Recuperatori di calore e sistemi di ventilazione aiutano gli edifici a risparmiare energia 20/01/2021
Arriva la Carta delle aree per il deposito di rifiuti nucleari, 67 siti possibili in 7 Regioni 08/01/2021
Scopriamo i progetti di Clairy e Kloters, due startup italiane che hanno creato prodotti per purificare l’aria. a cura di Fabiana Valentini Innovazioni green e sostenibilità ambientale: vi proponiamo qui di seguito due nuovi prodotti proposti da start up italiane che purificano l’aria in maniera naturale. Un vaso che purifica l’aria: arriva NATEDE, il nuovo prodotto Clairy Clairy è una società americana nata da una startup italiana che ha fatto delle tematiche ambientali il suo punto di forza. Da questo ambiente fortemente innovativo nasce NATEDE, il purificatore d’aria naturale intelligente, recentemente lanciato su Kickstarter. Perché NATEDE? Il nome fonde i principi chiave di ricerca dell’azienda: NAtura, TEcnlogia e DEsign. L’obiettivo di Clairy è quello di creare strumenti che consentano di purificare efficacemente l’aria in casa, ufficio e negli edifici pubblici in generale. Trascorriamo gran parte della nostra giornata in un edificio chiuso: è stato stimato, infatti, che più del 90% della nostra giornata passa tra casa, ufficio, automobile o mezzi pubblici. L’aria che respiriamo può provocare effetti spiacevoli sulla salute come asma, irritazione della pelle, tosse: per combattere queste problematiche Clairy ha sviluppato NATEDE, il purificatore d’aria intelligente. NATEDE rileva la presenza di VOC e CO2 nell’ambiente eliminandoli. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di NATEDE: questo prodotto non è solamente un purificatore, ma anche un vaso tecnologico. Grazie al potere purificatore delle piante NATEDE è in grado di eliminare il 93% dei COV e il 99% di batteri, virus e polveri sottili. I sensori del purificatore hi-tech rilevano con precisione la temperatura e l’umidità, oltre alla presenza di VOC e CO2. Paolo Ganis, CEO di Clairy, spiega la tecnologia alla base di NATEDE: “la tecnologia principale di NATEDE è la fitodepurazione, il che significa che utilizza il potere naturale delle piante comuni per eliminare gli agenti inquinanti nell’aria. Questo principio è stato studiato dalla NASA negli anni ’80 e implementato da noi con circa 3 anni di ricerca presso PNAT e LINV, spin-off dell’Università di Firenze e tra i più importanti laboratori sulla neurobiologia delle piante nel mondo.” RepAir, la t-shirt che purifica l’aria Dagli oggetti di design alla moda sostenibile: il passo è breve. La startup italiana Kloters ha creato l’innovativa t-shirt RepAir, in grado di pulire l’aria utilizzando lo speciale inserto di tessuto the Breath® in grado di neutralizzare i cattivi odori e le sostanze inquinanti. Moda etica ed eco-sostenibile: RepAir cattura le sostanze inquinanti e le neutralizza. Le creazioni fashion non sono solamente belle, ma anche utili: è il caso di RepAir che grazie all’inserto the Breath® cattura ed elimina le molecole inquinanti presenti nell’atmosfera. Test scientifici condotti dall’Università Politecnica delle Marche hanno dimostrato che la t-shirt di Kloters neutralizza gli agenti inquinanti prodotti da due automobili; un risultato veramente significativo per un capo d’abbigliamento! È la nuova frontiera del green fashion: la t-shirt di Kloters incorpora l’inserto nella tasca, il quale non necessita di esser attivato da fonti energetiche esterne. Una t-shirt “intelligente”, connubio di stile ed eco-sostenibilità. Marco Lo Greco, brand e marketing manager dell’azienda, racconta così il progetto:“Il nostro obiettivo era creare un ‘prodotto moda’ non solo bello ma in grado di agire direttamente sull’ambiente in modo attivo. Abbiamo quindi iniziato a studiare il mercato e trovato the Breath® che rispondeva in pieno alle nostre esigenze. L’azienda produttrice, Anemotech, si è mostrata da subito entusiasta del progetto e da lì abbiamo iniziato la collaborazione e il nostro sogno è diventato realtà”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
21/01/2021 E' ufficiale il rientro degli Usa nell'accordo di Parigi A poche ore dal suo giuramento come Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato 15 ...
20/01/2021 Mari e oceani, mai così caldi Nel 2020 il riscaldamento degli Oceani ha raggiunto un nuovo record. Triste primato anche per il ...
18/01/2021 Cambiamento climatico: intensificare subito l'azione per salvare il pianeta Nuovo Rapporto UNEP: intensificare le azioni per adattarsi alla nuova realtà climatica, altrimenti i danni, le ...
18/01/2021 Idrogeno nella rete gas pubblica: al via le prime sperimentazioni negli Uk Il villaggio di Winlaton sarà il primo a utilizzare l'idrogeno miscelato al 20% col gas per ...
15/01/2021 Recovery plan da 222 miliardi per costruire l’Italia dei prossimi 30 anni Il Pnrr dovrebbe mobilitare risorse fino a 310 miliardi fino al 2026: nel Piano sei missioni ...
14/01/2021 Allarme deforestazione: dal 2004 scomparsi 43 milioni di ettari Dal 2004 al 2017 è scomparsa tanta foresta quanta l'intera California: 43 milioni di ettari in ...
12/01/2021 I peggiori eventi meteorologici del 2020 legati al cambiamento climatico e costati miliardi Un rapporto di Christian Aid identifica i 15 dei disastri climatici più distruttivi del 2020, 10 ...
05/01/2021 Il 2020 chiude il decennio più caldo in assoluto Si conclude secondo l'agenzia meteorologica dell'ONU il decennio più caldo mai registrato. Sempre più a rischio ...
28/12/2020 E' online il forum di Rete IRENE per i professionisti della riqualificazione Rete IRENE ha realizzato uno spazio digitale all'interno del quale i professionisti della riqualificazione energetica degli ...
24/12/2020 Il mondo potrebbe perdere le barriere coralline entro la fine del secolo Senza drastiche riduzioni delle emissioni di gas serra, tutte le barriere coralline del mondo potrebbero sbiancare ...