Img by Pixabay Economia circolare ed eolico: le pale a fine vita possono essere riutilizzate coerentemente con i principi alla base della circolarità e dell’uso efficiente delle risorse, in ottica Green Deal 2030, che prevede il riutilizzo dei prodotti e di ridurre il più possibile gli scarti. Parte del parco eolico italiano è obsoleto, considerando che i primi impianti sono stati realizzati tra la fine del secondo e l’inizio del terzo millennio e che la vita media delle turbine è di circa 20 anni, è probabile che nei prossimi 10 anni saranno dismessi molti impianti e ci saranno interventi di repowering, che prevedono la sostituzione degli aerogeneratori. Al momento solo parte dei componenti degli impianti eolici può essere facilmente riciclato, mentre le pale delle turbine hanno caratteristiche dimensionali e costruttive (sono formate per l’80-90% in peso di materiali compositi, soprattutto resine epossidiche arricchite con fibre di vetro e fibra di carbonio, oltre a poliuretano, legno, metallo, conduttori in rame e rivestimenti) che rendono difficile il loro recupero e prevedono una gestione di tipo lineare. Ma il mercato del riciclo delle pale offre ottime possibilità di sviluppo da quanto emerge dal position paper dedicato alla gestione sostenibile e circolare delle pale eoliche a fine vita, pubblicato da Elettricità Futura e ANEV, in collaborazione con Assocompositi. Dal documento emerge la necessità che vengano fatti investimenti a sostegno dello sviluppo tecnologico e normativo del riciclaggio delle pale eoliche, che permettano di creare un nuovo modello di business semplificato a supporto della gestione sostenibile dei materiali. Le Associazioni sottolineano l’importanza che sia creata una filiera del trattamento, ridimensionamento, riciclo e riuso economicamente sostenibile dei materiali che derivano dalla dismissione delle pale eoliche. I possibili ambiti di azione sono vari: si potrebbero fare test e ricerche su pale ancora funzionanti (sacrificabili) oltre che su quelle dismesse. Per le pale a fine vita è indispensabile individuare corretti e specifici codici rifiuto EER così da ottenere più facilmente le autorizzazioni per il recupero. Il processo deve essere supportato da norme relative alla gestione virtuosa dei materiali, con particolare attenzione alla definizione del processo per cessazione della qualifica di rifiuto (End of Waste) dei materiali compositi che formano le pale eoliche, in particolare la vetroresina. Le associazioni firmatarie del documento hanno proposto la partecipazione del mondo eolico ai tavoli di lavoro avviati al MITE con la Direzione generale per l’economia circolare sui decreti End of Waste sui materiali compositi. Hanno partecipato alla realizzazione del position paper, coordinato da Enel, ERG, Vestas ed Enercon, circa 40 aziende. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
16/05/2022 Aumento dei costi e turbolenze di mercato non rallentano la crescita delle rinnovabili L'energia rinnovabile è destinata a battere un altro record nel 2022 nonostante l'aumento dei costi e le ...
27/04/2022 Inaugurato a Taranto il primo parco eolico off-shore d’Italia Inaugurato a Taranto Beleolico, il primo parco eolico off-shore del mar Mediterraneo. 10 turbine per una ...
11/04/2022 Rinnovabili: record di nuova capacità installata nel 2021 Nel 2021 a livello globale sono stati aggiunti più di 260GW di nuova capacità di energia ...
05/04/2022 Eolico: la crescita deve quadruplicare per rispettare gli obiettivi di decarbonizzazione L'industria eolica ha vissuto il suo secondo miglior anno di sempre ma per rispettare i target ...
01/04/2022 Da fotovoltaico ed eolico il 10% dell'elettricità globale Le rinnovabili nel 2021 hanno coperto il 38% dell'elettricità. Fotovoltaico ed eolico hanno toccato il record ...
15/03/2022 La Cina vuole costruire 450 GW di energia solare ed eolica nel deserto La Cina ha annunciato la costruzione di parchi eolici e fotovoltaici nel deserto per 450 GW. ...
21/02/2022 Aumentare le rinnovabili offshore per rispettare gli obiettivi climatici Gli eurodeputati chiedono di accelerare lo sviluppo dell'eolico offshore e passare dai 12 GW odierni ai ...
02/02/2022 Nel 2020 crescono le rinnovabili in UE e cala il carbone Eurostat: nel 2020, anche se petrolio e gas naturale hanno continuato a essere le fonti di ...
18/01/2022 Burocrazia, nemica numero 1 delle rinnovabili in Italia Lagambiente presenta un Report con 20 storie esemplificative di quanto la burocrazia nel nostro paese blocchi ...
14/12/2021 Eolico offshore flottante: di cosa si tratta e quali vantaggi genera L’eolico flottante offshore è un'ottima soluzione per limitare il cambiamento climatico e avrà un ruolo fondamentale ...