Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Casa dei Vettii – Img @Silvia Vacca I tetti delle città possono ora beneficiare di un’innovativa tecnologia solare che si integra perfettamente con l’ambiente circostante e il paesaggio, nel rispetto di vincoli architettonici ed edifici storici. Grazie ai pannelli solari “camuffati” da tegole romane antiche o da mattoni di terracotta, lo skyline delle città può mantenere il suo fascino storico e, contemporaneamente, abbracciare la sostenibilità. Il parco archeologico di Pompei e la città di Évora, in Portogallo, stanno aprendo la strada a un nuovo modello ispiratore per la conservazione del patrimonio e la sostenibilità. Utilizzando soluzioni innovative come i pannelli solari invisibili e le tegole fotovoltaiche, questi siti dimostrano come i vincoli architettonici possono essere trasformati in vantaggi. Ciò consente di valorizzare i tesori storici e, allo stesso tempo, promuovere la sostenibilità ambientale. A Pompei i vincoli architettonici diventano opportunità di risparmio energetico Il Parco Archeologico di Pompei, consapevole dell’importanza dello sviluppo sostenibile, ha adottato strategie innovative. Tra queste, appunto, l’installazione di pannelli solari camuffati da tegole romane antiche sulla Casa di Cerere, su un thermopolium e sulla Casa dei Vettii. Questi pannelli solari, che si mimetizzano perfettamente con l’architettura circostante, generano l’energia necessaria per illuminare gli affreschi, preservando così l’aspetto paesaggistico e contribuendo al risparmio energetico. Gli interventi del Thermopolium, della casa di Cerere e della Casa dei Vettii sono stati realizzati, sia nell’impianto di illuminazione degli affreschi, sia nella copertura fotovoltaica che genera energia per la loro alimentazione, da Ahlux Italia. Le tegole fotovoltaiche sono state riconosciute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBACT) come una soluzione per migliorare l’efficienza energetica nel contesto del patrimonio culturale. Il loro funzionamento si basa sul principio di una bassa densità molecolare. Ogni modulo è realizzato con un composto polimerico atossico e riciclabile, che è stato appositamente sviluppato per favorire l’assorbimento dei fotoni. All’interno di ciascun modulo sono integrate normali celle di silicio monocristallino. La superficie delle tegole, trasparente per i raggi solari se pur opaca alla vista, consente alla luce di penetrare e alimentare le celle. Il caso di Èvora in Portogallo Nei prossimi mesi, nuove tegole solari verranno installate sui tetti di alcuni edifici pubblici a Spalato, in Croazia, e a Évora, in Portogallo. Queste due città sono tra i siti dimostrativi selezionati per testare soluzioni innovative che combinano sostenibilità e valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale nel quadro del progetto europeo POCITYF. Évora, in particolare, è situata in cima a una collina e esposta a sud: la conformazione non pianeggiante del territorio fa sì che da qualsiasi punto è possibile vedere i tetti di ogni edificio. La maggior parte di essi sono coperti da tegole rosse o di terracotta, mentre i pannelli solari solitamente sono di colore blu scuro o nero e risaltano. Per questo motivo, l’amministrazione comunale ha insistito per adottare una soluzione invisibile. Dipingere i pannelli solari per mascherarli avrebbe ridotto le loro prestazioni energetiche. Tegola Canadese, azienda italiana del Gruppo IWIS specializzata nella produzione di tegole e tegole solari, è uno dei partner tecnici del progetto europeo. Ha collaborato con Dyaqua per rinnovare i tetti di Évora. Mentre le tegole fotovoltaiche copriranno il tetto del municipio, Tegola Canadese si occuperà della copertura di un palazzetto dello sport, di un centro scientifico e di due parcheggi, sfruttando la tecnologia Tegosolar. A differenza dei tradizionali pannelli solari esterni, Tegosolar è un materiale di copertura integrato nel tetto stesso, una soluzione calpestabile e completamente piatta. Tegosolar offre vantaggi estetici, essendo invisibile dalla strada e non sporgendo dal tetto, ma ha anche vantaggi prestazionali essendo resistente ai forti venti e avendo una minore sensibilità alla direzione del sole. Con le tegole fotovoltaiche le città storiche diventano smart Si stima che entro il 2050 l’80% della popolazione risiederà in aree urbane, le quali a loro volta rappresenteranno l’80% del consumo energetico globale. Questi dati sottolineano l’importanza fondamentale di rendere più sostenibili le città storiche, che spesso devono fare i conti con restrizioni legali per la modernizzazione degli edifici di interesse storico. L’obiettivo di POCITYF è proprio quello di aiutare le città storiche a diventare smart. Dopo le due città pilota, Alkmaar nei Paesi Bassi ed Évora in Portogallo, le tegole fotovoltaiche saranno testate anche nelle città di Bari (Italia), Ioannina (Grecia), Granada (Spagna), Celje (Slovenia), Hvidovre (Danimarca) e Újpest (Ungheria). Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
13/06/2025 A Opera il primo centro di raffrescamento solare contro le ondate di calore A Opera nasce il primo centro di raffrescamento contro le ondate di calore, alimentato da un ...
10/06/2025 Rinnovabili in Italia: 74.303 MW di potenza efficiente installata Rapporto di Legambiente 'Comuni rinnovabili': crescono impianti, lavoro e partecipazione ma si deve accelerare per raggiungere ...
09/06/2025 Menara Capital e Green Stone: alleanza strategica per 600 MW di energia rinnovabile in Italia Menara Capital e Green Stone: nuova joint venture da 125 milioni di euro per sviluppare 600 ...
30/05/2025 Agrivoltaico in Alto Adige: innovazione tra i filari di meleti A Ora, in provincia di Bolzano, nasce un impianto agrivoltaico unico in Italia: energia rinnovabile e ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 Firmato dal MASE il Decreto che modifica gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili Firmato dal MASE il nuovo decreto che amplia gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili, favorendo ...
15/05/2025 Decreto aree idonee, arriva la sentenza del TAR: cosa cambia per le Regioni coinvolte A cura di: Adele di Carlo Il TAR Lazio ha accolto i ricorsi di diversi operatori del settore annullando parte del Decreto ...
12/05/2025 ANIE Rinnovabili: rallentano le rinnovabili, frenata fotovoltaico ANIE Rinnovabili: il primo trimestre 2025 segna un -19% per il fotovoltaico. Necessario un cambio di ...
07/05/2025 Aree idonee Lombardia, cosa prevede il progetto approvato: investimenti e obiettivi A cura di: Adele di Carlo Spinta al fotovoltaico in Lombardia, la Giunta ha individuato le aree idonee per l'installazione di impianti ...