E.ON e la spinta verso l’indipendenza energetica

Indice:

• E.ON e le Comunità Energetiche Rinnovabili
  • I modelli di CER realizzati in Svezia e in Spagna
• Le soluzioni energetiche sostenibili per la casa e il condominio
• E.ON per MIND – Milano Innovation District

E.ON propone prodotti e servizi energetici competitivi in grado di rispondere alle nuove esigenze dei consumatori, garantendo un utilizzo più smart ed efficiente dell’energia per un maggiore risparmio e un contributo concreto alla svolta green, passando dalla casa o dal condominio.

La proposta di E.ON è ampia: dalla fornitura di luce e gas, alle soluzioni per il fotovoltaico, passando per la climatizzazione, fino ad includere la mobilità elettrica.

Un ventaglio di prodotti e soluzioni che agevola, senza dubbio, lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili, motore della transizione energetica. Ma di cosa si tratta?

E.ON e le Comunità Energetiche Rinnovabili

Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano un’associazione tra cittadini, attività commerciali, PA locali o pmi che si uniscono con lo scopo di condividere uno o più impianti per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, secondo i principi della sharing economy.

Il loro contributo al processo di transizione energetica è davvero fondamentale dal momento che creano valore per il sistema e riducono le difficoltà causate da una scarsa disponibilità di energia; la loro diffusione su larga scala sarebbero in grado di generare numerosi impatti positivi su persone, enti e comunità territoriali.

Si riscontrerebbero benefici su molteplici fronti:

• ambientali, abbattendo la produzione di energia da fonti fossili e le perdite di rete,
• economici, sfruttando gli incentivi previsti dalla legge, cumulabili con altri contributi come Bonus Casa e Superbonus 110%,
• sociali, grazie alla condivisione degli incentivi finanziari e dei profitti economici con la comunità energetica e ai vantaggi ambientali, oltre al bilanciamento delle reti e alla riduzione delle perdite per una maggiore autosufficienza energetica a livello nazionale,
• culturali, includendo sempre più i piccoli consumatori privati, le istituzioni e le PMI per un raggiungimento condiviso degli obiettivi di sostenibilità e la realizzazione di un’economia partecipativa e circolare.

I modelli di CER realizzati in Svezia e in Spagna

L’impegno di E.ON per una diffusione dell’autoconsumo rappresenta una grande opportunità per accelerare la transizione ecologica. L’obiettivo è quello di coinvolgere tutti i consumatori di energia non solo per favorire la tutela ambientale, ma anche per contrastare la povertà energetica.

La realizzazione di progetti di CER in Italia da parte di E.ON può contare su una consolidata esperienza maturata grazie ai progetti messi a punto in Svezia, nel villaggio di Simris, in gran parte autosufficiente dal punto di vista energetico dal 2017, e in Spagna, ad Adeje, con la creazione della comunità energetica “Adeje Verde”.

Gli abitanti del villaggio svedese di Simris possono generare l’energia di cui hanno bisogno scollegandosi dalla rete elettrica nazionale per la maggior parte del tempo, sfruttando in alcuni casi l’energia eolica e solare. L’energia pulita prodotta in eccesso viene immagazzinata in batterie o venduta alla rete nazionale e quando il sole non consente una sufficiente produzione di energia E.ON garantisce il ri-collegamento alla rete nazionale, scongiurando un’eventuale interruzione di energia.Ad Adeje il contributo alla decarbonizzazione è dato dalla comunità energetica innovativa “Adeje Verde”, che collega circa 200 consumatori a un’unità di produzione solare fotovoltaica in un raggio di 500 metri permettendo agli enti locali di produrre, condividere e utilizzare collettivamente energia green.

L’obiettivo è quello di fornire fino al 100% di energia da fonti rinnovabili locali in futuro, creando la prima comunità energetica di autoconsumo in Europa con un approccio innovativo di coinvolgimento dei cittadini.

Questa Comunità Energetica è realizzata a partire dalla nuova Direttiva sul mercato dell’elettricità del Pacchetto Energia Pulita dell’UE del 2019, secondo cui l’energia solare fotovoltaica prodotta in eccesso non deve più essere completamente reimmessa nella rete, ma può essere ceduta ai vicini a una tariffa ridotta.

Le soluzioni energetiche sostenibili per la casa e il condominio

E.ON propone soluzioni efficienti e avanzate per raggiungere l’indipendenza energetica a casa e nel condominio, contribuendo ulteriormente al processo di transizione energetica.

Fotovoltaico per la casa indipendente

Per la casa la proposta è SuperSolar, l’impianto fotovoltaico costituito da moduli E.ON Aura e Inverter Zucchetti, disponibile in differenti taglie per rispondere a ogni esigenza, dotato di ottimizzatori TIGO per produrre energia pulita anche in condizioni di scarsa luminosità.

L’offerta WeSolar per il condominio

Per i condomini, assimilabili a delle piccole comunità energetiche, E.ON garantisce l’efficientamento energetico proponendo WeSolar, l’offerta dedicata a chi vive in condominio ed è interessato all’installazione di un impianto fotovoltaico condominiale e alla costituzione di una comunità energetica, tramite la creazione di un Gruppo di Autoconsumo Collettivo.

Nello specifico E.ON propone un pacchetto fotovoltaico composto da pannelli in silicio monocristallino di alta qualità e inverter abbinati ad ottimizzatori di potenza sulla base delle esigenze energetiche del condominio e del potenziale autoconsumo collettivo.

Un condominio dotato di pannelli fotovoltaici, oltre ad essere maggiormente efficiente e garantire un risparmio economico, rappresenta un input per la nascita di quartieri più smart e città green.

E.ON per MIND – Milano Innovation District

Tra i contributi preziosi forniti da E.ON in Italia non può non essere citata la partnership con MIND – Milano Innovation District, il distretto dell’innovazione che sorgerà nell’area dell’ex sito Expo 2015 a Milano, per il quale E.ON si occuperà dello sviluppo e della gestione di una soluzione innovativa volta a fornire vettori termici di calore e raffrescamento.E.ON sfrutterà il sistema di gestione digitale automatizzata ectocloud™ per recuperare e riciclare l’energia di scarto fra le diverse utenze, abbattendo gli sprechi energetici, nell’ambito di un sistema energetico integrato con tutte le infrastrutture locali esistenti per massimizzare la collaborazione con tutto il territorio.

La partnership, che durerà 25 anni, è stata annunciala lo scorso 29 aprile da Lendlease, gruppo internazionale di real estate, infrastrutture, investimenti e rigenerazione di aree urbane, assieme ad E.ON, in occasione dell’evento “ MIND – Città del Futuro per la transizione energetica ”.

MIND – Milano Innovation District sarà il primo distretto italiano ad essere dotato dell’innovativo sistema per il riscaldamento e il raffrescamento degli edifici, sfruttando solo energia proveniente da fonti rinnovabili.; inoltre, l’innovativa tecnologia ectogrid™ di E.ON permetterà di fornire un sistema di riscaldamento e raffrescamento zero-carbon di ultima generazione in Italia.

Una collaborazione che contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo di Lendlease di azzerare entro il 2040 le emissioni di carbonio senza compensazioni.

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