collegato direttamente alla facciata esistente dell’edificio e si adatta dunque alle specifiche necessità e alle esigenze degli abitanti dei vari appartamenti. Grazie agli interventi realizzati sulla facciata è stato possibile diminuire il consumo energetico dell’edificio fino a 45KWh / m² / anno. L’appartamento al piano terra si amplia verso il giardino interno. Queste estensioni permettono inoltre agli abitanti del primo piano di beneficiare di grandi terrazze private aperte verso il cielo. Ogni cubo consente quindi di realizzare due livelli di estensioni, uno coperto e l’altro aperto verso il piano superiore. Quello che ieri sembrava utopia è oggi possibile, sottolinea l’architetto Stephane Malka: le architetture di oggi e la mutazione delle città devono essere costruite su un patrimonio esistente, attraverso “l’architettura parassita” che prevede di ripensare le metropoli partendo dall’esistente, “curando le ferite della città e del suo patrimonio in una logica di trasformazione. Per sovrapposizione, aggiunta ed estensione del patrimonio costruito, piuttosto che la distruzione”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
22/01/2021 Klimahouse, un'edizione tutta digitale, con tanto #entusiasmo Un format diverso ma ugualmente ricco di eventi, incontri e approfondimenti sulle tematiche più attuali dell'edilizia ...
21/01/2021 Tecla, la casa sostenibile in 3d di Mario Cucinella Completata la struttura portante di Tecla, modello innovativo di habitat sostenibile frutto della stampa in 3D, ...
19/01/2021 Sullalbero, le case per vivere in mezzo alla natura L'azienda Sullalbero propone case sull'albero che si possono realizzare nel proprio giardino o in terrazza, e ...
15/01/2021 Al Sasso Nero: il rifugio rivestito in rame sulle alpi italiane A 3.026 metri di altitudine un rifugio dalla minima impronta ambientale e con facciata esterna di ...
13/01/2021 The Green Line: la passerella verde che produce cibo e unisce Parigi The Green Line a Parigi è un ponte green pensato per promuovere la cultura del cibo ...
31/12/2020 “Lagos: city of water”, il concorso di idee per città resilienti Alcune proposte per risolvere le condizioni di vita della più grande baraccopoli galleggiante al mondo: Makoko, ...
28/12/2020 Milano, per Pirelli 35 Coima sceglie Snøhetta e Park Associati Affidata a Snøhetta e Park Associati la riqualificazione in chiave sostenibile dell’edificio di via Pirelli 35 ...
17/12/2020 Amsterdam, un alloggio biofilo con facciata in legno parametrica Mitosis è il nuovo complesso residenziale per la città di Amsterdam pensato per sottolineare l’importanza dell’architettura ...
09/12/2020 Torino, il Green Pea di Farinetti Apre oggi 9 dicembre: è il Green Pea, la nuova scommessa di Oscar Farinetti: un edificio ...
07/12/2020 Lo storico Nastrificio Bonicatti trasformato secondo i principi della bioedilizia I lavori di riqualificazione del Nastrificio, ubicato a San Mauro Torinese, sono stati avviati di recente ...