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Brianza Plastica co-sponsor del progetto di sperimentazione architettonica Equilatera, nato dal lavoro di tesi di laurea di tre studenti del Politecnico di Milano Equilatera è un’interessante progetto esecutivo e sperimentale di tesi di laurea che ha previsto la realizzazione di una struttura lignea di forma triangolare, realizzata con scarti di legno lamellare Crosslam in forma di aste intervallate e avvitate fra loro. Il piccolo padiglione che è stato realizzato, caratterizzato dall’alternanza tra vuoto e pieno, sostanza e trasparenze, che è stato montato per la prima volta a Lecco, presso la scuola Edile ESPE e successivamente il progetto è stato inserito all’interno del programma di riqualificazione urbanistica FARM Cultural Park, per la sua installazione nel borgo siciliano di Favara (AG), con l’obiettivo di vivere gli spazi esterni del borgo. Farm Cultural Park è un Centro Culturale Indipendente, nato da un’idea dei due professionisti Andrea Bartoli e Florinda Saieva, che prevede tra i vari progetti interventi di riqualificazione urbanistica per la trasformazione sociocolturale del borgo siciliano di Favara in grado di migliorare lo stile di vita della comunità. I tre studenti del Politecnico di Milano che hanno sviluppato Equilatera, Vito Iovino, Luca Scandella e Cristina Savoldelli nel loro lavoro sono stati coordinati dal prof. Ing. Marco Imperadori, relatore della tesi, e dai tutor Prof. Ing. Graziano Salvalai e Prof.ssa Arch. Valentina Gallotti. Alla base della filosofia di Equilatera, la scelta di utilizzare materiale ligneo di scarto, capace ancora di assicurare ottime prestazioni tecniche ed estetiche, scelta assolutamente coerente con gli obiettivi di FARM. Il progetto Equilatera Il modulo Equilatera è costituito da una struttura principale portante in legno lamellare, su cui è collocata una struttura lignea secondaria e su di essa sono fissate le lastre in vetroresina Elyplast di Brianza Plastica che è co-sponsor del progetto, che assicurano protezione dalle intemperie, lasciando che la luce naturale si diffonda. Il colmo metallico applicato sul vertice superiore, contribuisce ad attivare la ventilazione naturale zenitale. La struttura è sollevata da terra e rivestita sulla bassa sporgenza lungo uno dei due lati chiusi con ceramiche di Caltagirone, un invito a sedersi e a rilassarsi in compagnia. Equilatera vuole essere infatti luogo di incontro, dove lo spazio interno ed esterno si fondono, in un contesto ricco di innovazione, ma al tempo stesso in grado di recuperare i ritmi e i materiali del passato. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici