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Indice degli argomenti Toggle Perché costruire una serra presso la propria casa: vantaggi e beneficiCosa sapere prima di costruire una serraChe caratteristiche deve avere una serraCome è fatta una serra: i materiali da considerareNormativa e detrazioni fiscali: costruire una serra a casa Questo articolo si pone l’obiettivo di raccogliere le informazioni principali per chi cerca tutto quello che c’è da sapere sulla costruzione di una serra. Questa struttura, principalmente utilizzata per la coltivazione di fiori e vegetali anche durante i mesi invernali, trova applicazione anche in ambito residenziale. Inoltre, può assolvere altre funzioni rispetto alla sola coltivazione. Per chi ha il pollice verde e cerca soluzioni passive per migliorare il comfort interno a casa, la serra potrebbe essere davvero un’ottima idea. Attenzione, però, a non confonderle con le verande, che invece sono un vero e proprio volume aggiuntivo all’edificio, arredate e anche climatizzate. Perché costruire una serra presso la propria casa: vantaggi e benefici I motivi per costruire una serra a casa sono diversi e vanno dal piacere per il giardinaggio, ai vantaggi in termini di comfort interno. Esistono diverse tipologie di serre infatti e, negli ultimi anni, hanno avuto molta diffusione anche le serre bioclimatiche. Si tratta di strutture che, senza rinunciare alla natura originaria della serra, hanno anche la funzione di fornire calore gratuito aggiuntivo alla casa. Questo significa che la serra viene costruita a ridosso dell’edificio, aggiungendo uno spazio alla casa, finalizzato ad accumulare la radiazione solare e a migliorare il microclima interno degli ambienti confinanti. Ciò non toglie che uno dei grandi vantaggi di una serra a casa sia comunque quello di poter coltivare piante, fiori e ortaggi in ogni stagione, con un orto fiorente durante l’intero anno. Una passione che accomuna molti e che ha benefici anche sull’umore e il benessere delle persone. Una serra bioclimatica, come anticipato, aggiunge anche vantaggi energetici per la casa, con una riduzione dei consumi energetici, un livello di comfort interno elevato. Cosa sapere prima di costruire una serra Prima di costruire una serra è bene considerare alcune questioni, compresi i possibili vantaggi, così da pianificare la costruzione e la gestione della struttura in modo corretto. Il primo fattore da valutare è, ovviamente, lo spazio a disposizione e le caratteristiche dello stesso, considerando che per una serra è essenziale la corretta esposizione al sole. Dopo di che, è possibile procedere valutando quale tipologia di serra fa più al caso proprio, in quanto sono disponibili materiali e strutture anche molto differenti, che incidono chiaramente sui costi di realizzazione. Inoltre, una serra dovrebbe essere ben progettata, in termini di dimensioni, forma e anche funzionamento. Nel caso di una struttura a ridosso dell’edificio, gli apporti solari gratuiti dovrebbero essere quantificati, così come i benefici per gli ambienti interni e il bilancio energetico complessivo dell’edificio. Inoltre, quando si vuole costruire una serra a casa è importante informarsi di tutte le normative vigenti, anche locali. Che caratteristiche deve avere una serra Una serra, per essere tale, deve assicurare alcune caratteristiche fondamentali, principalmente connesse alla sua trasparenza e alla conseguente capacità di accumulare calore, sfruttando proprio l’effetto serra. Per questo motivo, il materiale scelto deve massimizzare la trattenuta del calore, evitando le dispersioni verso l’esterno. Queste strutture, oltre che essere trasparenti, sono generalmente leggere e apribili durante i mesi estivi, così da contenere anche il problema del surriscaldamento, dannoso sia per la casa, che per la vegetazione coltivata. Un’altra diretta conseguenza delle superfici trasparenti è l’illuminazione naturale, essenziale per piante e fiori, ma molto piacevole anche per la permanenza delle persone, che godono di ambienti luminosi e con un contatto visivo diretto con l’esterno. I materiali scelti devono anche resistere alle intemperie e garantire una manutenzione non troppo complessa. Altre caratteristiche importanti per la serra sono connesse alle funzioni a cui deve assolvere. Nel caso di coltivazione, saranno importanti anche gli aspetti quali l’irrigazione e la disponibilità di acqua. In ogni caso, sarebbe opportuno considerare la giusta ventilazione interna, ad esempio tramite delle ventole o delle bocchette d’aria; un sistema di monitoraggio e controllo dell’umidità interna; un impianto di illuminazione artificiale per compensare eventuali carenze. Infine, è fondamentale che una serra bioclimatica disponga di adeguati sistemi di ombreggiamento delle superfici trasparenti. Come è fatta una serra: i materiali da considerare Si possono scegliere diversi materiali con cui costruire una serra, distinguendo tra la struttura portante e le superfici trasparenti. Per quanto riguarda la struttura, i più diffusi sono sicuramente materiali leggeri e resistenti come l’alluminio e l’acciaio, che permettono di realizzare serre performanti, leggere e di forme e dimensioni differenti. In alternativa, soprattutto nel caso di serre bioclimatiche, quindi più strutturate e a ridosso della casa, si ricorre anche a materiali quali il legno o il PVC, proprio come avviene con i telai dei serramenti. La scelta dipende da diversi fattori, quali dimensioni della serra, posizionamento e budget. Per quanto riguarda le superfici trasparenti, invece, è possibile ricorrere al vetro, molto performante, anche se pesante e un po’ costoso. Esistono vetri dedicati alla costruzione delle serre con caratteristiche di trasmissione luminosa e isolamento termico perfetti per questi contesti. Un’alternativa molto diffusa è il policarbonato, un materiale plastico trasparente, che offre un buon isolamento termico, resistenza agli urti e leggerezza. Inoltre, ha costi decisamente inferiori. Normativa e detrazioni fiscali: costruire una serra a casa Le serre bioclimatiche, a differenza delle verande, non sono considerati volumi aggiuntivi, ma piuttosto un vano tecnico. Il loro scopo, infatti, è quello di contribuire al bilancio energetico dell’edificio, con apporti solari gratuiti, non di aggiungere un ambiente alla casa. Ogni Regione, comunque, ha normato in modo specifico queste strutture; pertanto, è sempre importante informarsi adeguatamente prima di procedere con la costruzione. In generale, per non conteggiare la volumetria della serra è necessario che non si installino impianti di riscaldamento, impianti per il raffrescamento e che il volume non superi il 10% della volumetria dell’edificio. Il calcolo dei guadagni energetici e di come questi influiscono sulle performance dell’edificio viene effettuato secondo quanto contenuto nella UNI/TS 11300, con rimandi alla UNI EN ISO 52016. Infine, per quanto riguarda le detrazioni fiscali è bene sottolineare che la serra bioclimatica non è inclusa nell’elenco degli interventi agevolati dall’Ecobonus, ma può essere incentivata tramite il Bonus Casa, che copre il 50% delle spese sostenute. Infine, nel caso si voglia realizzare una semplice serra in giardino, diversa quindi da una serra bioclimatica, il punto principale riguarda la permanenza e l’ancoraggio al suolo. Potrebbe essere necessario richiedere al Comune un Permesso di costruire, ma il consiglio è quello di rivolgersi direttamente all’Ufficio Tecnico e chiedere eventuali conferme. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento
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