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L’area d’intervento è compressa in una importante e nevralgica fascia di territorio urbano. Si affronta, in questo caso, il concept di campus, che comprende aule, laboratori, una biblioteca, parcheggi, uno studentato e spazi ricreativi – , in maniera da rispondere a tutte le esigenze funzionali richieste (l’università dovra accogliere 2000 studenti) e allo stesso tempo, in modo da renderlo fortemente riconoscibile come Landmark della città contemporanea di Aosta. Il nuovo intervento rafforza le attività culturali, estende il patrimonio di aree verdi e lo integra fino a costituire un sistema che attraversa la Città. Nell’università è privilegiata l’organizzazione per funzioni. Ogni edificio è dotato di propria autonomia funzionale, con specifica destinazione d’uso, pensato per non generare sovrapposizione tra funzioni non compatibili e allo stesso tempo garantire la flessibilità degli edifici per eventuali ampliamenti futuri- si legge nella relazione preliminare di progetto. L’aspetto generale dell’edificio “a sbalzi” coniuga leggerezza e trasparenza di forme e materiali. Sistemi di raccolta dell’acqua piovana, pannelli solari integrati sui tetti, spazi verdi per ridurre l’effetto ‘isola di calore’ tipico degli ambienti ad alta urbanizzazione, sono alcune delle caratteristiche del progetto. Il progetto è finanziato nell’ambito del Programma FAS 2007/13, L’ateneo si sviluppera’ su 25 mila metri quadrati e si caratterizzerà per leggerezza e trasparenza delle forme e dei materiali – vetro, acciaio e legno – unite ad una rigorosa ricerca dell’efficienza energetica e della sostenibilita’ ambientale. Come ha spiegato il progettista, sul fronte della riduzione della domanda energetica e’ stata avviata una collaborazione con il Politecnico di Milano. L’obiettivo e’ individuare soluzioni mirate per limitare la domanda di energia, contenendo il fabbisogno per il riscaldamento invernale a 21 kWh/mq all’anno e, per il raffrescamento estivo, a 8 kWh/mq all’anno e sfruttare in modo razionale le potenzialita’ offerte dalle fonti rinnovabili quali, in particolare, il fotovoltaico e la geotermia. Tema Tecnico Architettura sostenibile, Biomasse, Solare fotovoltaico Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto