Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Energia sostenibile per tutti: a che punto siamo con l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 7 26/06/2025
Sun Ballast Elite: un servizio premium con tanti vantaggi e offerte per i professionisti del FV 23/06/2025
Efficienza energetica e conservazione storica con sistema Isotec: il caso di Villa Nogarola 26/06/2025
A cura di: Tommaso Tetro “L’Italia resta in testa alla classifica dei prezzi energetici” con “una penetrazione delle rinnovabili relativamente bassa e l’eliminazione graduale del carbone che la rende sempre più dipendente dal gas”. Questo in sintesi quanto emerge dal nuovo rapporto di Standard & Poor’s, ‘The energy transition and what it means for european power prices and producers’, dedicato allo scenario di previsione dell’andamento dei prezzi dell’energia in Europa nel periodo 2022-2023. Il quadro italiano In base a questo ragionamento per S&P il nostro Paese è “quindi esposto ai prezzi del gas europeo e del sistema dello scambio di emissioni” europeo. “L’aumento della capacità rinnovabile – rileva il rapporto – prevista sulla base dei nuovi obiettivi per il 2030 limita però il rialzo dei prezzi”. Un aggiornamento del rapporto a febbraio 2022 (il precedente era di settembre 2021) è stato necessario principalmente per “l’aumento previsto dei prezzi delle materie prime e in particolare del gas per almeno i prossimi 12-18 mesi”. Italia pesantemente esposta a prezzi gas L’Italia è “pesantemente esposta” all’andamento dei prezzi del gas.”Il gas resta fondamentale per l’offerta di elettricità di Italia – si spiega nel rapporto – soddisferà infatti il 40% della domanda totale entro la fine” del 2027. Ma “ciò lascia il Paese pesantemente esposto alle variazioni nei prezzi del gas e all’aumento di quelli del carbone”. Per l’Italia 50 GW da sole e vento entro il 2027 Si alzano “le aspettative” per le rinnovabili in Italia, rispetto ai nuovi obiettivi al 2030, tanto che la previsione è di 50 GW (Gigawatt) da sole e vento per il 2027. Infatti, “pur non dando per scontato il raggiungimento di tali obiettivi”, S&P vede “la capacità solare raggiungere i 34 GW e quella eolica i 16 GW entro il 2027”. In tutto, quindi, 50 GW da queste due fonti entro i prossimi cinque anni. La situazione in Europa, prezzi elevati fino al 2023 “I prezzi dell’energia in Europa si manterranno elevati fino al 2023”. Questo per via “principalmente dall’aumento dei prezzi di gas e, in misura minore, del carbone, che a gennaio 2022 si è avvicinato ai 90 euro a tonnellata. Anche la ripresa della domanda sosterrà l’alto livello dei prezzi”. Dopo il 2022, S&P si attende “una maggiore volatilità dei prezzi legata al clima, data l’accelerazione in Europa nella dismissione della generazione termica e nucleare di base, che le rinnovabili non potranno pienamente sostituire nei prossimi tre anni”. I produttori energetici coperti per tutto il 2022 “I produttori energetici europei beneficeranno dei prezzi elevati – continua S&P – i loro portafogli sono pienamente coperti fino al 2022, dopodiché beneficeranno di prezzi relativamente alti, supportando così gli investimenti nella transizione energetica. Ciò è positivo anche per lo sviluppo del Power purchase agreement (Ppa) europeo per le energie rinnovabili, grazie a prezzi favorevoli e buoni margini, ma aumenta la pressione sui fornitori di energia, che generano meno di quanto vendono”. I rischi per le utility “Prezzi elevati dell’energia implicano anche un aumento dei rischi politici per le società di utility – osserva ancora S&P – questo perché è necessario gestire il tema della sicurezza nell’approvvigionamento e dell’accessibilità economica. Si iniziano a osservare interventi politici per limitare l’entità delle bollette energetiche, anche in Francia, Spagna e Italia, con proposte di clawback o di trasferimento dei costi alla fiscalità generale. Gestire l’impatto sociale della transizione energetica è un pilastro chiave delle politiche climatiche europee”. La sfida delle rinnovabili “La capacità delle rinnovabili è in crescita, ma il raggiungimento degli obiettivi europei per il 2030 continua a rappresentare una sfida – conclude S&P – gli ostacoli principali includono processi di autorizzazione ancora lenti, colli di bottiglia nelle reti e la capacità delle supply chain di distribuire su una scala maggiore”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
25/06/2025 Le miniere di carbone dismesse possono ospitare 300 GW di fotovoltaico A cura di: Raffaella Capritti Oltre 5.800 km² di miniere di carbone dismesse o in via di chiusura potrebbero ospitare 300 ...
24/06/2025 Piani climatici al 2035: la verifica di metà anno rivela gravi ritardi Piani climatici: solo 1 Paese su 40 ha un piano al 2035 compatibile con 1,5°C. Il ...
20/06/2025 Equità sociale e clima: la resilienza è (anche) una questione di giustizia Rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente: senza giustizia sociale, l’adattamento climatico rischia di aumentare le disuguaglianze
19/06/2025 L’Europa accelera sull’energia: stop alle importazioni di gas e petrolio dalla Russia entro il 2027 L’UE propone il bando al petrolio e gas russo entro il 2027: nuove regole, infrastrutture e ...
18/06/2025 Cleaner Future: i bambini spingono il cambiamento, gli adulti restano indietro A cura di: Raffaella Capritti I bambini guidano la sostenibilità in casa, ma scarsa conoscenza e costi percepiti rallentano l’adozione delle ...
17/06/2025 Giornata Mondiale della lotta alla Desertificazione e alla Siccità 2025: Restore the land. Unlock the opportunities Giornata mondiale della lotta alla desertificazione e alla siccità. Il tema dell'edizione 2025: "Restore the land. ...
16/06/2025 Conferenza Onu sugli oceani, passi avanti per la salvaguardia degli oceani: cosa è stato deciso A cura di: Giorgio Pirani Conferenza ONU sugli Oceani: 90 paesi si sono incontrati per discutere di come salvare gli oceani, ...
12/06/2025 2G Italia: la cogenerazione per un futuro energetico efficiente A cura di: Laura Murgia Attiva in 70 Paesi, 2G è fra le protagoniste mondiali della cogenerazione, e guida la transizione ...
11/06/2025 I rischi climatici influenzano i prezzi degli immobili commerciali. Lo studio della BCE I prezzi degli immobili commerciali reagiscono ai rischi climatici. La BCE lancia l'allarme e analizza gli ...
10/06/2025 Investimenti energetici: nel 2025 a livello globale si toccheranno i 3.300 miliardi di dollari Secondo il rapporto World Energy Investment 2025 dell’International Energy Agency (IEA), gli investimenti nel settore energetico ...