Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
La proposta di Siemens per la ricarica dei veicoli elettrici si amplia con Sicharge D 400kW 22/04/2024
Calano i costi delle rinnovabili, crescono gli investimenti e cambia il paradigma: sempre di più sono le imprese, i consumatori e gli investitori a spingere il mercato Dal Rapporto presentato da Althesys “Il sistema elettrico italiano e le rinnovabili. Mercato, decarbonizzazione, infrastrutture” emerge un dato particolarmente significativo: dopo i sostegni dei vari Governi alle energie rinnovabili, ora sono imprese e cittadini a trainare gli investimenti, sostituendo in parte gli incentivi pubblici. Si tratta di un importante cambio di paradigma. L’analisi che ha preso in considerazione le prime 100 aziende italiane per fatturato evidenzia come il 23% usa esclusivamente energia rinnovabile, mentre circa il 35% copre con le energie green oltre la metà dei propri consumi. In particolare sono i grandi consumatori, industrie energivore, alimentari e big player dell’IT, che si affidano sempre più a scelte green di acquisto dell’energia. Stesso cambiamento anche da parte dei consumatori retail, stimolati sempre di più dalle possibilità offerte dall’autoconsumo e dal nuovo ruolo dei prosumer, comunità energetiche e aggregatori. Alessandro Marangoni, capo del team di ricerca e ceo di Althesys sottolinea che con la fine dell’era degli incentivi si è aperta una nuova visione delle rinnovabili in cui è divenuto centrale e trainante il ruolo dei consumatori e delle aziende che credono in questa transizione. “Gli obiettivi sfidanti per le rinnovabili al 2030 stanno già favorendo un aumento degli investimenti delle principali utility europee”. Qualche numero sugli investimenti rinnovabili Nel 2018 in Italia si possono stimare investimenti in 11,3 miliardi di euro per 10,8 GW di capacità installata, in calo del 16% rispetto al 2017, anno del record, ma in crescita sul 2016. Il 63% delle iniziative è stata realizzata in Italia, 2,7 miliardi di euro per 2,5 GW sono gli investimenti sviluppati all’estero. In crescita l’eolico che tocca il 62% della potenza totale, pari al 48% del valore, con più della metà delle operazioni all’estero. Il fotovoltaico copre il 31% della potenza ed il 37% del valore. L’idreolettrico è sceso del 5% rispetto al 2017, mentre sono cresciute le biomasse (7% pari a 340 milioni) grazie anche agli incentivi per il biometano. Per quanto riguarda l’industria elettrica europea, le venti maggiori utility europee, hanno pianificato 78 GW di nuovi impianti rinnovabili entro il 2025. Tali imprese coprono il 45% della capacità di generazione europea e il 32% di quella rinnovabile, pari a 166 GW, cui si aggiungono 62 GW nel resto del mondo. Ma si registra un calo dell’Europa, il 72,8% della potenza installata rinnovabile contro l’81,5% nel 2010, mentre cresce il peso delle attività extraeuropee, che tra il 2010 e il 2017 è arrivata a circa il 50% del totale. Costi delle rinnovabili in calo Continuano a scendere in Europa il costo di eolico e fotovoltaico: il LCOE medio (costo di generazione nell’arco di vita dell’impianto) dell’eolico è sceso del 2%, attestandosi a a 43,3 €/MWh. L’Italia però rimane più cara con 61,5 €/MWh contro il minimo di 35 dei Paesi Bassi. Il costo del fotovoltaico che si stima in 68,5 €/MWh per gli impianti commerciali e 58,8 per quelli utility scale, risulta in calo del 12,7% e del 7,6%. Anche per il solare il nostro LCOE risente dei maggiori costi del sistema economico e normativo. Verso l’elettrificazione Per combattere il surriscaldamento si punta sempre più sull’elettrificazione dei consumi attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie, in cui sono centrali auto elettrica, sebbene ancora poco diffusa nel nostro paese e pompe di calore. Si stima che al 2030 i consumi annuali per la ricarica saranno tra 4 e 10 TWh e potrebbe esserci un aumento fino a quattro milioni di nuove pompe di calore che provocherebbe una crescita della domanda di 11 TWh. La ricerca evidenzia alcune possibili criticità dovute dalla prevista chiusura delle centrali a carbone entro il 2025. Sono richiesti investimenti importanti sia per nuova capacità di generazione, a gas e rinnovabile, sia per interventi per il rafforzamento delle reti e lo sviluppo degli accumuli. Tenendo sempre ben presente il tema della sicurezza del sistema elettrico. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
24/04/2024 Clima: raddoppiare gli investimenti per raggiungere gli obiettivi del 2030 A cura di: Tommaso Tautonico Nonostante gli investimenti climatici nei Paesi UE siano cresciuti del 9% nel 2022, non saranno sufficienti ...
23/04/2024 Fotovoltaico: la perovskite stampata raggiunge un'efficienza dell’11% A cura di: Tommaso Tautonico Grazie ad un processo di produzione roll-to-roll, simile a quello utilizzato per la stampa dei giornali, ...
22/04/2024 Edificio nZEB per il complesso della Polizia di Stato a Palermo A cura di: Pietro Mezzi Riqualificazione dell’esistente con massima attenzione al comfort interno e al contesto: Settanta7 e Progetto CMR per ...
19/04/2024 Corre l'eolico, record di crescita 117 GW nel 2023 A cura di: Tommaso Tetro Eolico: per il Global Wind Energy Council il 2023 è stato il migliore di sempre, con ...
18/04/2024 Crisi idrica, l'appello di Legambiente e Unhcr: “216 milioni di persone potrebbero migrare per la mancanza di acqua” A cura di: Giorgio Pirani La crisi idrica è al centro della crisi climatica e delle migrazioni: negli ultimi 23 anni, ...
17/04/2024 Crisi climatica minaccia numero per la salute, oltre 250mila morti all'anno al 2050 A cura di: Tommaso Tetro Il Wwf in occasione del World health day chiede interventi urgenti per abbattere le emissioni di ...
16/04/2024 Decreto Fer X, Italia Solare soddisfatta della bozza: “Obiettivo sfidante ma realistico” A cura di: Giorgio Pirani Italia Solare auspica una veloce approvazione del decreto Fer X che incentiva la realizzazione di impianti ...
15/04/2024 Overshoot day 2024: in Italia è il 19 maggio A cura di: Federica Arcadio In soli cinque mesi l’Italia arriva all'overshoot day, consuma cioè tutte le risorse naturali “dell’anno”. Solo ...
12/04/2024 Via libera definitivo alla Direttiva Case Green A cura di: Raffaella Capritti Direttiva Case Green: l'Ecofin questa mattina ha dato il via libera definitivo alla EPBD edifici a ...
12/04/2024 Un premio alle migliori CERS: candidature aperte A cura di: Federica Arcadio Legambiente e MET Group lanciano la prima edizione del premio destinato alle comunità energetiche (CERS) che ...