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A cura di: Tommaso Tautonico credit img @Paul Wennerholm Indice degli argomenti Toggle Meno 25% di emissioni di CO2 lungo il ciclo di vitaLegno locale certificato La turbina eolica in legno più grande al mondo è ufficialmente operativa. Progettata dalla startup svedese Modvion, la turbina eolica è stata costruita nelle campagne di Skara, località vicino Göteborg, ed è stata allacciata alla rete elettrica. A prima vista, la turbina sembra identica alle altre, ma nasconde una differenza sostanziale che potrebbe cambiare il futuro delle rinnovabili. La torre è realizzata con legno di abete rosso. Una novità che potrebbe segnare un nuovo percorso nella storia dell’energia eolica, migliorando il proprio impatto in termini di emissioni di CO2 lungo il ciclo di vita. L’idea di realizzare torri in legno è nata da una considerazione strutturale. “L’acciaio è molto resistente in termini di volume – dichiarano dall’azienda – tuttavia le torri delle turbine eoliche sono essenzialmente vuote all’interno, quindi c’è spazio per aumentare il volume rendendo le pareti più spesse. Il legno microlamellare, Laminated Veneer Lumber (LVL) in una torre Modvion ha una maggiore resistenza in rapporto al peso e una maggiore resistenza in rapporto al costo rispetto alle alternative in acciaio” . Meno 25% di emissioni di CO2 lungo il ciclo di vita “Le emissioni del ciclo di vita di una torre in acciaio di una turbina eolica alta 110 metri ammontano a circa 1.250 tonnellate di anidride carbonica” dichiarano dall’azienda. “La corrispondente torre in legno emette il 90% in meno di emissioni, ovvero circa 125 tonnellate di anidride carbonica. Per realizzare una torre Modvion sono necessari (a seconda dell’altezza) un volume di legno compreso tra 300 e 1200 metri cubi. Considerando la capacità di stoccaggio del legno, la torre immagazzina più CO2 di quanta ne emette”. Nella configurazione da 105 metri, la torre in legno, assicura l’azienda, riesce a stoccare 2.000 tonnellate di CO2, riducendo del 25% la sua impronta. Per realizzare la torre sono stati utilizzati 144 strati di legno microlamellare impilati l’uno sull’altro e tenuti insieme da raccordi in acciaio. Per migliorare la forza e la flessibilità delle pareti Modvion ha variato la grana di ogni strato, così da migliorarne la resistenza. Legno locale certificato Per realizzare le torri in legno, Modvion utilizza l’abete rosso scandinavo, disponibile in abbondanza e per il quale la ricrescita supera il disboscamento. Il legno utilizzato proviene da foreste gestite in modo sostenibile e certificate FSC (Forest Stewardship Council) o PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification schemes). Ogni torre viene trasportata in moduli, facilmente impilabili uno sopra l’altro, tramite camion su strada. Una volta a destinazione, i moduli vengono assemblati in cilindri e messi insieme per creare una torre completa. L’elevata densità del legno microlamellare lo rende resistente agli incendi, mentre una vernice spessa di colore bianco, impermeabile, riveste la parete. Questa vernice impermeabile, crea un volume d’aria controllato che evita problemi di umidità. img by modvion.com Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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