A cura di: Tommaso Tetro Indice degli argomenti: The Cove: un progetto di recupero, rinnovo e resilienza Le fasi di realizzazione del progetto Il campus The Cove punta a diventare un fulcro per le scienze, il commercio, la tecnologia e la medicina. Collegato alla città di New York e al New Jersey, l’hub, è affacciato sul fiume Hudson ed è servito da tre aeroporti internazionali. Progettato dal famoso studio di architettura Ennead Architects, The Cove è stato immaginato come un luogo in cui vivere, lavorare e divertirsi, a pochi minuti da Manhattan. Una volta completato, il campus ad uso misto si estenderà per poco più di 5 ettari, lasciando ampio spazio ad uffici, laboratori tecnologici, oltre che a residenze con ampi spazi parcheggio. “Questa location è il centro di una delle più grandi concentrazioni di discipline STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) del mondo: college e università, ospedali, aziende sanitarie, aziende tecnologiche, società di dati, acceleratori, spazi per i produttori, società farmaceutiche, società finanziarie e altro” dichiarano gli architetti di Ennead Architects. “The Cove reinventa la vita della città avvicinando le persone a ciò di cui hanno bisogno e che desiderano: spazi di lavoro flessibili e all’avanguardia accanto a residenze, ampi parchi sul fiume Hudson, collegamenti a più opzioni di trasporto pubblico e negozi, ristoranti e bar”. The Cove: un progetto di recupero, rinnovo e resilienza Il campus dal design innovativo beneficerà di una serie di infrastrutture tecnologiche unite a servizi e spazi verdi. Banda larga veloce, collegamenti diretti con il Liberty State Park, il Liberty Science Center e lo Scitech Scity, che ospiterà un grande centro congressi e uffici. The Cove sarà realizzato su un’area dismessa e successivamente risanata: un lungomare industriale inquinato verrà trasformato in un fiorente complesso in grado di proteggere il litorale dall’impatto dei cambiamenti climatici. L’acqua piovana e le acque reflue del porto, verranno immagazzinate e trattate in loco. Il progetto prevede il ripristino di una zona umida, accessibile al pubblico, che si collegherà alla passerella sul lungomare del fiume Hudson, offrendo un sistema di protezione in grado di filtrare in maniera naturale l’acqua, e allo stesso tempo un habitat ideale per la fauna selvatica. “The Cove potrebbe essere tra i primi quartieri rigenerativi all’avanguardia a emissioni zero” fanno sapere dallo studio. “Il masterplan di progetto ha previsto la possibilità di riscaldare e raffreddare tutti gli edifici attraverso una tecnologia di scambio termico senza combustione che estrae energia dalle acque reflue municipali”. “L’energia potrebbe anche essere fornita da mezzi solari o altri mezzi rinnovabili. Il trasporto pubblico abbondante, il parcheggio dedicato per veicoli elettrici e le piste ciclabili forniranno ai residenti e ai lavoratori piena mobilità e contribuiranno ulteriormente agli obiettivi di riduzione del carbonio di progetto”. Tutti gli edifici saranno progettati secondo standard estremamente elevati di sostenibilità e resilienza e saranno certificati WELL Building Standard. Le fasi di realizzazione del progetto Il progetto sarà realizzato in più fasi. La prima fase comprende la realizzazione di due strutture accademiche e un edificio commerciale. Il primo edificio accademico comprenderà sette piani dedicati ad uffici per la didattica e la scienza, laboratori, uffici per le aziende, un centro conferenze all’avanguardia, un caffè e strutture dedicate all’ingegneria biomedica. La seconda fase di progetto includerà spazi commerciali e relativi uffici situati appena a nord e ad est rispetto agli edifici realizzati nella fase I. The Cove sorgerà adiacente all’autostrada del New Jersey, a 10 minuti a piedi dal sistema ferroviario PATH e a due minuti dalla metropolitana. Si trova a 30-60 minuti di auto da Princeton e dai parchi farmaceutici del New Jersey, nonché a pochi minuti dai principali centri medici accademici e incubatori e acceleratori di New York. Img by Ennead Architect Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
12/05/2022 “100 italian green building stories”: soluzioni e tecnologie per un’edilizia più sostenibile Rapporto “100 italian green building stories”: da Fassa e Symbola 100 esperienze che contribuiscono alla sostenibilità ...
15/04/2022 Lakehouse: trasformare una vecchia cava in un quartiere sostenibile Lakehouse è un edificio sostenibile che fa parte di un più ampio progetto che vede la ...
17/03/2022 La facciata bioattiva che purifica quanto una foresta di 4 ettari Facciata bioattiva a Rio grazie alle lastre Laminam scelte per la superficie esterna del Rio Hotel ...
16/03/2022 Waterfront Toronto: il primo masterplan canadese a zero emissioni di carbonio Il nuovo waterfront di Toronto punta su sostenibilità e inclusione. 800 abitazioni a prezzi accessibili, spazi ...
21/02/2022 Gagarin Valley: agricoltura sostenibile, turismo ecologico e tetti verdi Gagarin Valley punta a trasformare una valle armena in un luogo turistico ecosostenibile, favorendo lo sviluppo ...
17/02/2022 Edilizia sostenibile e innovativa: in Sicilia la prima scuola LEED, green e condivisa A Isnello sorgerà un edificio scolastico nZEB, a consumo di suolo zero, circolare e prima scuola ...
14/02/2022 Rivestimento intelligente per le finestre capace di ridurre i consumi energetici I ricercatori della Oxford University hanno sviluppato un nuovo vetro basso emissivo adattabile per le finestre, che ...
11/02/2022 Indipendenza energetica in edilizia: cosa si può fare in Italia C’è chi in Italia persegue obiettivi di indipendenza energetica in edilizia e non solo, puntando a ...
11/02/2022 Villaggio Puffer, il concept di villaggio che si adatta all’innalzamento del mare Il Villaggio Puffer è una proposta di progetto sostenibile per i villaggi che devono convivere con ...
08/02/2022 Il futuro della Stazione Centrale di Stoccolma, un hub verde e sostenibile Un team guidato da Foster + Partners ha vinto il progetto per la riqualificazione sostenibile della ...