Batterie per emobility: l’importanza della circolarità nel futuro della mobilità elettrica 18/03/2024
Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Dispositivi smart per monitorare i consumi, gestire gli edifici in maniera ottimizzata e limitare i costi 14/03/2024
Cos’è la Finanza climatica è perché è così importante per il clima: gli obiettivi da raggiungere entro il 2050 06/03/2024
L’ottimizzazione dei sistemi di pompaggio per il risparmio dell’energia elettrica: perché è importante partire dall’esistente 08/03/2024
Le pompe di calore aria-acqua di JODO per il residenziale: soluzione efficiente ed ecologica 13/03/2024
Il quartier generale di Associati’67 è stato sottoposto a un intervento di ristrutturazione architettonica, strutturale e impiantistica, realizzato per fasi al fine di non dover bloccare mai l’attività ed eseguito secondo i requisiti di sostenibilità ambientale. Il progetto di ristrutturazione Gli interventi eseguiti sull’esistente hanno previsto l’eliminazione del volume tronco-piramidale dell’archivio e della scala esterna, riportando al centro della scena l’originale scansione delle aperture, e la sostituzione dell’involucro edilizio, che ha lasciato spazio a un cappotto termico ad alte prestazioni, rivestito con intonaco bianco.E’ stato, inoltre, rinnovato il pacchetto di copertura dotandolo di uno spesso strato termoisolante, protetto da superfici in lamiera metallica con moduli fotovoltaici integrati. Per quanto riguarda l’ampliamento, sono stati realizzati massicci prefabbricati in legno (sistema X-lam), elevati su una fondazione a platea e rivestiti da una facciata ventilata in pannelli di laminato ad alta pressione, a copertura dello strato termoisolante in lana di roccia. Questi volumi dialogano perfettamente con l’esistente attraverso un misurato equilibrio delle masse, alternando pieni e vuoti e creando un dialogo tra i colori. Le notevoli prestazioni dell’involucro edilizio sono ulteriormente accentuate dalla creazione di superfici trasparenti con serramenti e facciate continue in alluminio a taglio termico, equipaggiate da tripli vetri e schermature mobili interne. Il contributo di INNOVA: fancoils e pompe di calore Le pompe di calore Water Compact Per la parte impiantistica si è scelto di fare affidamento sulle soluzioni INNOVA. Nello specifico è stato installando un innovativo impianto di climatizzazione che sfrutta la geotermia a ciclo aperto, scambiando calore con il terreno grazie a tre pompe di calore INNOVA modello Water Compact 15M.L’acqua di prima falda è approvvigionata da un’elettropompa sommersa inserita in un pozzo profondo circa 20 m. Uno scambiatore di calore fornisce il fluido per la condensazione dei generatori termofrigoriferi, che lavorano in cascata per produrre acqua a 40 °C, in inverno, e a 7 °C, in estate. I ventilconvettori AirLeaf RS e Filomuro L’installazione diventilconvettori AirLeaf RS(a mobiletto) e Filomuro (a parete), invece, permette il raggiungimento della temperatura desiderata negli ambienti più rapidamente rispetto ai terminali radianti. Si tratta di soluzioni silenziose e confortevoli, nonché caratterizzate da un design a basso spessore che non turba in alcun modo l’estetica dell’edificio. Sono, infatti, concepiti anche per l’installazione a totale scomparsa all’interno di nicchie, controsoffitti e ribassamenti.La dotazione di ventilatore DC inverter in modulazione continua assicura bassi consumi elettrici e l’assoluta assenza di vibrazioni; inoltre, uno speciale pannello frontale a effetto radiante incrementa il comfort termico percepito dagli utenti. I ventilconvettori AirLeaf e Filomuro possono interfacciarsi con i più diffusi sistemi di domotica e dono dotati di un ampio display touchscreen che facilita il settaggio delle regolazioni e delle funzioni principali, mentre il controllo locale è affidato a un telecomando. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici