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Il nuovo headquarters di BEEAH è un concentrato di sostenibilità. Integrato nel paesaggio desertico, è dotato di impianto fotovoltaico, sistema intelligente di gestione di luce e temperatura. Le sue cupole sono ispirate alle dune di sabbia, ma il cuore dell’edificio è un concentrato di tecnologie che punta allo standard LEED Platinum, con zero emissioni nette. Indice degli argomenti: Cupole ispirate a dune di sabbia La sostenibilità al centro del progetto Lo scorso 30 marzo a Sharjah, Emirati Arabi Uniti, alla presenza di sua Altezza Dr. Sheikh Sultan bin Muhammad Al Qasimi, Sovrano di Sharjah e Membro del Consiglio Supremo degli Emirati Arabi Uniti, è stata inaugurata la nuova sede centrale del gruppo BEEAH, colosso che opera in settori chiave che includono gestione e riciclaggio dei rifiuti, energia pulita, consulenza ambientale, istruzione e mobilità sostenibile. Progettato dallo studio di architettura Zaha Hadid Architects, l’edificio stabilisce un nuovo punto di riferimento per i futuri luoghi di lavoro ed è la dimostrazione di come la tecnologia possa migliorare l’impatto sostenibile del settore costruzioni, diventando un pilastro per le città intelligenti e sostenibili di domani. Cupole ispirate a dune di sabbia Tecnologie e sostenibilità sono i principi incorporati nel progetto sviluppato da ZHA per l’edificio nel deserto Al Sajaa di Sharjah. Il design è ispirato all’ambiente circostante, per questo gli architetti hanno pensato ad una serie di cupole a forma di dune, interconnesse, modellate e orientate per trarre il maggior beneficio possibile dalle condizioni climatiche locali. Il design del nuovo headquarters garantisce che tutti gli spazi interni ricevano abbondante luce diurna senza necessariamente ricorrere ad ampie vetrate, evitando di esporre i vetri al sole cocente di queste latitudini. Il design fa eco al paesaggio circostante modellato dai venti: le dune di sabbia concave diventano convesse quando si intersecano. Le sue “dune” principali ospitano i dipartimenti pubblici, gli uffici direzionali e la zona amministrativa, comparti collegati da un cortile centrale, che funge da oasi all’interno dell’edificio. Parte integrante della sua strategia di ventilazione naturale. I visitatori entrano dalla cupola alta 15 metri, che migliora ulteriormente la ventilazione naturale e consente alla luce solare passiva di entrare nell’edificio. Oltre al cortile centrale e all’ufficio open space, la sede comprende sale riunioni intelligenti, un centro visitatori immersivo e un auditorium all’avanguardia. L’auditorium L’esperienza dei dipendenti include percorsi contactless, un concierge virtuale e un’app di accompagnamento che automatizza le attività quotidiane. Le sale sono inoltre attrezzate per scenari di lavoro remoti e ibridi con potenti strumenti di collaborazione. La sostenibilità al centro del progetto Il quartier generale BEEAH è stato realizzato con un’alta percentuale di materiali locali ed è dotato di tecnologie di ultima generazione che consentono all’edificio di rispettare gli standard previsti dalla certificazione LEED Platinum, con zero emissioni nette e consumi energetici ridotti al minimo. Il sistema di gestione intelligente dell’edificio regola automaticamente l’illuminazione e la temperatura in base all’occupazione e all’ora del giorno. I pannelli in fibra di vetro rinforzato riducono il guadagno solare, migliorando il comfort interno. Gli spazi interni sono molto ben illuminati limitando il numero di vetrate esposte al sole L’impianto fotovoltaico soddisfa il fabbisogno energetico dell’intero edificio, mentre la produzione di energia in eccesso viene utilizzata per caricare i battery pack Tesla, da cui si può attingere in qualunque momento del giorno (e della notte). Completano la dotazione tecnologica l’impianto di trattamento delle acque reflue, alimentato dall’energia solare, e l’impianto di riciclo delle acque. Tema Tecnico Architettura sostenibile Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto