Batterie per emobility: l’importanza della circolarità nel futuro della mobilità elettrica 18/03/2024
Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Dispositivi smart per monitorare i consumi, gestire gli edifici in maniera ottimizzata e limitare i costi 14/03/2024
Elettrificazione del trasporto merci in Italia: per la transizione servono infrastrutture, investimenti e una volontà di sviluppo 28/03/2024
Rubinetto o bottiglia? Qualità, sicurezza e sostenibilità: guida alla scelta consapevole delle acque potabili naturali e minerali 27/03/2024
Energy storage, fotovoltaico e investimenti in green energy in crescita, il sostegno USA allo sviluppo di combustibili puliti dimostrano l’ottimo andamento di rinnovabili e ricerca a cura di Andrea Ballocchi Indice degli argomenti: Rinnovabili e solare: la ricerca lavora a nuovi combustibili dalla fotosintesi Rinnovabili e investimenti: fotovoltaico e storage crescono Rinnovabili e investimenti: il buon momento per eolico e per le green energy Il futuro dell’energia è sempre più mirato alla sostenibilità: l’attenzione alle fonti rinnovabili, fotovoltaico ed eolico innanzitutto ma non solo, e alle potenzialità offerte da una gestione ottimale della produzione, sono il tratto dominante verso cui si dirigono gli investimenti globali. Una parte importante la svolge la ricerca e sviluppo non solo per migliorare le tecnologie esistenti, ma per avviarne e sostenerne altre. Una di queste vede protagonista il Dipartimento dell’Energia statunitense che ha annunciato pochi giorni fa un piano per sostenere con fondi fino a 100 milioni di dollari in cinque anni la ricerca sulla fotosintesi artificiale per produrre combustibili dalla luce solare. Rinnovabili e solare: la ricerca lavora a nuovi combustibili dalla fotosintesi Dei carburanti ottenuti dalla fotosintesi artificiale se ne parla da qualche anno. Ora però il filone di ricerca e sviluppo sembra vivere un rinnovato vigore proprio grazie all’annuncio del Dipartimento americano. Esso intende creare uno o due centri di ricerca dedicati, Energy Innovation Hub, per accelerare scoperte scientifiche fondamentali per arrivare a produrre carburante solare. Come ha affermato il sottosegretario all’Energia per la Scienza, Paul Dabbar, attraverso una nota sul sito ufficiale “la luce del sole è la nostra fonte di energia più basilare, e la capacità di generare combustibili direttamente dalla luce del sole ha il potenziale per trasformare la nostra economia energetica e migliorare notevolmente la sicurezza energetica degli Stati Uniti”. Lo sforzo attuato dovrà permettere agli scienziati americani “di essere all’avanguardia in un settore altamente impegnativo, ma estremamente promettente della ricerca sulla fotosintesi artificiale”. Il filone di ricerca intende ricreare artificialmente la fotosintesi clorofilliana: le piante la usano per convertire l’energia solare in sostanze organiche utilizzando acqua e anidride carbonica. Obiettivo della ricerca è sviluppare un sistema di fotosintesi artificiale che generi combustibili partendo dagli stessi elementi. Finora però non ci sono stati progressi significativi ed è per questo che il Department Of Energy ha voluto sostenere il suo sviluppo. Si vaglieranno progetti e proposte da università, organizzazioni non profit, laboratori nazionali dello stesso DOE e altri laboratori e agenzie federali. Si partirà quest’anno e si proseguirà per altri cinque. Rinnovabili e investimenti: fotovoltaico e storage crescono Le potenzialità di sviluppo delle fonti rinnovabili e delle soluzioni dedicate trovano conferma nelle previsioni che emergono dal report di BDO, secondo cui entro il 2023 si arriverà a superare un terawatt di energia solare (per lo più da fotovoltaico) generata a livello mondiale. Entro i prossimi tre anni si registrerà anche una crescita sensibile di soluzioni energy storage e un robusto apporto, in termini di investimenti in energia pulita. Tensioni geopolitiche e incertezza economica non ostacoleranno la corsa dell’energia solare, ma nemmeno quella delle tecnologie per stoccarla. Secondo il report: “L’immagazzinamento dell’energia assumerà un ruolo chiave entro il 2023, poiché contribuirà ad aumentare l’affidabilità e la resilienza dei sistemi elettrici decentralizzati. L’adozione di soluzioni alternative di stoccaggio dell’energia, incluse le batterie a lunga durata per l’integrazione delle rinnovabili su vasta scala, crescerà almeno del 30% anno su anno fino al 2023.” Rinnovabili e investimenti: il buon momento per eolico e per le green energy Lo stesso documento evidenzia il buon momento anche per l’eolico la cui crescita proseguirà, insieme alle soluzioni di accumulo specifiche sia per l’eolico on shore che off shore. Quest’ultima forma di produzione energetica dal vento godrà di un forte sostegno: metà degli investimenti globali in energia eolica saranno infatti rivolti a progetti e tecnologia di generazione d’energia dagli impianti posti in mari e oceani. Il desiderio di unire produzione energetica alla sostenibilità vedrà impegnate le società legate ai combustibili fossili a un continuo investimento in soluzioni cleantech, tra cui quella per la cattura e lo stoccaggio di carbonio. Infine si assisterà a un ritorno degli investimenti in green energy da parte di private equity e venture capital. “Che sia cleantech o climate-tech, il quadro regolatorio, economico e scientifico nei confronti di queste tecnologie spingerà l’investimento privato globale a 600 miliardi di dollari entro il 2023”, conclude il report. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
28/03/2024 Energia pulita: investire nelle economie emergenti può limitare il riscaldamento globale A cura di: Tommaso Tetro Solo il 15% degli investimenti totali nelle rinnovabili è destinato ai mercati emergenti. Per rispettare gli ...
21/03/2024 Emissioni gas serra, il Wwf lancia l’allarme, mentre l’UE toglie l’obbligo di riduzione per il settore agricolo A cura di: Giorgio Pirani Emissioni gas serra legate all'agricoltura, secondo il WWF le strategie dell'UE per ridurle impattano sul cambiamento ...
19/03/2024 L’importanza della chimica per la transizione energetica e per il clima A cura di: Andrea Ballocchi La chimica è fondamentale in molteplici processi e settori, con un impatto anche in termini di ...
19/03/2024 Innovare per proteggere: come la tecnologia diventa centrale nella conservazione delle foreste A cura di: Fabiana Valentini La Giornata internazionale delle Foreste è stata istituita il 21 marzo del 2012. L'obiettivo è incoraggiare ...
15/03/2024 Italia avanti con decarbonizzazione, calano emissioni CO2 e minimo fossili da 50 anni A cura di: Tommaso Tetro L'analisi dell'Enea sul sistema energetico nel 2023. E' in atto il processo di decarbonizzazione, record per ...
14/03/2024 L'Europa non è pronta al cambiamento climatico: il rapporto dell’EEA A cura di: Giorgio Pirani Cambiamento climatico: l’Europa sta registrando i più rapidi aumenti delle temperature al mondo e i rischi ...
13/03/2024 La crescita delle energie rinnovabili ha limitato l'aumento delle emissioni globali nel 2023 Un rapporto IEA rileva che la crescita delle energie rinnovabili ha limitato l'aumento delle emissioni globali, ...
13/03/2024 Direttiva Case Green: il PE approva A cura di: La Redazione Il parlamento europeo approva la Direttiva Case Green: edifici a emissioni 0 entro il 2050. Caldaie ...
12/03/2024 GBC Italia: focus sulla transizione energetica del costruito a KEY 2024 Green, smart cities e efficientamento energetico del patrimonio costruito: i temi che ha portato GBC Italia ...
07/03/2024 KEY, è il tempo delle rinnovabili A cura di: Raffaella Capritti Grande successo per KEY – The Energy Transition Expo, manifestazione dedicata alle energie rinnovabili e alla transizione ...