Energy storage in Italia: essenziale per la transizione energetica, occasione per fare sistema 04/10/2024
Appalti servizi energetici, approvati i CAM EPC: come cambiano i requisiti ambientali minimi 04/09/2024
Federalberghi Abruzzo e Regalgrid: un accordo per la transizione energetica delle strutture 04/10/2024
In un condominio di Cinisello Balsamo, nell’hinterland milanese, gli inquilini hanno scelto di sostituire la propria caldaia a gasolio con una caldaia a pellet Pelletfire Plus di KWB da 135 kW. La nuova caldaia a pellet, disponibile in diverse taglie di potenza da 45 a 135 kW e classificata in classe 5 secondo la norma EN 303-5:2012, produce acqua calda per il riscaldamento domestico di 22 appartamenti per un volume totale di 5.500 metri cubi, anche grazie a 3 accumuli inerziali da 1.000 litri ciascuno. La nuova caldaia Pelletfire Plus è dotata di bruciatore a cingoli, in grado di funzionare con pellet, legno e combustibili di origine agricola e di adattarsi automaticamente alle diverse qualità di biocombustibile. Erwin Stubenschrott, fondatore, socio e amministratore delegato di KWB GmbH sottolinea: “Il bruciatore a griglia mobile con cingoli rappresenta una novità assoluta nel mondo del riscaldamento a biomassa: garantisce massima flessibilità, adattamento automatico alle diverse qualità di combustibile e assicura livelli massimi di efficienza energetica. In un momento di grande incertezza economica è bene però porre l’accento sul tema del risparmio: una caldaia a biomassa come la Pelletfire Plus garantisce notevoli risparmi in termini di costi annuali per il riscaldamento rispetto all’utilizzo di carburanti tradizionali, oltre che una riduzione delle emissioni di CO2”. Il progetto di sostituzione della caldaia Unical da 250 kW con una KWB da 135 kW è stato seguito dalla Carbotermo che fornisce al condominio di Cinisello Balsamo un vero e proprio «Servizio Calore»: un contratto della durata di 9 anni prevede che il condominio abbia in comodato d’uso la caldaia KWB (con diritto di riscatto a fine contratto per un valore di 3.500 euro) che viene alimentata dal pellet rifornito dalle autobotti in via di certificazione ENplus di proprietà di Carbotermo. L’azienda non vende direttamente il pellet che conferisce bensì vende il calore, espresso in MWh, che il condominio usa annualmente e che viene calcolato grazie a un contatore di energia che misura l’energia termica consumata dall’impianto. Nel caso di Cinisello Balsamo il costo di 1 MWh è di 69 euro (+ Iva al 10%); il prezzo del MWh del gasolio, invece, stimato da Carbotermo, sarebbe intorno a 101-102 euro, valore su cui va calcolata l’Iva al 22%, mentre quello del MWh di metano sarebbe di circa 78 euro + iva al 22%. Con il nuovo impianto, quindi, il condominio abbatte il costo del riscaldamento, al netto dell’iva, del 45% rispetto al gasolio e del 22% rispetto al metano. Carbontermo è anche responsabile della manutenzione ordinaria e straordinaria. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici
15/02/2017 KWB Impianto a biomasse per riscaldare una scuola Installate tre caldaie a biomassa KWB Multifire MF2, per un totale di 360 kW di potenza, ...
24/10/2016 KWB Riscaldamento a biomassa per il Passo Sella Dolomiti Mountain Resort Installate nel resort in Trentino due caldaie KWB di diversa potenza (240 e 150 kW), entrambe modello ...
19/11/2015 KWB Caldaia KWB per riscaldare il resort Castello Banfi Castello Banfi – Il Borgo è un resort di lusso che si trova in Toscana tra i fiumi ...
10/10/2014 KWB Innovativo sistema di riscaldamento a pellet per il Duomo di Bolzano Per il riscaldamento del Duomo di Bolzano e della sala parrocchiale adiacente KWB, azienda austriaca specializzata nel ...
23/05/2014 KWB Con le caldaie a biomassa -60% per i costi di riscaldamento annui KWB da oltre 15 anni offre soluzioni innovative per il riscaldamento a biomasse su tutto il ...