Fotovoltaico residenziale in Italia: un digital twin per sfruttare bene il potenziale solare in città 17/03/2025
Stop agli incentivi per le caldaie a gas: il futuro del tradizionale sistema di riscaldamento 26/02/2025
Vertical City e la proposta progettuale di una città sull’acqua completamente autosufficiente in grado di ospitare 25 mila abitanti. Energie rinnovabili, sistemi di accumulo, produzione alimentare integrata e zero rifiuti promettono un nuovo stile di vita basato sulla sostenibilità. a cura di Tommaso Tautonico Indice degli argomenti: Il design della città verticale: modularità e spazi verdi Vertical City: agricoltura integrata e autosufficienza energetica “Costruiremo un nuovo modo di vivere. Più sostenibile. Con programmi di interconnessione tra le comunità, eliminando le periferie e riducendo la povertà. Le città verticali daranno forma al nostro futuro” sono le parole dell’Arch. Luca Curci che accompagnano il concept di città verticale sull’acqua. Realizzato dallo studio di architettura Luca Curci Architects, Vertical City coniuga sostenibilità ambientale e densità abitativa; consente un nuovo stile di vita incentrato sul benessere dei suoi ospiti, in grado di valorizzare il rapporto con la natura e con l’ambiente acquatico, ripensando il concetto tradizionale di comunità e società. “Il nostro obiettivo è garantire che le città verticali siano accessibili a tutti” spiega Curci, che ha presentato il progetto alla Knowledge Summit 2019 di Dubai. Il progetto è un’interpretazione modulare dell’idea di città contemporanea e delle sue numerose possibilità future. Vertical City è pensato per incorporare le tecnologie delle città intelligenti e per collegare più di 100.000 persone divise in diverse aree funzionali. Il design della città verticale: modularità e spazi verdi La struttura dell’edificio è modulare e prefabbricata, ripetibile sia in orizzontale che in verticale. Questa particolare forma è in grado di creare una rete tridimensionale che sostiene ogni singolo piano. La città verticale è costituita da dieci strati modulari sovrapposti; ogni strato è alto 72 metri e ha un diametro di 155 metri; ogni strato è composto da 18 piani. Complessivamente la struttura raggiunge 750 metri di altezza, ospita 180 piani e occupa un volume totale di 3.750.000 metri cubi. La città è in grado di accogliere fino a 25.000 persone, con un’area verde di oltre 200.000 metri quadrati, tra cui il grande parco urbano nella parte superiore dell’edificio. La superficie esterna dell’edificio presenta numerose aperture al fine di favorire la circolazione dell’aria e della luce su ogni livello. Internamente, sono presenti numerose aree verdi e giardini verticali, distribuiti su tutta la torre, mentre le aree pubbliche sono progettate per favorire la vita di comunità. Vertical City: agricoltura integrata e autosufficienza energetica Come già accennato, ogni gruppo di 18 piani includerà spazi per la vita di comunità: mercati, centri culturali e spirituali e piazze. In fase di progettazione gli architetti hanno pensato all’agricoltura come strumento per favorire l’integrazione e allo stesso tempo consentire alle comunità di approvvigionarsi autonomamente, ed essere autosufficienti dal punto di vista alimentare. Sul fronte sostenibilità, la città verticale potrà contare su un certo numero di fonti energetiche rinnovabili, come ad esempio piccole turbine eoliche sul tetto. L’intera struttura è circondata da una membrana di vetro fotovoltaico, in grado non solo di fornire elettricità all’intero edificio, ma di produrre energia anche per gli edifici sulla terraferma. Sistemi di accumulo energetici, impianti di dissalazione dell’acqua e una politica basata su rifiuti zero, renderanno Vertical City una città completamente autosufficiente ed indipendente. img by lucacurci.com/ Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
13/03/2025 Expo City Dubai: nuovo centro urbano nel segno della sostenibilità A cura di: Tommaso Tautonico Riutilizzare l’80% delle strutture realizzate per l’Expo Dubai 2020 per dare vita ad un centro urbano ...
18/02/2025 Riyadh: facciata ondulata per la nuova stazione metropolitana A cura di: Tommaso Tautonico La nuova stazione metropolitana di Riyadh prevede progettazione passiva e un sistema di raffreddamento alimentato ad ...
03/02/2025 Greenhouse garden: nuova vita alla ex centrale elettrica a carbone A cura di: Tommaso Tautonico Expo Cultural Park Greenhouse è una serra sorta sull’area di una ex centrale a carbone, che ...
07/01/2025 A Siviglia il primo edificio della Commissione Europea a emissioni nette zero Sarà realizzato a Siviglia in Spagna il progetto del JRC, primo edificio a emissioni nette zero della ...
04/12/2024 Soluzioni per il Green Building: l’utilizzo di fibre di rinforzo vegetali nei materiali per l’edilizia Le fibre vegetali stanno rivoluzionando l'edilizia sostenibile: materiali leggeri, isolanti e a basso impatto ambientale.
02/12/2024 Riqualificazione energetica: il caso del condominio di via Birago a Milano Grazie all'intervento di riqualificazione energetica di Teicos nel condominio via Birago a Milano risparmio del 45% ...
27/11/2024 Alisher Navoi Scientific Centre: il centro di ricerca ispirato alle torri del vento A cura di: Tommaso Tautonico Il nuovo Alisher Navoi Research Centre di ZHA realizzato con progettazione passiva ha un design ispirato ...
07/10/2024 Nuovo studentato Accademia Brera, esempio di design sostenibile e innovazione A cura di: Raffaella Capritti Nuovo studentato Accademia Brera presso lo Scalo Farini a Milano: un progetto NZEB e gas-free che ...
14/08/2024 Ellinikon: in Grecia il più grande progetto europeo di riqualificazione urbana A cura di: Tommaso Tautonico The Ellinikon è il più grande progetto di riqualificazione urbana europea. Nasce dall’idea di dare nuova ...
27/06/2024 La facciata ipertecnologica Cellia vince il Compasso d'Oro A cura di: La Redazione Cellia, la facciata che si adatta agli edifici esistenti e alle nuove costruzioni aiutando a rendere ...