Tunnel solari, fonti di luce naturale

I tunnel solari, come veri e propri camini solari portano luce naturale in quegli ambienti domestici in cui non arriva, come stanze senza finestre, disimpegni, corridoi, vani scala, ripostigli o bagni ciechi. Si interviene sul tetto, inserendo un dispositivo formato da un tubo con un captatore solare che veicola la luce naturale attraverso il condotto dotato di lenti. Ecco come e dove realizzarli

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Tunnel solari, fonti di luce naturale
Img by architetto Mauro Piantoni

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Se si abita in un ambiente con spazi molto bui come stanze sottotetto, volumi ciechi, camere senza finestre, si può dar loro un nuovo aspetto attraverso i tunnel solari, interventi che consentono di portare la luce naturale dove non arriva.

Si tratta di diffusori telescopici che si innestano nel tetto, attraverso un foro di diametro contenuto (circa 27/35 cm) e permettono il passaggio della luce grazie a un captatore esterno in vetro. Non possono essere aperti e quindi non permettono l’aerazione naturale, né la sostituiscono, ma, se dotati di accessori specifici e solo in tetti a falde con particolare pendenza, possono contribuire alla ventilazione degli ambienti.

Sono interventi pensati sia per l’edilizia residenziale che commerciale e industriale e possono essere realizzati su tetti a falda, piani o poco inclinati. I tunnel di luce per l’edilizia residenziale si differenziano secondo la tipologia di copertura, se a falda oppure piana, e quelli per tetti con pendenza compresa tra 15° e 60° sono la soluzione idonea per illuminare alcuni locali come bagni, corridoi, ripostigli, zone di distribuzione.

Il costo del prodotto, installazione esclusa, si aggira intorno ai 600 euro per i tetti piani, 430 per i tetti a falda. Su alcuni siti di e-commerce è possibile trovare kit per poco più di 350 euro, ma si deve essere in grado di installare il prodotto autonomamente.p 

Intervista all’architetto Mauro Piantoni

Come funzionano i Tunnel solari?

Il funzionamento di questo impianto è molto semplice ed efficace, si può sintetizzare in tre passaggi:

  • uno specchio che capta la luce solare
  • la riflette a un supporto parabolico
  • e infine la diffonde all’interno del tubo dove sono posizionate lenti che, secondo il loro posizionamento, orientamento (e secondo la lunghezza e il diametro del tubo), sono in grado di veicolare prima, e proiettare poi, la luce dove serve, e dove sono collocati i dispositivi di illuminazione correlati al tunnel solare.

Quali sono i principali interventi da realizzare?

L’installazione, non è invasiva, il cupolino può essere installato sul tetto, a parete, in base alle esigenze di illuminazione ed ubicazione dei locali da illuminare.

Il condotto ha diverse dimensioni, sia di lunghezza che di diametro, per fornire la giusta illuminazione per ogni specifico locale, in alcuni casi può essere di modeste misure e occupare poco spazio. Ad esempio il tunnel può percorrere diversi metri prima di fornire la luce anche a molteplici dispositivi.

In alcuni casi, si può risolvere con la realizzazione di un controsoffitto, dove far arrivare l’estremità del condotto che porta luce al dispositivo; in altri casi può arrivare dal solaio direttamente nel soffitto, secondo le costruzioni.

Quali sono i costi indicativamente?

La spesa può anche essere sufficientemente contenuta, parlando di un impianto che svolge un ruolo incisivo nel risparmio energetico, portando comunque l’illuminazione necessaria. Anche i lavori relativi alla manodopera edile sono piuttosto contenuti, a meno che non si tratti di un progetto articolato. È bene rivolgersi ad aziende specializzate, che illustrino il lavoro prima che sia eseguito, e farsi fare un preventivo comprensivo di tutto.

Lei ha realizzato qualche lavoro di questo tipo?

Il tunnel solare è stato inserito all’interno di una nuova costruzione realizzata in legno, nello specifico una villa sita nel comune di Cornaredo (Milano).

Il tunnel solare installato in una villa sita nel comune di Cornaredo
Img by architetto Mauro Piantoni

La necessità era quella di portare luce all’interno del disimpegno che collegava l’area giorno a quella notte. L’intervento ha quindi interessato l’inserimento in copertura del tunnel solare che attraverso il captatore esterno in vetro ha permesso il passaggio di luce all’interno del locale.

Normativa per la realizzazione

La realizzazione dei tunne di luce è ricondotta alla realizzazione di nuove aperture sui tetti.

Per l’inserimento di una nuova finestra per tetti nella copertura si presenta di solito la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio attività, L. 122 del 30 luglio 2010) al proprio comune di residenza. Creare e installare una nuova finestra in mansarda rientra infatti nelle opere di manutenzione straordinaria: in questa categoria sono incluse le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, l’importante è che questi lavori non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso.

Se invece l’intervento di ristrutturazione della mansarda, all’interno del quale vi è l’apertura di nuove finestre, porta alla creazione di nuove unità immobiliari (es. un nuovo appartamento), modifiche del volume, della sagoma, dei prospetti o delle superfici, è richiesto il Permesso di Costruire.

Si consiglia comunque di verificare eventuali limiti o vincoli, in base al regolamento edilizio del proprio comune di residenza.

Rassegna prodotti

Fakro – lucernario tubolare SDR

Tunnel solari, Lucernario tubolare SDR di Fakro
Lucernario tubolare SDR di Fakro

La struttura del lucernario di Fakro è dotata di cupola in policarbonato e tubo riflettente rigido. Adatto all’installazione su tetti con pendenza da 15 a 60 gradi, il modello è composto da un tubo rigido in alluminio rivestito da uno strato d’argento con una capacità riflettente pari al 98%.

Tunnel solari, Lucernario tubolare SDR di Fakro

Disponibile con diametri di 250, 350 e 550 cm e lunghezza complessiva massima di 210 cm.

 Velux – Tunnel solare

Disponibile in due versioni, entrambe composte da due curve regolabili e da una porzione di tubo telescopico riflettente. La plafoniera interna è di colore bianco.

 Velux – Tunnel solare
Velux – Tunnel solare

Per tetti a falda ha lo stesso design di una finestra per tetti ed è completo di captatore esterno con vetro temprato autopulente e raccordo integrato; per tetti piani è pensato per coperture con guaina, tetti rovesci e tetti verdi ed è dotato di captatore esterno composto di basamento isolato in PVC estruso ad alta densità e cupola in acrilico trasparente.

 Velux – Tunnel solare

 

 

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