Pompe di calore e fotovoltaico per il massimo risparmio energetico

Panasonic protagonista di un importante intervento residenziale, Vanzaghello Green, che, grazie all’installazione delle pompe di calore Aquarea abbinate a un impianto fotovoltaico, garantisce massimo comfort e abbattimento dei consumi

 

Per raggiungere gli obiettivi definiti dall’Unione Europea con la direttiva 2018/844 volta a realizzare entro il 2050 edifici a energia quasi zero, oltre che a garantire riduzione delle emissioni in UE dell’80-85%, tutti i paesi si devono impegnare a decarbonizzare il patrimonio abitativo.

 

Considerando che per il riscaldamento e raffrescamento, soprattutto degli edifici, si utilizza quasi il50% del consumo dell’energia finale dell’Unione, e che il 36% delle emissioni di CO2 in Europa dipendono dalle costruzioni, è chiaro che la decarbonizzazione del parco immobiliare è l’obiettivo prioritario della direttiva 844.

Per quanto concerne i nuovi edifici si richiede che siano a energia quasi zero (NZEB, Nearly Zero Energy Building), grazie all’utilizzo di materiali e tecnologie rinnovabili in grado di minimizzare i consumi per il riscaldamento, raffrescamento, produzione di acqua calda sanitaria, illuminazione, trasporto interno e ventilazione. 

Il progetto Vanzaghello Green

A Vanzaghello, in provincia di Milano è in corso di realizzazione il complesso “Residenze Vanzaghello Green” di Costruzioni De Novara s.r.l. che risponde perfettamente agli obiettivi fissati dall’Union Europea. Il progetto prevede la realizzazione di abitazioni che uniscano minimi consumi a massimo comfort, con attenzione alla qualità dell’abitare e immerse nel verde. Gli immobili saranno dotati di Attestato di Prestazione Energetica (classe di riferimento A4) con Eph di progetto inferiore a 29 KWh/mq.

La villa

Nel complesso saranno realizzati otto edifici, con 8 appartamenti in ognuno, due palazzine su tre livelli fuori terra e un piano interrato e sei ville singole.

L’intervento di Panasonic

Panasonic ha partecipato al progetto con le pompe di calore Aquarea, soluzione efficiente e sostenibile per la climatizzazione e la produzione di acqua calda sanitaria, abbinate all’impianto fotovoltaico in copertura. Per il riscaldamento saranno installati impianti radianti a pavimento, per il  raffrescamento split idronici.

la palazzina

Nelle palazzine in particolare saranno installate due pompe di calore in cascata Aquarea T-CAP che riescono a mantenere la potenza nominale fino a -15°C esterni; nelle ville i progettisti hanno optato per la linea Aquarea Alta Connettività che soddisfa il basso fabbisogno energetico dell’edificio.

Panasonic ha realizzato un calcolo energetico che permette di verificare i vantaggi per i consumi, il risparmio energetico e la diminuzione delle emissioni di CO2 utilizzando una pompa di calore rispetto a una caldaia tradizionale.

In particolare l’azienda ha analizzato il fabbisogno di riscaldamento e ACS per varie metrature di un edificio tipo al variare della sua classe energetica di appartenenza, a seconda del tipo di involucro scelto, stimando quindi costi ed emissioni utilizzando le due diverse tecnologie.  Dallo studio emerge che la scelta delle pompe di calore assicura circa la metà delle emissioni di CO2 mentre i consumi sono circa un quarto, con un conseguente risparmio annuo in bolletta fino a 600 euro (con fabbisogno termico stimato di circa 17.000 kWh/anno).

Quest’analisi non considera l’installazione dell’impianto fotovoltaico in abbinamento alla pompa di calore che naturalmente non può che migliorare entrambi i parametri.

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