Qualità dell’aria e comfort nelle scuole, ci pensa Zucchetti

La diffusione del Covid-19 ha avuto conseguenze inevitabili anche sul modo di vivere la scuola e in vista del nuovo anno scolastico non si è potuto fare a meno di stabilire nuove regole per studenti e insegnanti, al fine di garantire la sicurezza necessaria ad evitare eventuali contagi. Non mancano, quindi, tra i banchi di scuola mascherine, distanziamento sociale e tanta attenzione, in linea con le attuali disposizioni sanitarie. Ma si può fare di più. Per la massima sicurezza nelle scuole e negli ambienti indoor  Zucchetti ha siglato una partnership con Aircare, offrendo una soluzione in grado di garantire una qualità dell’aria ottimale.

Zucchetti e Aircare per la sicurezza nelle scuoleSecondo quanto dichiarato all’Ansa lo scorso 24 agosto, il solo utilizzo di mascherine e l’osservanza delle regole di distanziamento non sono strumenti di garanzia per la sicurezza sanitaria nelle scuole.

Le scuole italiane, infatti, sono generalmente prive di quegli strumenti necessari per garantire una qualità dell’aria ottimale, sia dal punto di vista chimico-fisico che dal punto di vista microbiologico. Si tratta di una problematica che, in realtà, si discute già da tempo, ancora prima che il virus arrivasse a stravolgere le nostre vite.

La presenza di sostanze inquinanti negli ambienti interni interessa le nostre attività quotidiane ormai da molto ed è fondamentale che i luoghi pubblici, e in particolare gli edifici scolastici, offrano una garanzia di salubrità per i loro fruitori.

A tale proposito occorre investire principalmente in tecnologie per il monitoraggio e il controllo dell’aria e per la ventilazione meccanica controllata con filtrazione aria in entrata.

La soluzione di Zucchetti e Aircare per la qualità dell’aria

Zucchetti ha recentemente siglato una partnership con Aircare al fine di integrare nelle proprie soluzioni di Asset Management il primo dispositivo IoT validato scientificamente dalla SIMA e capace di misurare fino a 15 diversi parametri ambientali tra cui anche PM10 e PM2.5.

Grazie all’integrazione tra la piattaforma di Asset Management ZAir e i dispositivi hardware per la rilevazione, è possibile ottenere piena visibilità del livello di inquinamento indoor e intraprendere, di conseguenza, azioni volte a rendere sani e sicuri gli spazi.

Il Position Paper pubblicato da SIMA ha sottolineato la necessità di tenere sotto controllo la concentrazione di particolato sottile al fine di garantire una migliore qualità dell’aria, preservando la salute delle persone, e di contenere eventuali contagi.

E’ stato, infatti, evidenziato come il superamento dei limiti di legge delle concentrazioni di PM10 si relazioni alla crescita del numero di casi infetti da Covid-19.

Mai come ora si rende quindi necessario il monitoraggio della qualità dell’aria indoor, soprattutto all’interno delle scuole.

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