La normativa e gli obblighi relativi all’installazione e alla gestione degli impianti termici 15/11/2024
Airy Apartments Milano: innovazione e sostenibilità nelle nuove costruzioni a zero emissioni 19/11/2024
La digitalizzazione sta trasformando il sistema energetico globale con profonde implicazioni per tutti gli attori del settore. Un Rapporto IEA Le tecnologie digitali sono destinate a trasformare il sistema energetico globale nei prossimi decenni, rendendolo più interconnesso, affidabile e sostenibile. Secondo un nuovo Rapporto dell’Agenzia Internazionale per l’Energia, “Digitalization & Energy”, ciò avrà un impatto profondo e duraturo sia sulla domanda che sull’offerta di energia. Dall’ascesa dei dispositivi connessi nelle abitazioni, ai processi di produzione industriale automatizzati e alla mobilità intelligente, le tecnologie digitali stanno cambiando sempre più il modo, il luogo e il momento in cui l’energia viene consumata. Entro il 2040 oltre 1 miliardo di famiglie e 11 miliardi di elettrodomestici intelligenti potrebbero partecipare a sistemi elettrici interconnessi grazie ai contatori intelligenti e ai dispositivi collegati. Ciò permetterebbe agli edifici di decidere il momento e la quantità di energia elettrica da prelevare dalla rete con importanti benefici – soprattutto nell’edilizia, nell’industria e nei trasporti – in termini di maggiore flessibilità e darebbe la possibilità di evitare investimenti per 270 miliardi di USD in nuove infrastrutture elettriche. Il rapporto IEA rileva che grazie a termostati intelligenti, illuminazione intelligente e altri strumenti digitali, gli edifici potrebbero ridurre il loro consumo di energia del 10% utilizzando dati disponibili in tempo reale per migliorare l’efficienza operativa. Nel frattempo la tecnologia sta facendo passi da gigante, consentendo nuove applicazioni e nuovi modelli di business in tutto il sistema energetico, dalle auto autonome alla mobilità condivisa, dalla stampa 3D alle apparecchiature connesse. La stessa trasformazione si sta verificando anche nel modo in cui viene prodotta l’energia, dai giacimenti petroliferi intelligenti alle reti interconnesse e, sempre più spesso, all’energia rinnovabile. Le tecnologie digitali potrebbero contribuire a integrare nella rete quote maggiori di energie rinnovabili variabili, adeguando meglio la domanda di energia alle forniture fotovoltaiche ed eoliche. Anche i settori dell’approvvigionamento energetico trarranno vantaggio da una maggiore produttività ed efficienza, nonché da una maggiore sicurezza per i lavoratori. Parallelamente a queste opportunità, la digitalizzazione potrebbe creare nuovi rischi per la sicurezza e la privacy, oltre che per i mercati, le imprese e l’occupazione. La crescita dell'”Internet of Things” se da una parte genera notevoli vantaggi in termini di efficienza energetica per le famiglie e le industrie, dall’altra può aumentare la gamma di obiettivi energetici per gli attacchi informatici, che fino ad oggi hanno avuto finora un impatto limitato, ma stanno diventando meno costosi e più facili da organizzare. Per aiutare a comprendere e ad affrontare questo panorama in rapida evoluzione, la relazione si conclude con 10 raccomandazioni destinate ai decisori politici, perché solo comprendendo fino in fondo cosa significhi la digitalizzazione per l’energia, sarà possibile guidare un sistema energetico digitale lungo un percorso più efficiente, sicuro, accessibile e sostenibile. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
29/11/2024 Nuova metodologia che quantifica i crediti di carbonio derivanti dagli interventi di efficientamento Harley&Dikkinson ha sviluppato una nuova metodologia per la generazione di crediti di carbonio che si basa ...
26/11/2024 Goal 16: pace, giustizia e istituzioni forti. L’Italia non brilla A cura di: Andrea Ballocchi Il rispetto del Goal 16 deve essere migliorato: giustizia, omicidi, violenza sulle donne, Diritti umani, evasione ...
25/11/2024 COP29: la bozza che propone alle nazioni ricche di stanziare 250 miliardi di $ in finanziamenti per il clima COP29: proposti 250 miliardi all'anno per affrontare la crisi climatica. dalle nazioni ricche a quelle povere. ...
22/11/2024 Ecomondo, i dati più importanti presentati alla fiera della transizione green A cura di: Giorgio Pirani A Ecomondo l’ambiente è stato perennemente in primo piano, offrendo una panoramica completa sulle ultime tendenze ...
18/11/2024 Rapporto ASviS, Italia indietro su tutti gli obiettivi dell’Agenda 2030 e solo 8 su 37 sono raggiungibili A cura di: Giorgio Pirani Rapporto ASviS 2024 "L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile": nonostante i numerosi impegni assunti, il ...
15/11/2024 Mercati emergenti: progressi, ma non sufficienti, negli investimenti in energia pulita I paesi emergenti stanno accelerando gli investimenti in energia pulita, ma l’obiettivo net zero richiede risorse ...
12/11/2024 Emergenza fame e crisi climatica: 582 milioni a rischio denutrizione nel 2030 L'emergenza fame cresce drammaticamente. Crisi climatica e conflitti rallentano i progressi verso l’obiettivo Fame Zero. COP29 ...
12/11/2024 Rapporto UNEP-IUCN: a che punto siamo per proteggere il 30% del pianeta entro il 2030? Il nuovo rapporto UNEP-WCMC e IUCN traccia i progressi globali nella protezione del 30% del pianeta ...
11/11/2024 Entro il 2040 oltre 2 miliardi di abitanti urbani esposti a un aumento di temperatura di 0,5 °C A cura di: Raffaella Capritti Entro il 2040, oltre 2 miliardi di persone nelle città saranno esposte a un aumento di ...
06/11/2024 Non siamo sulla buona strada per raggiungere il net zero entro il 2050: il rapporto Wood Mackenzie A cura di: Raffaella Capritti Il rapporto di Wood Mackenzie evidenzia l'urgenza di un impegno globale, investimenti e e politiche chiare ...