Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
La proposta di Siemens per la ricarica dei veicoli elettrici si amplia con Sicharge D 400kW 22/04/2024
Aumentano in Italia i comuni 100% rinnovabili, le fonti pulite hanno contributo a soddisfare il 34,3% dei consumi elettrici complessivi. Ora si deve accelerare Pubblicato da Legambiente il Dossier Comuni Rinnovabili 2017, realizzato in collaborazione con Enel Green Power e GSE, che traccia un quadro aggiornato dello scenario delle energie pulite in Italia e della generazione distribuita. Prima di tutto va segnalato che in dieci anni la produzione da energie green è passata da 51,9 a 106 TWh e sono presenti circa un milione gli impianti da fonti rinnovabili, tra elettrici e termici. Sono più di 180mila gli impianti fotovoltaici realizzati negli ultimi due anni senza incentivi, pari al 25% di tutti quelli installati in Italia – per un totale di 1.310 MW installati. Nel Bel Paese sono calate rispetto a qualche anno fa le installazioni complessive: in particolare nel 2016 sono stati installati396 MW di fotovoltaico, 282 MW di eolico, 140 di geotermico, 513 di bioenergie e 346 di miniidroelettrico. Le fonti pulite hanno soddisfatto il 34,3% dei consumi elettrici complessivi, un dato in calo per il secondo anno dopo 10 anni di crescita, a causa in particolare della diminuzione della produzione idroelettrica (-8,9%) con 42,3 TWh contro i 59,5 del 2014, anno particolarmente piovoso in cui si era registrato un picco, a dimostrazione di quanto gli eventi climatici influenzino la produzione elettrica. Il contributo legato alla produzione elettrica rispetto ai consumi complessivi grazie a biomassa, fotovoltaico, eolico, geotermia, mini idroelettrico, è aumentato passando dal 2,6% del 2006 al 22,7% del 2016. Grazie a questi numeri è calata la produzione da impianti termoelettrici e negli ultimi 10 anni sono diminuite le importazioni dall’estero di fonti fossili: -30% per il petrolio, 20% per il gas e -25% per il carbone. Si sono ridotte le emissioni di CO2 con vantaggi per il clima del Pianeta, ma anche economici. Si è ridotto il costo dell’energia nel mercato elettrico, grazie alla produzione di solare e eolico che permette di tagliare fuori l’offerta delle centrali più costose. I Comuni rinnovabili In tutti i 7.978 Comuni italiani è installato almeno un impianto rinnovabile e sono 3021 i Comuni producono più energia elettrica di quanta ne consumino le famiglie residenti, e 40 quelli 100% rinnovabili dove le energie pulite soddisfano tutti i consumi elettrici e termici, con una diminuzione significativa delle bollette. I comuni del solare sono 7.978, mentre sono 6.819 quelli che hanno almeno un impianto solare termico e sono 904 i comuni dell’eolico, 293 si possono considerare autonomi dal punto di vista elettrico grazie al vento. I Comuni del mini idroelettrico sono 1.489. Crescono anche i municipi delle bioenergie che arrivano a quota 4.114 per una potenza installata complessiva di 5.490 MW elettrici, 1.534 MW termici e 415 kW frigoriferi. Sono 590 i Comuni della geotermia per una potenza totale di 993 MW elettrici, 228,5 MW termici e 5,4 MW frigoriferi. Premiati i Comuni di Cavalese (TN) che che ha già da tempo investito in rinnovabili arrivando all’autosufficienza energetica e Castellamare di Stabia (Na)vincitore del premio buona pratica per gli investimenti fatti grazie ai fondi FESR per l’efficientamento dell’Istituto Comprensivo “Luigi Denza”, dove è stato installato un impianto fotovoltaico, uno termico e sono state migliorate le prestazioni energetiche e di sicurezza dell’involucro edilizio. Le tre aziende Società Agricola Arte, Birrificio artigianale Lesster, Nuova Sarda Industria Casearia hanno vinto il premio rinnovabili e cibo di qualità unito