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Indice: Requisiti fondamentali per installare impianti a energia eolica Eolico domestico: di cosa si tratta Tipologie di eolico domestico Costi e incentivi per il mini eolico L’energia eolica, generata dall’azione naturale del vento, rappresenta una delle fonti di energia rinnovabile più utilizzata dopo quella solare e viene sfruttata prevalentemente nelle zone caratterizzate da climi ventosi, per l’appunto, mediante l’installazione di impianti eolici. Non è una novità lo sfruttamento dell’energia estrapolata dal vento per migliorare la vita dell’uomo. Pensiamo, ad esempio, all’utilizzo che in passato veniva fatto dei mulini a vento o delle pale impiegate per movimentare le imbarcazioni. Possiamo, quindi, considerare l’eolico, oggi conosciuto come impianto aerogeneratore, come la diretta evoluzione dei mulini a vento. Il funzionamento di un impianto eolico permette di produrre elettricità grazie a un sistema di turbine e pale di forma aerodinamica che catturano l’energia del vento, trasformata in energia elettrica grazie al lavoro dei generatori eolici (o aerogeneratori). Nello specifico i generatori eolici sono responsabili della conversione dell’energia del vento in energia meccanica prodotta dal movimento delle pale, a sua volta trasformata in energia elettrica grazie a un generatore di corrente. A seconda dell’impiego gli aerogeneratori possono avere grandezze differenti e vengono generalmente posizionati nelle zone collinari o costiere, dove il vento è sempre presente e costante. Sebbene le immagini più ricorrenti degli impianti eolici mostrino strutture di grandi dimensioni generalmente posizionate in vasti campi aperti è dovuto sapere che l’eolico può offrire molteplici benefici anche in ambito residenziale, permettendo di produrre energia pulita per lo svolgimento delle quotidiane attività all’interno della casa e una riduzione significativa dei costi energetici. In questo caso è più corretto parlare di eolico domestico o mini eolico. Requisiti fondamentali per installare impianti a energia eolica Condizione imprescindibile al fine di installare gli impianti a energia eolica è la presenza costante del vento: si tratta di capire se la zona in cui si abita è considerata soggetta allo sfruttamento dell’energia eolica. Un’ottima fonte per comprenderlo è l’Atlante eolico del territorio italiano. La sola presenza del vento non è però sufficiente, occorre infatti che la velocità sia spesso compresa tra i 40 e i 50 Km/h così da ottimizzare l’impianto e massimizzare l’efficienza. Sono necessarie anche delle autorizzazioni ufficiali, comunali o provinciali a seconda dell’impianto prescelto. Fino a 60 kW è sufficiente l’approvazione comunale del progetto, meglio conosciuta come PAS (Procedura abilitativa semplificata); per gli impianti più grandi occorre, invece, fare domanda di Autorizzazione Unica alla Regione (i regolamenti possono variare da regione a regione). Eolico domestico: di cosa si tratta L’eolico domestico, o mini eolico, premette ai privati di sfruttare la forza del vento per la produzione di energia eolica pulita ad uso domestico e ad oggi rappresenta un settore in costante crescita in quanto capace di assicurare, con un investimento non troppo alto, autonomia energetica e risparmio in bolletta. Ciò che diversifica gli impianti eolici domestici da quelli utilizzati per le strutture industriali è la sola dimensione, in quanto il funzionamento di base rimane lo stesso ma il concetto del movimento delle pale eoliche viene proposto su scala ridotta. Per questo motivo si parla di veri e propri mini impianti, capaci di assolvere le stesse funzioni degli impianti tradizionali ma con livelli di potenza ridotti, generalmente variabili da 0 a 200 kW. I componenti di un impianto eolico domestico off-grid non sono molto differenti da quelli che costituiscono gli impianti di grandi dimensioni. A formare l’impianto troviamo: generatore eolico; regolatore di ricarica per eolico; banco batterie di accumulo; inverter ad onda sinusoidale pura; elementi accessori. Tipologie di eolico domestico Esistono diverse tipologie di eolico domestico che si differenziano in base alla potenza fornita e quindi al prezzo di vendita. E’ bene considerare, inoltre, la zona esterna più adatta ad accogliere l’impianto mini eolico in quanto è necessario che l’ambiente sia costantemente ventilato per assicurare un lavoro ininterrotto delle pale. La scelta dovrebbe quindi ricadere sul giardino o sul tetto e, nel caso di una sufficiente dotazione di spazi, sul balcone o sul terrazzo. Nella fattispecie esistono due tipi di turbine ad uso domestico: turbine eoliche ad asse verticale e turbine eoliche ad asse orizzontale. Nel caso in cui la zona scelta risulti più o meno protetta dall’abitazione, come nel caso di terrazzi o balconi, è consigliabile installare un impianto eolico domestico ad asse verticale, in grado di captare le velocità più basse del vento (0,5 m/sec). Se l’impianto è destinato al tetto, invece, è meglio optare per un impianto ad asse orizzontale in quanto il vento è maggiore e tendenzialmente unidirezionale. La stessa tipologia di impianto dimostra di essere adatta anche per le installazioni nei grandi giardini, con il vantaggio di poter installare un impianto di dimensioni maggiori e quindi in grado di produrre più energia. Turbine eoliche ad asse verticale L’impianto ad energia eolica con turbine ad asse verticale è affine nella struttura e nel funzionamento ai tradizionali impianti ad uso industriale, ma si presenta in scala domestica e può prevedere l’utilizzo di turbine mini eoliche, capaci di generare generare fino a 30kW, o pale micro-eoliche, che possono arrivare a 1kW.Questo tipo di impianto, di dimensioni compatte e poco ingombranti, lavora silenziosamente e assicura un funzionamento costante e indipendente dalla direzione e dall’intensità del vento e una migliore resistenza alle alte velocità e alle turbolenze, con una conseguente maggiore durata nel tempo. Grazie all’ingombro ridotto si prestano bene alle installazioni su condomini o edifici di città con tetti piani o a falda o con piccoli terrazzi. Turbine eoliche ad asse orizzontale Il mini eolico con turbine ad asse orizzontale, maggiormente utilizzato rispetto a quello ad asse verticale, è caratterizzato da dimensioni ridotte e semplicità di installazione. Turbine eoliche ad asse orizzontale Etneo Questo tipo di impianto, solitamente costituito da 3 pale mini eoliche, si distingue per l’orientamento del generatore in base alla direzione del vento, offre ottime rese aerodinamiche e garantisce una maggiore produzione di energia eolica. Costi e incentivi per il mini eolico I costi di un impianto mini eolico variano a seconda della quantità di energia prodotta, del tipo di aerogeneratore, palo, inverter e accessori necessari, ma possiamo considerare una fascia media di prezzo compresa tra i 3.000 e i 5.000 euro per impianti con potenza di 1-3 kW. Nonostante a primo impatto il costo posa sembrare eccessivo, bisogna considerare l’installazione di un impianto eolico domestico come un investimento a medio-lungo termine, capace di generare un consistente risparmio in bolletta, in particolare se si tratta di un impianto eolico condominiale. Un altro importante aspetto, legato alla natura sostenibile di questi impianti, è la possibilità di usufruire degli incentivi statali stanziati per favorire la diffusione del mini eolico e del micro eolico a uso domestico. A definire la disponibilità degli incentivi legati alle fonti rinnovabili è il DECRETO FER 1, che regola i meccanismi di incentivazione per le diverse fonti di energia tra le quali spiccano gli impianti eolici. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento
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