Il Pharo di Park Associati



A Milano, non distante da Citylife e Portello, Park Associati ha progettato e realizzato un complesso iconico che definisce un nuovo landmark cittadino. La torre raggiunge i 67 metri di altezza, mentre il corpo più basso è destinato ad auditorium. Le soluzioni planimetriche danno vita a una piazza aperta al pubblico

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Vista zenitale del complesso Pharo a Milano
Vista zenitale del complesso – ph, ©Nicola Colella – Park Associati

Pharo è un nuovo edificio per uffici progettato da Park Associati e realizzato in un’area strategica di Milano: il complesso direzionale si colloca infatti nei pressi dei nuovi quartieri di Citylife e Portello, le nuove polarità del capoluogo milanese.

Un intervento di ricucitura urbana

Quello dello studio milanese è un progetto di ricucitura urbana, che si sviluppa attorno al concetto chiave della permeabilità, con la reinterpretazione volumetrica dell’intero isolato urbano, in particolare della continuità del fronte che si affaccia su via Gattamelata.

Il gioco dei volumi del nuovo centro direzionale Pharo a Milano
Il gioco dei volumi del nuovo centro direzionale (ph, ©Marco Cappelletti)

Nell’angolo con via Teodorico l’edificio infatti rientra rispetto al profilo del marciapiede, dando vita a un’area completamente aperta e accessibile dal pubblico: una nuova piazza d’accoglienza generata dal raffinato gioco planimetrico dell’edificio.

Il nuovo complesso Pharo a Milano. Vista d'insieme all'incrocio tra le vie Teodorico e Traiano
Vista d’insieme all’incrocio tra le vie Teodorico e Traiano (ph, ©Nicola Colella – Park Associati)

Attraverso una hall passante, baricentrica rispetto a tutta la composizione dell’edificio, la piazza funge da collegamento oltre che con piazzale Türr anche con via Teodorico, a connotare il carattere di alta permeabilità del sito.

Volumi dinamici, facciate differenti

Il complesso è un susseguirsi dinamico di volumi dal linguaggio unitario e organico, caratterizzato in facciata dal ritmo degli elementi aggettanti e dalle superfici formate da differenti materiali.

Il nuovo complesso Pharo nel contesto urbano di Milano
ph, ©Marco Cappelletti

La torre e l’auditorium

Il volume più alto è un elemento a torre che raggiunge i 67 metri di altezza, quello più basso, sul lato opposto del lotto, è alto 8 metri ed è destinato ad auditorium.

Pharo a Milano, vista della torre illuminata
Vista della torre illuminata (ph, ©Marco Cappelletti)

Entrambi i volumi hanno un’illuminazione notturna che li contraddistingue, in particolare la torre si presenta come una sorta di lanterna, un faro luminescente che definisce un nuovo landmark della città.

Progetto Pharo a Milano, dettaglio dei volumi su piazzale Türr
Dettaglio dei volumi su piazzale Türr (ph, ©Marco Cappelletti)

Un edificio LEED Platinum

L’edificio è certificato LEED Platinum, sul fronte del consumo energetico è quindi estremamente efficiente.

Il nuovo complesso Pharo nel contesto urbano di Milano

Il tema del risparmio dell’energia ha riguardato anche lo studio del linguaggio formale delle facciate, che vede l’alternanza di superfici trasparenti in vetro a superfici piene, in lamiera di alluminio anodizzato o lamiera forata.

I materiali e la sostenibilità

In un complesso di volumi dinamici, le parti di facciata rivestite in lamiera, oltre a limitare l’irraggiamento – problematica inevitabile nelle facciate completamente in vetro -, hanno il vantaggio di garantire la non introspezione.

Pharo: Dettaglio della facciata retroilluminata
Dettaglio della facciata retroilluminata (ph, ©Marco Cappelletti)

In linea con le tematiche legate alla sostenibilità è stato anche preso in considerazione l’impiego minimo dei materiali in facciata. Gli elementi aggettanti e schermanti in lamiera aumentano infatti di spessore man mano che si va ai piani alti, dove è più necessaria la loro funzione di schermatura dal sole, mentre ai piani bassi sono meno profondi.

Queste variazioni dimensionali concorrono nella definizione di una percezione fluida e dinamica dell’intero edificio.

Planimetria generale di Pharo a Milano
Planimetria generale (Park Associati)
Sezione di Pharo a Milano
Sezione (Park Associati)
Pianta a piano zero di Pharo a Milano
Pianta a piano zero (Park Associati)
Pianta al piano terzo di Pharo a Milano
Pianta al piano terzo (Park Associati)

Park Associati

Fondato a Milano nel 2000 da Filippo Pagliani e Michele Rossi, Park Associati opera nel campo della progettazione architettonica, urbanistica, landscape, interior e product design. Ogni progetto è l’occasione per ricercare soluzioni innovative e sartoriali, che sia il nuovo grattacielo della regione Lombardia, l’headquarter di Luxottica o Salewa, uno spazio domestico, una boutique di lusso di Hermés, Brioni o Canali, il retrofitting di un edificio del Moderno milanese o la rigenerazione di un quartiere intero.

Scheda Progetto Pharo

  • Località: Milano, via Gattamelata, 30-34
  • Cliente: Kryalos (per conto del Fondo Pharo)
  • Tipologia: Edificio per uffici
  • Concorso: 2013, progetto primo classificato
  • Progetto: 2014-2017
  • Cantiere: 2018-2022
  • Area: 22.100 mq
  • Progettazione architettonica: Filippo Pagliani, Michele Rossi (Park Associati)
  • Direttore di progetto: Marco Siciliano
  • Direttore paesaggio: Marianna Merisi
  • Certificazioni energetiche: LEED Platinum
  • Direzione lavori: General Planning
  • Strutture, impianti meccanici, elettrici, antincendio: General Planning
  • General contractor: Carron
  • Coordinamento della sicurezza: REAAS
  • Facciate continue: Gualini
  • Fotografie: ©Marco Cappelletti, ©Nicola Colella (Park Associati)



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