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La Cantina sociale Vicas, è stata oggetto di un intervento di riqualificazione industriale efficiente che ha previsto smaltimento amianto e installazione di fotovoltaico. Vi.C.A.S. (Viticoltori Colline Arno Sieve) è la cantina sociale del Chianti Rùfina realizzata negli anni 70 da una cooperativa agricola, cui attualmente aderiscono più di 250 soci, costituiti dai piccoli e medi viticoltori della zona del Chianti Rùfina e del Val d’Arno fiorentino, impegnati nella salvaguardia del territorio. La cantina è costituita da un grande capannone e da varie aree adiacenti dove sono ubicate attrezzature destinate al ricevimento delle uve, allo loro vinificazione e allo stoccaggio del vino prodotto. Le attrezzature della cantina, sia per la vinificazione sia per la conservazione del vino, sono moderne e innovative, tutte in acciaio inossidabile della migliore qualità. Recentemente la cantina è stata oggetto di un interessante intervento di riqualificazione perché era necessario smaltire la coperturta in fibra di amianto, sostituendola con una nuova copertura. La Società coerentemente con l’attenzione a risparmio energetico e rispetto ambientale, ha deciso di realizzare un impianto fotovoltaico in copertura che garantisse una riduzione dei consumi energetci, risparmio in bolletta e diminuzione delle emissioni di CO2 in ambiente. Le fasi dei lavori A una prima fas di bonifica delle lastre in fibra di amianto, smaltite nel rigoroso rispetto delle normative vigenti, è seguita l’installazione delle nuove lastre di copertura corrispondenti ad elementi lineari di tipo sandwich in acciaio preverniciato a struttura grecata di spessore di 80mm e isolamento in poliuretano. In seguito sono stati installati 448 pannelli fotovoltaici in silicio policristallino, di Sunerg, da 260 W di picco e dalla potenza complessiva di 116,48 KW. I moduli sono stati posizionati in maniera complanare alla superficie di copertura tramite adeguate staffature e poi ancorati sopra una serie di binari composti da profilati in estruso di alluminio. Nella facciata esterna esposta a nord sono infine stati installati 5 inverter Fronius e il quadro di campo. L’impianto è fornito anche di un sistema di monitoraggio che permette di analizzare i dati di produzione, rilevando eventuali criticità. I dati sono visibili sia sul monitor che si trova in un locale dell’azienda che da remoto. La produzione stimata dell’impianto è di 140.000 KWh annui, il che significa il 65% di riduzione dei consumi elettrici, un risultato davvero importante. Fronius Service Partner Chelli srl Consiglia questo comunicato ai tuoi amici