Vista aerea di Garfield Green a Chicago Dopo Madrid e Parigi è la volta di Chicago, terza città vincitrice del bando internazionale Reiventing Cities promosso da C40. La città dell’Illinois si è aggiudicata il premio con il progetto Garfield Green, un complesso residenziale a energia zero progettato da Perkins+Will e Nia Architects con la collaborazione, per gli aspetti energetici, di Terra Engineering su proposta dello sviluppatore immobiliare Poah, Preservation of Affordable Housing. Garfield Green si colloca in un quartiere storico della città: cresciuto come residenza operaia, nel 1950 ospitava 70mila persone, che con il processo di deindustrializzazione sono oggi calate a poco più di 20mila unità. La trasformazione economica di questo brano di città ha anche lasciato sul campo qualcosa come 170 aree dismesse. Nonostante questo, la zona, che è ben servita dal sistema di trasporto pubblico, è al centro di un processo di rigenerazione urbana piuttosto marcato. Il programma di intervento urbano Large Lot è stato messo a punto e avviato proprio per rilanciare questa parte della città con una serie di giardini urbani, che hanno la funzione di contenere gli eccessi d’acqua in occasione di forti precipitazioni: una forma intelligente di resilienza urbana e di adattamento della città ai cambiamenti climatici. Il sito sui cui si sviluppa Garfield Garden comprende due lotti liberi contigui di 15mila metri quadrati all’angolo tra la 5th Avenue e Kedzie Avenue, vicino al Garfield Park Conservatory e alla stazione Kedzie Green Line. L’operazione vale 22,3 milioni di dollari e prevede di realizzare 77 appartamenti, parte offerti in affitto, parte ceduti ad acquisto in forma cooperativa e in parte minore in vendita a prezzi di mercato. Sono previsti circa duemila metri quadrati di superfici destinate a verde e una piazza pubblica di circa mille metri quadrati. La piazza pubblica di Garfield Green L’aspetto innovativo di Garfield Green consiste nella creazione di spazi dedicati all’assistenza sanitaria delle persone del quartiere e di servizi di uso pubblico come la caffetteria e il ristorante. Il complesso, una volta realizzato, sarà dotato di tetto verde, dispositivi per il riciclo delle acque piovane e soluzioni edilizie ispirate ai principi delle case passive. Il progetto prevede di ospitare anche delle start-up che operano in campo ambientale. Il ristorante sulla piazza di Garfield Green Entro l’anno sono previsti l’acquisto del sito per un valore di 600mila dollari e il benestare del consiglio comunale. Vedi anche: Co-Inventing Doria, un ostello innovativo con funzioni pubbliche Vitae, innovazione e convivenza urbana Reiventing Cities a Parigi Teatro delle Terme: nuovo rapporto tra acqua, terra e vegetazione Reinventing Cities a Madrid L’Innesto, un progetto di housing sociale collaborativo e sostenibile Reiventing Cities a Oslo Reiventing Cities a Reykjavik Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento
12/05/2022 “100 italian green building stories”: soluzioni e tecnologie per un’edilizia più sostenibile Rapporto “100 italian green building stories”: da Fassa e Symbola 100 esperienze che contribuiscono alla sostenibilità ...
15/04/2022 Lakehouse: trasformare una vecchia cava in un quartiere sostenibile Lakehouse è un edificio sostenibile che fa parte di un più ampio progetto che vede la ...
17/03/2022 La facciata bioattiva che purifica quanto una foresta di 4 ettari Facciata bioattiva a Rio grazie alle lastre Laminam scelte per la superficie esterna del Rio Hotel ...
16/03/2022 Waterfront Toronto: il primo masterplan canadese a zero emissioni di carbonio Il nuovo waterfront di Toronto punta su sostenibilità e inclusione. 800 abitazioni a prezzi accessibili, spazi ...
21/02/2022 Gagarin Valley: agricoltura sostenibile, turismo ecologico e tetti verdi Gagarin Valley punta a trasformare una valle armena in un luogo turistico ecosostenibile, favorendo lo sviluppo ...
17/02/2022 Edilizia sostenibile e innovativa: in Sicilia la prima scuola LEED, green e condivisa A Isnello sorgerà un edificio scolastico nZEB, a consumo di suolo zero, circolare e prima scuola ...
14/02/2022 Rivestimento intelligente per le finestre capace di ridurre i consumi energetici I ricercatori della Oxford University hanno sviluppato un nuovo vetro basso emissivo adattabile per le finestre, che ...
11/02/2022 Indipendenza energetica in edilizia: cosa si può fare in Italia C’è chi in Italia persegue obiettivi di indipendenza energetica in edilizia e non solo, puntando a ...
11/02/2022 Villaggio Puffer, il concept di villaggio che si adatta all’innalzamento del mare Il Villaggio Puffer è una proposta di progetto sostenibile per i villaggi che devono convivere con ...
08/02/2022 Il futuro della Stazione Centrale di Stoccolma, un hub verde e sostenibile Un team guidato da Foster + Partners ha vinto il progetto per la riqualificazione sostenibile della ...