Consolidamento di facciate e pareti: le reti in fibra di vetro nella tecnica dell’intonaco armato

Link Industries

Tra le tecniche impiegate per il consolidamento, o risanamento conservativo, di facciate e pareti interne di edifici è molto diffusa oggi quella dell’intonaco armato.

Reti in fibra di vetro nella tecnica dell’intonaco armato

Si tratta di un procedimento che sta prendendo sempre più piede nell’edilizia moderna, basato sull’inserimento dell’armatura nello strato dell’intonaco al fine di migliorane la stabilità e l’aderenza.

L’intonaco come protezione della muratura

Come ben sappiamo l’intonaco è una malta composta da una miscela di legante e sabbia, tradizionalmente realizzato in tre strati successivi:

  • rinzaffo, lo strato più vicino alla muratura con funzione di ancoraggio;
  • corpo dell’intonaco (o arriccio), il secondo strato applicato per conferire il giusto spessore;
  • stabilitura, per fornire la finitura desiderata.

L’intonaco assume una funzione di protezione dei muri dalle intemperie e dal passare del tempo e rappresenta una sorta di polmone igrometrico d’ambiente. 

La tecnica dell’intonaco armato

La tecnica dell’intonaco armato prevede l’inserimento dell’armatura, solitamente costituita da una rete in fibra di vetro o in materiali polimeri, tra il supporto murario e l’arriccio.

L’armatura realizzata in fibre di vetro è ottenuta mediante un processo di filatura di vetro monolitico. Si tratta di un materiale in origine fragile che assume un’elevata resistenza e resilienza meccanica una volta filato a diametri d’ordine inferiore al decimo di millimetro. In questo modo si ottengono, quindi, vari tipi di fibre di vetro, molto resistenti e leggere, con svariate caratteristiche tecniche che ne condizionano l’impiego.

Le fibre di vetro sono facili da installare e adattabili alle irregolarità delle superfici di ancoraggio e una volta applicate si oppongono al ritiro dell’intonaco, distribuiscono uniformemente gli sforzi di superficie e riducono la formazione di fessurazioni e lesioni.

Una selezione di reti in fibra di vetro Link Industries

Reti per isolamento a cappotto

Le reti per isolamento a cappotto, certificate ETAG004, sono utilizzate per rinforzare lo strato di rasante applicato sui pannelli esterni di coibentazione e prevedono la posa sulla prima mano di rasatura cementizia ancora fresca.

In questo modo la seconda mano di rasatura cementizia fa sì che la rete si trovi perfettamente al centro dello strato di finitura, consentendo di rinforzarla.

Il processo di rasatura è molto sensibile alle condizioni atmosferiche e richiede attenzioni nel rispetto dell’applicabilità del rasante:

  • NET-25CB1MS (165 gr);
  • NET-24CB1MS (160 gr);
  • NET-235MS (145 gr).

Reti per intonaci a spessore

Le reti per intonaci a spessore sono utilizzate per rinforzare gli intonaci premiscelati, le rasature a gesso e le malte cementizie con resine, nonché per prevenire la formazione di crepe e fessure da possibili assestamenti della struttura sottostante e da agenti esterni.

L’applicazione della rete avviene sullo strato di intonaco fresco, sovrapponendo di alcuni centimetri le reti contigue e procedendo successivamente all’applicazione di un secondo strato di materiale che coprirà integralmente la superfice.

Reti per intonaci a rasature sottili

Le reti per intonaci a rasature sottili permettono di contrastare la formazione di piccole crepe e microfessurazioni ripartendo le sollecitazioni su tutta la superficie.

Queste reti sono ideali per la ristrutturazione degli strati superficiali delle facciate e dei muri interni e vengono applicate preferibilmente sulla malta fresca, procedendo dall’alto verso il basso.

Una gamma completa di accessori

A completamento gamma, Link Industries fornisce:

  • nastro coprigiunto adesivizzato, prodotto in filati di fibra di vetro con apprettatura anti-alcalina, utilizzato per giunzione di pannelli di cartongesso,
  • tasselli ad espansione, per il fissaggio a parete in calcestruzzo e laterizi dei sistemi di isolamento a cappotto,
  • paraspigoli per sistemi isolamento a cappotto, per migliorare la protezione e la resistenza meccanica degli angoli evitando la necessità di ripiegarvi sopra la rete.

La rete in fibra di vetro, applicata nell’intonaco armato, conferisce alla struttura una elevata azione anti-fessurativa e porta-intonaco ad una totale inerzia chimica; inoltre, attraverso un’applicazione flessibile, rende sagomabile un applicazione dalle buone caratteristiche meccaniche e prestazionali in ambito statico. 

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