all’innovazione in campo energetico. Soddisfatto Edoardo Zanchini, Vicepresidente di Legambiente che presentando il Dossier ha evidenziato che il nostro paese crede sempre di più nelle rinnovabili, ma sottolieando anche che ora è necessario accelerare, considerando sia i target previsti dall’Accordo di Parigi che i nuovi obiettivi europei sul clima e l’energia. “Le esperienze raccontate e premiate oggi dimostrano un Italia all’avanguardia nel Mondo e oggi, con la riduzione dei costi degli impianti e le innovazioni in corso nei sistemi di accumulo, nelle smart grid e nelle auto elettriche, l’Italia può scegliere di puntare su un modello energetico che abbia al centro il territorio e l’autoproduzione da fonti pulite”. Perché ci sia la vera transizione energetica econ reali vantaggi per l’economia e l’occupazione, è necessario sostenere l’autoproduzione da fonti rinnovabili, oggi al centro della discussione mondiale e delle Direttive europee, in corso di approvazione, che riconoscono un ruolo centrale ai prosumer, ovvero produttori-consumatori di energia e alle comunità dell’energia. Inoltre bisogna aiutare l’innovazione dove si incrociano fonti rinnovabili, smart grid, auto elettriche e storage dell’energia, stabilendo regole certe e trasparenti per l’approvazione di progetti. Legambiente chiede che vengano definite nuove politiche per la spinta alle rinnovabili, avviati progetti di revamping degli impianti eolici e idroelettrici, che venga sbloccato l’eolico offshore, eliminati i sussidi alle fonti fossili, che si investa nelle reti energetiche e nell’accumulo e soprattutto che i comuni siano i protagonisti nella spinta all’innovazione energetica. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
23/04/2024 Fotovoltaico: la perovskite stampata raggiunge un'efficienza dell’11% A cura di: Tommaso Tautonico Grazie ad un processo di produzione roll-to-roll, simile a quello utilizzato per la stampa dei giornali, ...
19/04/2024 Corre l'eolico, record di crescita 117 GW nel 2023 A cura di: Tommaso Tetro Eolico: per il Global Wind Energy Council il 2023 è stato il migliore di sempre, con ...
17/04/2024 Crisi climatica minaccia numero per la salute, oltre 250mila morti all'anno al 2050 A cura di: Tommaso Tetro Il Wwf in occasione del World health day chiede interventi urgenti per abbattere le emissioni di ...
15/04/2024 Overshoot day 2024: in Italia è il 19 maggio A cura di: Federica Arcadio In soli cinque mesi l’Italia arriva all'overshoot day, consuma cioè tutte le risorse naturali “dell’anno”. Solo ...
12/04/2024 Via libera definitivo alla Direttiva Case Green A cura di: Raffaella Capritti Direttiva Case Green: l'Ecofin questa mattina ha dato il via libera definitivo alla EPBD edifici a ...
12/04/2024 Un premio alle migliori CERS: candidature aperte A cura di: Federica Arcadio Legambiente e MET Group lanciano la prima edizione del premio destinato alle comunità energetiche (CERS) che ...
10/04/2024 Green Energy Day: impianti rinnovabili aperti e visitabili A cura di: Federica Arcadio Il 20 aprile Green Energy Day: una giornata per aiutare i cittadini a capire l'importanza della ...
09/04/2024 CER: attivi i portali del GSE per gli incentivi A cura di: Raffaella Capritti Sono operativi i portali del GSE per inviare le richieste di contributo per le comunità energetiche ...
04/04/2024 La Cina sempre di più riferimento mondiale per l’energia solare A cura di: Tommaso Tautonico Secondo un rapporto del NY Times, lo scorso anno la Cina ha installato più pannelli solari ...
03/04/2024 Il ritardo delle autorizzazioni blocca il mercato del fotovoltaico: l’appello di Omnia Energia A cura di: Giorgio Pirani Rinnovabili: in Italia il mercato cresce ma molto dev’essere fatto, soprattutto per quanto riguarda il rilascio ...