Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Le pompe di calore smart e green di Panasonic e tado portano la transizione energetica nelle case europee 17/04/2024
La proposta di Siemens per la ricarica dei veicoli elettrici si amplia con Sicharge D 400kW 22/04/2024
La transizione energetica verso un’economia a basse emissioni di carbonio è in atto, ma è troppo lenta per soddisfare gli obiettivi di Parigi sul clima. Italia supera la media del G20 Il rapporto Brown to Green 2017 pubblicato qualche giorno fa dall’organizzazione Climate Transparency, fornisce una panoramica completa dei paesi del G20, rispetto al comportamento e alle normative attuate verso un’economia a basse emissioni di carbonio, come richiesto dalla COP21 di Parigi e, per ogni paese, presenta le schede informative grafiche. La relazione valuta le principali tendenze dei singoli paesi nelle emissioni, nelle politiche climatiche adottate, nella finanza e nella decarbonizzazione, confrontando i risultati presentati. Se da una parte emerge che i paesi del G20 hanno rafforzato la il loro impegno a sostegno di una finanza verde, utilizzano l’energia in modo più efficiente e le fonti rinnovabili sono in crescita, d’altra parte l‘investimento nei combustibili fossili resta così elevato che l’obiettivo stabilito nell’accordo di Parigi di mantenere il limiti di riscaldamento “ben al di sotto dei 2 gradi”, sembra del tutto irraggiungibile. Se dunque sta rallentando la crescita delle emissioni di gas effetto terra, non si può ancora dire che queste siano in declino; le energie rinnovabili aumentano ma i combustibili fossili dominano anora il mix energetico. Il “Brown to Green Report 2017: la transizione del G20 ad un’economia a basse emissioni di carbonio” è stato realizzato grazie al sostegno della Stiftung Mercator, della Banca Mondiale e della Fondazione europea per il clima, da un gruppo di esperti provenienti dai paesi del G20 Australia, Argentina, Brasile, Cina, Francia, Germania, India, Indonesia, Messico, Sudafrica e Regno Unito. I dati mostrano che per quanto riguarda la decarbonizzazione, l’UE e i suoi Stati membri del G20 ottengono una buona valutazione generale, mentre la Russia è classificata bassa, con l’Australia molto bassa. L’energia rinnovabile è in aumento in tutti i paesi tranne che in Russia dove l’approvvigionamento assoluto di energia rinnovabile è diminuito del 20% dal 2009. Le emissioni di gas a effetto serra dei paesi del G20 sono aumentate del 34% tra il 1990 e il 2014. Tuttavia, nello stesso periodo le loro economie sono cresciute di circa il 117%, dimostrando che stanno utilizzando risorse energetiche in modo più efficiente rispetto al passato. La situazione dell’Italia In Italia, nonostante i notevoli progressi nella crescita delle energie rinnovabili e nella riduzione delle emissioni, le prestazioni della politica climatica sono relativamente basse. L’Italia deve assumersi più responsabilità e non limitarsi a seguire le iniziative europee. La quota italiana di energie rinnovabili nell’approvvigionamento energetico del 15% è maggiore della media del G20, e in anni recenti anche i tassi di riduzione delle emissioni di gas serra e di consumi energetici pro-capite sono stati molto alti. Ma se il nostro paese ha già superato l’obiettivo 2020 per le energie rinnovabili, il “percorso futuro non è chiaro perché la strategia energetica del 2030 è ancora in preparazione”. L’Italia ha fissato un obiettivo nazionale di riduzione delle emissioni di gas serra nel 2020 del 18% al di sotto dei livelli del 2005, ma non ha ancora presentato il proprio piano con il target di riduzione delle emissioni nell’ambito dell’accordo di Parigi. Pur avendo raggiunto il proprio obiettivo al 2020 delle rinnovabili non se ne è posto uno a medio termine. Il Climate Action Tracker valuta l’obiettivo dell’UE di ridurre entro il 2030 le emissioni di gas serra del 40% al di sotto dei livelli del 1990 come “medio”, poiché non è coerente con il riscaldamento a meno di 2 ° C, Limite di 1,5 ° C. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
17/04/2024 Crisi climatica minaccia numero per la salute, oltre 250mila morti all'anno al 2050 A cura di: Tommaso Tetro Il Wwf in occasione del World health day chiede interventi urgenti per abbattere le emissioni di ...
15/04/2024 Overshoot day 2024: in Italia è il 19 maggio A cura di: Federica Arcadio In soli cinque mesi l’Italia arriva all'overshoot day, consuma cioè tutte le risorse naturali “dell’anno”. Solo ...
12/04/2024 Via libera definitivo alla Direttiva Case Green A cura di: Raffaella Capritti Direttiva Case Green: l'Ecofin questa mattina ha dato il via libera definitivo alla EPBD edifici a ...
10/04/2024 Green Energy Day: impianti rinnovabili aperti e visitabili A cura di: Federica Arcadio Il 20 aprile Green Energy Day: una giornata per aiutare i cittadini a capire l'importanza della ...
02/04/2024 "VALUES DRIVE VALUE”: a REbuild 2024, la forza dei valori che generano valore A cura di: Raffaella Capritti Il 14 e 15 maggio 2024 torna a Riva del Garda REbuild, evento di riferimento per ...
29/03/2024 Ogni anno 2,3 miliardi tonnellate spazzatura, torna Giornata internazionale Rifiuti Zero A cura di: Tommaso Tetro Si celebra il 30 marzo l'International Day of Zero Waste: l'obiettivo è sensibilizzare le persone a ...
28/03/2024 Energia pulita: investire nelle economie emergenti può limitare il riscaldamento globale A cura di: Tommaso Tetro Solo il 15% degli investimenti totali nelle rinnovabili è destinato ai mercati emergenti. Per rispettare gli ...
21/03/2024 Emissioni gas serra, il Wwf lancia l’allarme, mentre l’UE toglie l’obbligo di riduzione per il settore agricolo A cura di: Giorgio Pirani Emissioni gas serra legate all'agricoltura, secondo il WWF le strategie dell'UE per ridurle impattano sul cambiamento ...
19/03/2024 L’importanza della chimica per la transizione energetica e per il clima A cura di: Andrea Ballocchi La chimica è fondamentale in molteplici processi e settori, con un impatto anche in termini di ...
19/03/2024 Innovare per proteggere: come la tecnologia diventa centrale nella conservazione delle foreste A cura di: Fabiana Valentini La Giornata internazionale delle Foreste è stata istituita il 21 marzo del 2012. L'obiettivo è incoraggiare ...