A cura di: Raffaella Capritti Indice degli argomenti: MoLeCoLa, residenze, verde e condivisione Il ruolo della stazione Nell’ambito del progetto di riqualificazione del quartiere Bovisa, importante nodo culturale caratterizzato dalla presenza del Politecnico ma con alcune criticità e problemi di disgregazione sociale, è stato presentato nei giorni scorsi il progetto vincitore del Nodo Bovisa di Reiventing Cities, concorso che unisce 40 città del mondo, con l’obiettivo di riqualificare aree degradate, attraverso dei progetti valutati secondo parametri di natura ambientale e sociale. Pierfrancesco Maran La riqualificazione del quartiere prevede – spiega l’assessore all’Urbanistica del Comune Pierfrancesco Maran – il “potenziamento della ferrovia e il recupero di aree dismesse, unitamente ai grandi progetti del Politecnico per l’ampliamento del Campus e la realizzazione di un parco di oltre 300.000 m2“. MoLeCoLa, residenze, verde e condivisione L’area interessa uno spazio di 90.000 m2 lungo l’asse est-ovest e lungo l’asse nord-sud, con connessioni e collegamenti con i quartieri limitrofi tramite due nuovi percorsi ciclopedonali, che scavalcheranno la ferrovia sia verso l’area Villapizzone che verso la nuova Goccia. Lungo la ferrovia sorgerà inoltre un’area pedonale immersa nel verde, che diventa un fondamentale elemento di connessione tra architettura e paesaggio. I percorsi ciclopedonali, strategici nel progetto Al centro del progetto di rigenerazione sostenibile MoLeCoLa, (acronimo dei temi alla base dell’intervento: Mobility Learning Community Lab) vincitore del bando internazionale, il potenziamento del trasporto pubblico e la promozione della mobilità elettrica (grazie anche all’installazione di infrastrutture la ricarica), la realizzazione di alloggi e servizi per studenti, percorsi ciclabili e verdi, un sistema di piazze. Il tutto integrato e connesso con il nuovo distretto tecnologico che il Politecnico di Milano realizzerà nell’area della Goccia e con attenzione assoluta alle necessità locali. Un intervento di rigenerazione sostenibile energeticamente ed economicamente, che ha l’obiettivo di integrare i diversi spazi pubblici del quartiere, dalla stazione ferroviaria all’Università fino agli spazi residenziali. Ci sono 3 elementi principali che caratterizzano il progetto: il primo è l’abitazione, saranno realizzati 2 studentati e residenze per famiglie, con i massimi standard abitativi ma anche a canone accessibile, con servizi all’avanguardia per esempio di coworking e babysitting e una forte componente di verde. Il secondo è la produzione, si tratta infatti di un’area a forte connotazione lavorativa e il terzo è l’interazione tra le persone, con la realizzazione di spazi pubblici e di verde. Il piano terra degli edifici, con struttura a corte, sarà dedicato ad attività di coworking, commerciali e servizi di vicinato. Le strutture interamente in legno, smontabili e a basso impatto ambientale, saranno dotate di sistema di teleriscaldamento e raffrescamento, pannelli fotovoltaici e tetti verdi. Il progetto è conforme alla certificazione LEED for Neighborhood che valuta sia la prestazione energetica del quartiere che la fruizione degli spazi, l’uso di risorse idriche, l’efficienza, la presenza di aree verdi e l’impatto dei nuovi edifici nel contesto preesistente. Il ruolo della stazione Elemento centrale del progetto è la stazione che da punto di semplice passaggio diventerà, grazie anche alla realizzazione di quattro nuovi binari, strategica sia nell’ambito del sistema ferroviario milanese che nel quartiere, stimolando incontri e momenti di condivisione, grazie anche alla realizzazione di piazze, giardini, percorsi ciclabili, aree verdi e più di 750 alberi, campi sportivi, dehors. Un progetto che è anche un laboratorio di idee e uno spazio aperto in cui testare innovative soluzioni tecnologiche. Lo spazio esterno davanti a uno degli studentati La proposta vincitrice è stata presentata da un team interdisciplinare, frutto di un intenso lavoro collettivo di Hines con il supporto di Park associati, Habitech, ESA Engineering, Bollinger+Grohmann, Mobility in chain, Greencure, Istituto per la ricerca sociale (IRS), Schneider electric, A2a Calore e servizi, Woodbeton e Ammlex. Comune di Milano e FNM S.p.A. stanno ora analizzando alcuni aspetti tecnici ed economici per decidere se procedere all’aggiudica del bando su questa specifica area. img by Comune di Milano Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
01/06/2022 Milano, deposito Atm full elettric e tetto verde Sarà realizzato a Milano il nuovo deposito per i bus elettrici di ATM. Un progetto all'insegna ...
12/05/2022 “100 italian green building stories”: soluzioni e tecnologie per un’edilizia più sostenibile Rapporto “100 italian green building stories”: da Fassa e Symbola 100 esperienze che contribuiscono alla sostenibilità ...
15/04/2022 Lakehouse: trasformare una vecchia cava in un quartiere sostenibile Lakehouse è un edificio sostenibile che fa parte di un più ampio progetto che vede la ...
17/03/2022 La facciata bioattiva che purifica quanto una foresta di 4 ettari Facciata bioattiva a Rio grazie alle lastre Laminam scelte per la superficie esterna del Rio Hotel ...
16/03/2022 Waterfront Toronto: il primo masterplan canadese a zero emissioni di carbonio Il nuovo waterfront di Toronto punta su sostenibilità e inclusione. 800 abitazioni a prezzi accessibili, spazi ...
21/02/2022 Gagarin Valley: agricoltura sostenibile, turismo ecologico e tetti verdi Gagarin Valley punta a trasformare una valle armena in un luogo turistico ecosostenibile, favorendo lo sviluppo ...
17/02/2022 Edilizia sostenibile e innovativa: in Sicilia la prima scuola LEED, green e condivisa A Isnello sorgerà un edificio scolastico nZEB, a consumo di suolo zero, circolare e prima scuola ...
14/02/2022 Rivestimento intelligente per le finestre capace di ridurre i consumi energetici I ricercatori della Oxford University hanno sviluppato un nuovo vetro basso emissivo adattabile per le finestre, che ...
11/02/2022 Indipendenza energetica in edilizia: cosa si può fare in Italia C’è chi in Italia persegue obiettivi di indipendenza energetica in edilizia e non solo, puntando a ...
11/02/2022 Villaggio Puffer, il concept di villaggio che si adatta all’innalzamento del mare Il Villaggio Puffer è una proposta di progetto sostenibile per i villaggi che devono convivere con ...